“Che cosa ci sta succedendo?”
incontri di riflessione, confronto, elaborazione di idee al Teatro delle Ariette
(via Rio Marzatore 2781 – Castello di Serravalle, Valsamoggia, Bologna)
Domenica 12 febbraio, ore 15.30, con Alessandro Tolomelli
Domenica 26 febbraio, ore 15.30, con Giancarlo Sissa
Dal mese di febbraio il Teatro delle Ariette dà vita nel proprio spazio ad un nuovo progetto realizzato con il patrocinio del Comune di Valsamoggia: il CIRCOLO ARIETTE pensieri sul tempo presente, una serie di incontri di riflessione, confronto, elaborazione di idee sulle nostre vite nel tempo presente partendo dalla domanda “Che cosa ci sta succedendo?”. Ogni incontro si avvarrà della partecipazione di amici artisti, studiosi, pensatori appassionati che possano aiutare, dal loro punto di vista, a rispondere a questa domanda.
«Capita ancora, ogni tanto, di sentire bisogno di qualcosa – scrivono Paola Berselli e Stefano Pasquini – Capita di avere la sensazione che qualcosa manchi anche in questo mondo dove tutto è a portata di mano. Qualcosa di importante, che abbiamo dimenticato, che un giorno abbiamo smesso di fare perché ci sembrava di non averne più bisogno. Qualcosa che non facciamo più da tanto tempo, ma di cui conserviamo un ricordo sfuocato. Cos’era quella cosa? Perché abbiamo smesso di farla? Cos’era successo? E cosa ci sta succedendo adesso che qualcosa riaffiora? Parlare con gli altri, incontrarli, discutere faccia a faccia, ascoltarsi, io e te, senza televisori, computer e smartphone di mezzo, questo ci manca, di questo sentiamo di avere bisogno. Solo noi, in cerchio, coi nostri corpi, le nostre voci e i nostri pensieri, così vicini da poterci toccare. Noi, capaci di mostrarci fragili e confusi, incerti e dubbiosi, ma pronti al confronto e al dissenso. Noi, cercatori affamati di coerenza, di pensiero e di azione, attenti alle cose grandi, ma anche alle piccole. Noi proviamo a fare quello di cui sentiamo il bisogno».
Domenica 12 febbraio alle ore 15.30 sarà ospite Alessandro Tolomelli, docente di pedagogia generale, sociale e della devianza presso l’Università di Bologna, esperto di pedagogia della marginalità e del contrasto alle discriminazioni, di pedagogia e teatro dell’oppresso, di pedagogia delle comunità.
Domenica 26 febbraio alle ore 15.30 sarà invece ospite Giancarlo Sissa, poeta nato a Mantova nel 1961 e vive a Bologna. Ha pubblicato numerose raccolte poetiche: Laureola, Prima della tac e altre poesie, Il mestiere dell’educatore, Manuale d’insonnia, Il bambino perfetto, Autoritratto, Persona minore e Archivio del Padre. È presente in numerose antologie e le sue poesie sono tradotte in diverse lingue. Da diversi anni è attivo in ambito sociale come formatore e coordinatore di servizi rivolti ai minori. Ha ideato e condotto laboratori di scrittura dedicati al “silenzio” e alle ipotesi della “sincerità impossibile”. Per anni ha prestato opera di diarista e narratore in scena per compagnie teatrali tra le quali il Teatro delle Ariette.
La partecipazione agli eventi è gratuita.
Ogni appuntamento prevede una merenda popolare autogestita.
Info e prenotazioni 051 6704373 – 6704819 – WhatsApp 338 8389138
info@teatrodelleariette.it – www.teatrodelleariette.it – fb @Teatro delle Ariette – ig @teatrodelleariette