Fra i portici del Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è nata l’idea di rendere omaggio a opere che, oltre a testimoniare il ricordo e la lotta contro l’oblio, sono di per se splendidi esempi di un passato artistico di eccellenza. Fra fauni e leoni, personificazioni, allegorie, melograni e fiori, Lacrime di pietra – la mostra collettiva di Erica Calardo (Genova, 1980), pittrice figurativa professionista che vive e lavora a Bologna, e di 30 suoi allievi, visibile al Museo civico del Risorgimento di Bologna dal 28 settembre al 17 novembre 2024 – conduce in un percorso simbolico, ctonio, evocativo, che trasla nel contemporaneo il patrimonio artistico della città.
Lacrime di pietra è una riflessione visiva sull’Arte nella sua veste consolatrice, elegiaca e a tratti catartica. Ogni artista si è confrontato con un’opera scultorea, cercando di coglierne l’essenza, dialogando idealmente con l’autore e la sua storia, con l’obiettivo di farne una sintesi personale nel pieno rispetto dell’originale. Pochi colori, forti contrasti. Le luci stagliate, materiche, impastate, corpose, fredde nei mezzi toni di passaggio, creano un contrappunto alle zone d’ombra morbide, calde, vellutate, scure e avvolgenti. La Vita e l’Oblio, la Luce e le Tenebre. Le figure sembrano emergere dal buio, urlando la necessità che le si ricordi.
Erica Calardo e Bottega: Milena Arietano, Peter Asselbergs, Marina Baghic, Federica Baroncini, Mirco Brizi, Michela Burzo, Simona Candini, Martina Castelli, Letizia Catelan, Gianfranco Chirico, CiArA, Diana Colombini, Elisa D’Ambrosio, Alessandra Ferrari, Alessandra Fregonese, Federica Guagliardo, Irene Londino, Magda, Clelia Marrone, Matteo Medola, Neri Pensieri, Manuela Nogara, Enrico Pelino, Andrea Pelizzardi, Antonella Quaglia, Sara Sarti, Fabiana Sorrentino, The Virgin Virginia, Uyb, Rosamaria
Il progetto espositivo è promosso da Erica Calardo e Bottega in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo civico del Risorgimento, con il contributo di Casa Miramonte, Bellearti.net, Stud
Media partner: CO.TA.BO, Asterisco.