Bruno Samorì in mostra al Baraccano

Al Baraccano, via Santo Stefano 119, la mostra Bruno Samorì, incontri, promossa dalla Fondazione Probone Italia Onlus, in collaborazione con il Quartiere Santo Stefano.

In mostra fino al 19 novembre, 36 opere stampate in edizione limitata su carta cotone fine-art e montate o su pannelli di-bond di alluminio con distanziali o su pannelli con cornice. Alcune opere sono state già esposte a Milano (Photofestival Brera 2022, Photo Fair 2021, Photofestival 2020, 2021), e a Dozza (Come in un sogno 2020). Altre sono nuove e provenienti da collezioni private. Possibilità di visite guidate, contattando l’artista, durante l’orario di apertura della mostra.
Fanno da corollario all’esposizione tre eventi collaterali che si terranno il 5, il 12 ed il 19 novembre, ai quali si accede registrandosi al link https://evento-incontri.eventbrite.it
In occasione dell’evento si terrà un’asta benefica di quattro opere esposte, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Probone Italia Onlus.

Bruno Samorì è nato a Faenza. Nel 2015 ha ripreso la sua vecchia passione per la fotografia dopo una lunga carriera accademico scientifica come Professore Ordinario di Chimica nell’Università di Bologna, nel corso della quale si era dedicato alla biochimica contribuendo allo sviluppo iniziale della tecnica microscopica che ha permesso la nascita delle nanotecnologie.
“Un po’ illustrazioni, un po’ fotografie, un po’ collage, le immagini sognanti e giocose di Bruno Samorì sfuggono a ogni definizione di genere”. Questo è l’incipit della presentazione della curatrice della mostra Gigliola Foschi.
Nel 2019 espone alla Galleria Made4Art di Milano, la stessa galleria ha organizzato mostre delle sue opere all’interno delle rassegne dei Milano Photofestival del 2019, del 2020, del 2021 e del 2022, e sempre a Milano anche all’interno dell’importante manifestazione internazionale MIA Photofestival del 2021.
Nel Settembre 2020 espone con una personale al Castello di Dozza Imolese, dove presenta tutta la sua produzione a partire dalle foto scattate durante i tanti viaggi fatti nel corso della sua vita, legati anche alla sua attività di scienziato.
Bruno Samorì , ha sviluppato un approccio creativo originale ed innovativo nel quale, utilizzando strumenti digitali di photo-collage al computer, unisce frammenti di foto da lui scattate anche in tempi diversi e lontani con dettagli artistici dal mondo medioevale, o da mosaici bizantini o da icone russe, stimolando così anche nuove interpretazioni e narrazioni all’interno di montaggi visivi che intrecciano la dimensione naturalistica con quella astratta, la realtà con la finzione, il presente con il passato.
La sua produzione è visibile sul sito:
www.brunosamori.it

La Fondazione Probone Italia Onlus è nata, come ente privato di utilità sociale e senza finalità di lucro, nell’autunno del 2011 dalla volontà della benefattrice Rita Masotti che ha lasciato in eredità un immobile i cui proventi sono serviti per creare la fondazione.
Si occupa di garantire ai pazienti indigenti e ai loro familiari, l’assistenza e la cura delle persone affette da patologie vertebrali e del sistema muscolo-scheletrico, anche in fase avanzata, al fine di migliorarne la qualità e la dignità della vita. Sostiene i costi della struttura ospedaliera dove si svolgono gli interventi, gli alloggi, i trasporti e offre alle famiglie supporto finanziario e logistico per assistere il congiunto per il tempo necessario.

Informazioni sulla mostra
Ingresso gratuito.
Apertura: giovedì dalle 15 alle 17.30; venerdì, sabato e domenica, dalle 10 alle 19; lunedì, martedì e mercoledì chiuso.