Vista da C’era una volta – Hotel Roma
Restare in città durante l’estate può avere i suoi lati positivi, soprattutto se si ha
l’opportunità di sfruttare tutte le occasioni che ci vengono offerte, visto il ricco calendario di
eventi, spettacoli e concerti, ma soprattutto la possibilità di organizzare con gli amici di
ritrovarsi all’aperto.
Basta allontanarsi dal centro ed ecco che nel raggio di pochi chilometri le colline sono
disseminate di locali, più o meno noti dove il contatto con la natura ci rinfrancherà lo spirito
ed anche il palato. Incamminandoci fuori porta San Mamolo sulla via di Paderno troviamo
Fienile Fluò, agriturismo con cucina tradizionale, che offre soprattutto ai giovani, in età
compresa tra i 16 e i 23 anni, un ricco programma interattivo che spazia dalla danza al
teatro, dalla musica al cinema.
Sempre in zona si trova Ca’ Shin, da oltre dieci anni punto di riferimento estivo per grandi
e piccini, per il quali è riservato un occhio di riguardo avendo messo a punto strutture a
loro dedicate; aperto pranzo e cena con cucina del territorio è adatto alle famiglie che
vogliono godersi un’intera giornata.
Palazzo De’ Rossi
Proseguendo sulla Via degli Dei si arriva a Sasso Marconi ed ecco Palazzo De’ Rossi,
l’imponente struttura medievale, sapientemente ristrutturata che accoglie i suoi ospiti nella
corte dove è stato allestito un cocktail bar per godersi un aperitivo immersi in un’atmosfera
unica; drink originali accompagnati, non dalle solite patatine ma da tortellini fritti e altre
sorprese preparate al momento. Volendo si può proseguire la serata nel nuovo ristorante
guidato dallo chef Ivan Poletti, dove la cucina di tradizione e quella contemporanea
trovano un perfetto equilibrio.
Per chi invece ama restare in città ecco qualcosa di alternativo non dehor ma terrazze.
Una proposta suggestiva arriva dalla Bottega di Franco, storico ristorante in via Agucchi
112 dove da anni è stata costruita “una terrazza sull’albero”, un spazio sospeso tra le
fronde dove vengono serviti i cocktail della casa accompagnati da tapas o la cena.
Sempre all’aperto e decisamente più centrale il ristorante La Porta, su via Stalingrado,
offre la possibilità di cenare all’aperto, nell’ampio giardino antistante e godendo anche dei
numerosi spettacoli organizzati.
Anche i Portici Hotel, sulla centralissima via dell’Indipendenza, consentono di abbinare il
gustare una buona pizza alla magnifica visione del Pincio in versione notturna.
Solo di venerdì e sabato sera il terrazzo al 5 piano del ristorante C’era una volta di via
d’Azeglio 9, parte integrante dell’Hotel Roma, apre agli ospiti la terrazza, con vista San
Luca e la torre di Palazzo d’ Accursio, adagiata sui tetti cittadini per una cena
indimenticabile.
Ma per essere veramente “al centro” ecco l’ultimo suggerimento con un‘ unica opportunità,
il 4 agosto sulla terrazza della Torre Prendiparte, nell’ omonima piazza, un aperitivo unico
soprattutto da un punto di vista eccezionale a 60 metri d’altezza con lo sguardo che spazia
sull’intera città, un aperitivo inusuale realizzato dalla Sorbetteria Castiglione con sorbetto
artigianale, un gelato al formaggio e un sorbetto al melone con prosciutto croccante.
“Fresca” proposta ma con diverso menù anche il 28 luglio a Villa Scarani per godersi una
visone panoramica della città dal colle dell’Osservanza.
di Livia Elena Laurentino
Da bambina, al posto dei giochi, con la paghetta compravo i 45 giri e il mio sogno era conoscere i cantanti, così la strada più breve è stata quella di fondare una radio privata nel 1976; Nettuno Onda Libera per una ventina d’anni è stata una della più ascoltate della regione. L’obiettivo era stato raggiunto, ma non bastava, così ho cominciato a scrivere e dopo varie collaborazioni sono diventata giornalista professionista nel 19… già un bel po’ di anni fa . Ma poi fare la professione è diventato sempre più difficile e per la voglia di indipendenza che è parte integrante di me, nel 2012, ho pensato di aprire un blog. Rockandfood è l’unione di passioni, la musica e il cibo, mi piace scrivere di entrambe perché sono le colonne portanti della mia vita.