In occasione delle Celebrazioni della Giornata Internazionale della Croce Rossa e Mezza Luna Rossa a 160 anni dalla sua fondazione Mercoledì 8 maggio alle ore 18 a Palazzo Fava da San Domenico, sede del Comitato Croce Rossa di Bologna, via del Cane 9 sarà presente Anna Prouse, la prima donna italiana ad essere insignita del titolo “HONORARY MAN”
Anna Prouse ha vissuto la sua vita in prima linea, e lo racconta in questo suo libro, del quale ce ne parlerà assieme a due giornalisti inviati speciali nei territori di guerra:Lorenzo Bianchi e Marco Guidi“Della mia guerra, della mia pace” Un viaggio tra le regioni più calde del Medio Oriente
“Ci sono vite che per loro natura sono fatte di percorsi imprevedibili, di sconfitte dolorose a cui seguono vittorie sorprendenti, di inattese battute d’arresto e di ripartenze costanti. La forma di queste vite, costellate di colpi di scena, le rende simili a romanzi appassionanti e indimenticabili. Anna da reporter ha vissuto l’ 11 settembre in Iran, da un punto di osservazione alieno alle logiche di pensiero occidentali; a dirigere un ospedale da campo a Baghdad – per la Croce Rossa – durante la Seconda
Guerra del Golfo; a essere scelta dal generale americano David Petraeus come capo della ricostruzione di una provincia nel Sud dell’Iraq, uno dei luoghi più pericolosi al mondo, a
sopravvivere alla durezza materna, a un attentato che è costato la vita a molti membri della sua squadra, a una fatwa, una condanna a morte lanciata dal famigerato Muqtada al Sadr, il leader di una delle più sanguinose milizie che dall’Iran aveva deciso di scagliare Allah contro di lei dando l’ordine di ucciderla in quanto nemica dell’Islam, ed infine per ultimo è sopravvissuta anche a un tumore.
ANNA PROUSE è nata a Milano e ha lavorato come Delegato della Croce Rossa Internazionale in Iraq. È stata consulente per il governo italiano e americano a Baghdad e a Nasiriyah dal 2003 al
2011. Esperta di terrorismo e antiterrorismo, relazioni internazionali e soprattutto di ricostruzione e sviluppo delle identità nazionali, ha lavorato per più governi in zone del mondo dove la lotta al terrorismo è la chiave per il processo di democratizzazione. È Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. Autrice e giornalista, è avida di viaggi sin da quando è piccola.