Documentando: online l’App ufficiale dell’Archivio del documentario italiano

Tra i nuovi titoli, liberamente fruibili sia sul sito sia sull’app,Trid cmè la bula di Gianfranco Pannone e Semper Augustus di Claudia Doronzo

È online l’app ufficiale di “Documentando. Archivio del Documentario Italiano”.

Da dicembre, infatti, tutti i contenuti della piattaforma digitale di conservazione e visione dei documentari italiani, ad accesso libero senza restrizioni territoriali, ideata dall’Associazione D.E-R Documentaristi dell’Emilia Romagna in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, sono finalmente consultabili anche su smartphone grazie all’applicazione disponibile gratuitamente su Google Play.

Un prezioso e vasto patrimonio filmico composto da oltre 200 opere di cinema del reale, realizzate da autori Italiani a partire dai primi anni 2000, organizzate in dodici aree tematiche e accompagnate dal trailer insieme a una scheda contenente informazioni sull’autore, il cast, la sinossi, la produzione e la distribuzione.

Inoltre, entro fine dicembre 2023, l’app di Documentando sarà disponibile anche per tutti gli smartphone di casa Apple, scaricabile gratuitamente su App Store.

 

A queste novità si aggiungono, le nuove acquisizioni per accompagnare il mese di dicembre con le festività natalizie e il Capodanno. Tra i nuovi titoli spiccano, Trid cmè la bula di Gianfranco Pannone, il noto autore di film documentari premiato in numerosi festival italiani e internazionali, che si propone di far rivivere le cinque storiche giornate di Parma dell’agosto 1922, quando un intero quartiere della città, l’Oltretorrente, respinse i fascisti capeggiati da Italo Balbo. Il film è interpretato da diversi attori parmigiani, tra i quali Giancarlo Ilari e Roberto Abbati.

 

E ancora, Semper Augustus della giovane regista Claudia Doronzo, che qui racconta la rarità che caratterizza la vita di Vincenza, dando voce alla protagonista in modo poetico ed evocativo. Il documentario si è aggiudicato il Primo Premio del Concorso Eleanor Worthington, edizione 2022.

 

Da segnalare, infine, il pluripremiato “Hotel Splendid” di Mauro Bucci, racconto intimo e corale sulla vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane, ospitata presso una struttura per richiedenti asilo politico a Cesenatico. Il film documenta le esperienze quotidiane e il funzionamento di un albergo trasformato in centro di accoglienza per profughi