Dal 30 novembre oltre al Museo della Storia di Bologna, al via un palinsesto di iniziative per cittadini e visitatori con visite guidate, concerti, spettacoli, cicli di conferenze e tanto altro per arricchire l’offerta culturale della città
Tutto pronto per la riapertura di Palazzo Pepoli. Il taglio del nastro è in programma sabato 30 novembre alle 12 alla presenza di Matteo Lepore, Sindaco di Bologna; Patrizia Pasini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Daniele Ravaglia, Presidente della Fondazione Bologna Welcome.
Palazzo Pepoli torna in una nuova veste grazie alla collaborazione tra il Comune e la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che ha concesso questo sito museale per consentire un arricchimento del circuito culturale cittadino con la prospettiva di nuove valorizzazioni anche sul futuro Museo Morandi. Oltre al percorso espositivo del Museo della Storia di Bologna promosso e realizzato nel tempo dalla Fondazione, apre un vero e proprio spazio culturale dedicato alla storia di Bologna nelle sue diverse espressioni, intesa come qualcosa di presente e fecondo nel sapere e nel saper fare dell’oggi e del futuro. Un luogo dove la memoria del passato, oltre a essere conservata e divulgata, viene mantenuta viva e vitale grazie a un ricco programma di iniziative rivolte a cittadini e visitatori, organizzate in collaborazione con le diverse realtà del territorio.
La riapertura dell’esposizione che racconta la storia di Bologna dalla Felsina etrusca fino ai nostri giorni completa il sistema museale cittadino, ma vuole segnare anche l’avvio di un nuovo progetto culturale condiviso che presenta un format articolato in cui all’interno di Palazzo Pepoli convergeranno voci, visioni ed esperienze, felice espressione del ricchissimo tessuto culturale bolognese.
La storia della città sarà lo spunto per riflettere sul presente e punto di partenza per immaginare i possibili scenari futuri della città, con un ciclo di conferenze e incontri curati da Roberto Grandi. Inoltre seminari, laboratori, momenti musicali, approfondimenti tematici sulla cultura popolare organizzati dalle principali realtà della città, reading e talk prenderanno vita sia nella suggestiva Sala della Cultura al primo piano dell’edificio sia nell’accogliente Piazza coperta al piano terra, con entrata a ingresso libero, dove sarà aperto al pubblico anche un confortevole punto ristoro.
«Siamo lieti di poter riaprire questo prestigioso spazio della città, con una formula rinnovata – dichiarano Matteo Lepore, Sindaco di Bologna e Patrizia Pasini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna –. Ritroveremo il Museo della Storia di Bologna, che sarà valorizzato insieme ad una nuova offerta culturale che riguarderà diverse forme espressive. Nei prossimi mesi Palazzo Pepoli ospiterà conferenze, seminari, concerti, installazioni ed eventi di diversa natura, che consentiranno di aprire sempre più questo spazio non solo ai cittadini e ai visitatori, ma anche alle tante realtà culturali della città.»
L’inaugurazione è prevista per sabato 30 novembre, quando il museo aprirà al pubblico alle 12.00 e per l’intera giornata sarà a ingresso gratuito, così come la partecipazione alle visite guidate pomeridiane, in programma alle 15.00 e alle 16.00 (prenotazione obbligatoria sul sito www.palazzopepoli.it a partire da martedì 26 novembre). Alle 17.00 l’appuntamento è in Sala della Cultura con il professor Franco Farinelli, per la conferenza Mesopolis – Bologna città di frontiera (ingresso gratuito con prenotazione sul sito www.palazzopepoli.it a partire da martedì 26 novembre), primo appuntamento del ciclo curato da Roberto Grandi.
Domenica 1 dicembre concerto inaugurale della Filarmonica del Teatro Comunale, preceduto dalla visita guidata al museo, con inizio previsto alle 11.00 (acquisto biglietti sul sito www.palazzopepoli.it a partire da martedì 26 novembre). Nel pomeriggio alle 14.00, alle 15.00 ed alle 16.00 sono previste delle visite guidate del Museo incluse nel biglietto di ingresso (è consigliata la prenotazione su: www.palazzopepoli.it). A seguire, alle 17.00, nella Piazza Coperta, un dialogo sul dialetto bolognese tra Andrea Mingardi e Roberto Serra (ingresso gratuito con prenotazione sul sito www.palazzopepoli.it a partire da martedì 26 novembre) dà il via alle iniziative sulla cultura popolare.
Con questa nuova configurazione il polo museale di Palazzo Pepoli Vecchio si consolida come un punto di riferimento per la vita culturale bolognese, nonché come imperdibile tappa di ogni itinerario turistico grazie alla peculiare natura delle collezioni del museo, indissolubilmente legate a qualsiasi punto di interesse della città. In virtù di questo, per permettere ai turisti di avere così una panoramica quanto più possibile completa dell’offerta culturale cittadina, il biglietto di ingresso al Museo della Storia di Bologna sarà proposto anche in combinazione, a un prezzo speciale, con altre esperienze turistiche, come ad esempio il tour a piedi Discover Bologna e la Torre dell’Orologio.
In questa nuova veste di hub culturale, Palazzo Pepoli Vecchio si dota di canali di comunicazione online dedicati che ne raccontano le diverse sfaccettature: contestualmente all’inaugurazione, verranno infatti lanciati il nuovo sito web (www.palazzopepoli.it) e i canali Facebook, Instagram e LinkedIn.
Orari
Palazzo Pepoli è aperto da mercoledì a lunedì.
Lunedì, mercoledì e giovedì apertura dalle 10 alle 19
Venerdì, sabato e domenica apertura dalle 11 alle 20
Nel mese di dicembre il bar sarà aperto il venerdì, sabato e domenica