L’11 e 12 marzo al Teatro EuropAuditorium di Bologna andrà in scena l’atteso Casanova Opera Pop, uno straordinario kolossal musical teatrale concepito, composto e prodotto da Red Canzian.
Casanova Opera Pop è uno spettacolo maestoso che già nel corso del breve tour di anteprima ha conquistato il cuore di oltre 30.000 spettatori. Tratto dal best seller di Matteo Strukul, “Giacomo Casanova – la sonata dei cuori infranti”, romanzo di ambientazione storica tradotto in oltre 10 lingue, lo spettacolo è il primo show inedito di teatro musicale andato in scena dopo la riapertura dei teatri a piena capienza, una nuova opera che Red Canzian ha creato nei due lunghissimi anni trascorsi lontano dal palco.
Dice Red Canzian: «Ho cullato a lungo l’idea di comporre un’opera musicale dedicata alla città di Venezia, forse l’unica al mondo di tale notorietà a non avere un “suo” musical, e a Giacomo Casanova, uno dei personaggi italiani universalmente conosciuti, ma finora raccontato in una chiave sempre un po’ monotematica, quella del libertino impenitente, mentre io volevo rappresentarlo nelle tante sfumature che fanno di lui una delle figure storiche più interessanti che l’Italia e Venezia in particolare possono vantare. Poeta, alchimista, libertario, diplomatico e “occhi” della Repubblica di Venezia, una figura chiave ai tempi della Serenissima».
Casanova Opera Pop, con la regia originale di Emanuele Gamba – la cui esperienza va dalla prosa (è Direttore artistico del Teatro Goldoni di Livorno), all’Opera (con Claudio Abbado) e al teatro musicale (Spring Awakening, I Promessi Sposi di Guardì) – racconta Giacomo Casanova al rientro dall’esilio, come uno strenuo difensore di Venezia, in un’età intorno ai 35 anni.
Nelle due ore di spettacolo, suddivise in due atti, con 21 straordinari performer sul palco – 11 cantanti attori e 10 ballerini acrobati che nelle coreografie dallo stile guerriero di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino, nei vari momenti interpretano le Ombre, i Veneziani al Carnevale, i nobili in festa e i momenti corali della storia – il pubblico assisterà a oltre 30 cambi scena che Red ha realizzato personalmente, attraverso un allestimento scenico immersivo, fatto di fotografie scattate nella Venezia deserta durante la pandemia e trattate al computer in modo da restituire ambientazioni della città e dei suoi luoghi di un iperrealismo spiazzante. Gli spettatori saranno trasportati dentro i luoghi di una Venezia settecentesca, i bàcari, le calli, i Palazzi della nobiltà, le Cattedrali, Piazza San Marco, la laguna, la prigione dei Piombi e fra i boschi e i Castelli del Nord Italia prima del ritorno di Casanova da salvatore della Serenissima nella Venezia del Doge e innamorato – finalmente – della giovane Francesca Erizzo, figlia dell’aristocrazia veneziana ma, come il suo amato, dal cuore assetato di giustizia e libertà.
Casanova Opera Pop è prodotto da Blu Notte, ovvero dallo stesso Red Canzian, che in questo ruolo segue la Direzione artistica, e da sua moglie Beatrix Niederwieser, che dello spettacolo segue tutti gli aspetti operativi, avvalendosi della collaborazione di Retropalco alla produzione esecutiva. Completa il team operativo Chiara Canzian, Assistant Director, vocal coach e walk-in cover di tre personaggi. Un irrinunciabile apporto alla messa a punto dello spettacolo deriva dal coinvolgimento del guru riconosciuto nel teatro musicale mondiale, Nick Grace, produttore o consulente di tutti i più grandi successi internazionali (per citarne solo alcuni: Mamma Mia!, Cats, Blue Man Group, Walking With Dinosaurs, Tina – The Tina Turner Musical), insieme ai suoi fidati e altrettanto stimati collaboratori, ovvero il direttore creativo e coreografo Anthony Van Laast (Sister Act, Mamma Mia!, Tina – The Tina Turner Musical, alcune produzioni fra le tante che gli sono valse nomination e Awards) e la regista associata/coreografa Caroline Canters (Cats).
Nel team creativo, con Red, figurano altri professionisti che rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo: per le scenografie Massimo Checchetto, Direttore degli allestimenti scenici al Teatro La Fenice. Alla realizzazione dei 120 costumi, sui bozzetti della giovane stilista Desirèe Costanzo, ha lavorato l’Atelier Stefano Nicolao, dal 1980 attivo sulla scena internazionale in grandi produzioni cinematografiche (nomination per i costumi del film da Oscar “Eyes Wide Shut”), teatrali e operistiche; delle calzature si è occupato il Politecnico Calzaturiero del Brenta, centro di ricerca e produzione tecnologica e qualitativa all’avanguardia che ha coinvolto gli allievi e le aziende del comparto. A loro si affianca Gian Pietro Muraro, già stilista di riferimento per alcuni dei marchi di moda italiana di maggior prestigio in ambito internazionale, specializzato nella creazione di costumi in maglia.
In scena, nella parte di Giacomo Casanova troviamo Gian Marco Schiaretti, uno dei talenti più puri cresciuti in Italia e di successo anche all’estero. Jacopo Sarno veste i panni del protagonista nella replica pomeridiana di sabato 11 marzo. Nella parte dell’incantevole e volitiva Francesca Erizzo, destinata a conquistarne il cuore, c’è la giovane e già affermata Angelica Cinquantini, volto familiare della fiction televisiva. Il ruolo dei malvagi, pronti ad approfittare di un momento di fragilità della Serenissima e del Doge che la governa, è affidato a gipeto, che interpreta il potente e corrotto Inquisitore Pietro Garzoni, pronto a spazzare via senza il minimo scrupolo tutto ciò che gli è da ostacolo per ottenere il potere del porporato, e a Manuela Zanier, ovvero la perfida Contessa von Steinberg, nobile austriaca non insensibile al fascino di Casanova, ma pronta a tessere trame mortali per inseguire il proprio interesse ed esercitare il proprio fascino secondo convenienza. Con loro in scena, a dipingere il quadro di una Venezia la cui storia e salvezza si giocano fra i bácari popolati da varia umanità e i ricchi Palazzi del potere, una serie di personaggi dalle sfaccettature diverse. Il cast si completa con un talentuoso corpo di ballo composto da 10 ballerini acrobati.
Casanova Opera Pop gode del patrocinio gratuito del Ministero della Cultura e della Città di Venezia. Lo spettacolo, infatti, è stato investito dalla Fondazione Venezia1600 di un ruolo primario nell’ambito delle attività legate all’anniversario dei 1600 anni dalla nascita della città. Per il suo impegno e amore nei confronti di Venezia, il 25 aprile Red Canzian ha ricevuto, dal Sindaco Luigi Brugnaro, il Leone D’Oro di San Marco.
PREZZI: I platea intero € 45,00 – I platea ridotto € 40,00 – I platea abbonato Teatro Celebrazioni € 26,00 – I platea under 12 € 25,00 – Platea laterale intero € 37,00 – Platea laterale ridotto € 34,00 – Platea laterale abbonato Teatro Celebrazioni € 26,00 – Platea laterale under 12 € 25,00 – II platea intero € 37,00 – II platea ridotto € 34,00 – II platea abbonato Teatro Celebrazioni € 26,00 – II platea under 12 € 25,00 – Balconata intero € 31,00 – Balconata ridotto € 28,00 – Balconata abbonato Teatro Celebrazioni € 15,00 – Balconata Under 12 € 15,00.
Biglietti disponibili su Vivaticket e Ticketone.