PIANOFORTISSIMO & TALENTI: rassegna di musica sotto le stelle

Fino al 6 luglio 2022

Pianofortissimo&Talenti, tra le prime rassegne musicali nel poliedrico circuito di eventi promossi da Bologna Estate, saluta l’arrivo della bella stagione con un’attraente rosa di concerti, la migliore espressione della condivisa e rinnovata collaborazione tra Inedita e Bologna Festival.

Dal 7 giugno al 6 luglio 2022, con undici appuntamenti in programma, la rassegna riluce di colori e contrasti, là dove la musica classica, pur prevalente, cede il passo al jazz, al soul, ad anteprime di “note in libertà”, elaborazioni originali di menti creative e giovani mani talentuose.

Numerosi i debutti che accompagnano la rassegna di musica sotto le stelle Pianofortissimo&Talenti, pronta ad accogliere pianisti di ultima generazione, strumentisti e cameristi classici spesso vincitori di
titaniche competition internazionali, senza trascurare i beniamini del dilatato pubblico dei follower che fanno anche della loro voce un must incantevole, di sicura presa sul pubblico. È la nuova generazione di artisti, talenti che coltivano con determinazione e straordinaria competenza la propria carriera
concertistica, con tutto l’entusiasmo che dona loro la gioventù.

Pianofortissimo & Talenti 2022 è più che mai un Festival diffuso che alimenta la propensione alla scelta di luoghi storici come cornici della bella musica. Si va così dal Cortile dell’Archiginnasio alla Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio per Pianofortissimo, dal Chiostro duecentesco di Santo Stefano alla Chiesa di San Michele in Bosco per Talenti. Non manca uno sguardo al paesaggio metropolitano con un’escursione fuori porta, tra i più autentici e suggestivi angoli della Valle del Reno a Marzabotto, il
pianoro su cui sorgeva oltre duemila anni fa l’antica Kainua, oggi Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria”.

PIANOFORTISSIMO 2022
Serata inaugurale di Pianofortissimo, giunto alla sua X edizione 2022, martedì 7 giugno, alle ore 20.30 in Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, con un concerto evento per l’inconsueta “abiura” del cembalo a favore del pianoforte moderno. Una scelta audace e inconsueta perpetrata da uno dei più celebri organisti e cembalisti europei e nostro concittadino, Matteo Messori, che esternerà questo suo nuovo amore, esibendosi sulla tastiera dell’Erard del 1867, monumentale pianoforte e vera opera d’arte, tra ori in foglia e legni rari, unico nel suo genere. Mein lieber Bach, l’emblematico programma che verrà eseguito.
Il Festival prosegue sabato 11 giugno, alle 21, a Marzabotto, dove i colori del tramonto e la quinta dei calanchi faranno da sfondo incomparabile alla musica e alla voce vibrante di una Sarah Jane Morris in Trio, che continua a stupire dopo oltre trent’anni di carriera, regina del jazz internazionale e interprete
appassionata di ritmi soul e blues. Un’occasione imperdibile per trascorrere un fine settimana inusuale tra visite guidate all’area etrusca e al suo museo prima del concerto, a cui potrà seguire l’ascolto in anteprima dell’ultimo cd dell’intramontabile artista inglese.
Si torna nel Cortile dell’Archiginnasio, tradizionale sede di Pianofortissimo, mercoledì 15 giugno ore 21, per il debutto del diciasettenne Ruben Xhaferi, un talento della tastiera ancora sconosciuto ma sul
quale sono riposte attenzione e certezze per le doti eccezionali che si dispiegano e accompagnano le sue esibizioni. Bellissimo il programma a Pianofortissimo con musiche di Beethoven, Liszt, Schubert-Liszt e Chopin. Sempre ospiti del Cortile dell’Archiginnasio, lunedì 27 giugno, alle 21, accoglieremo l’atteso debutto a Bologna (recuperato dopo due anni di pandemia) di Giorgi Gigashvili, in arrivo dalla
Georgia e reduce da affermazioni personali a livello internazionale che lo pongono tra gli eredi più
quotati dei grandi maestri del pianoforte. Domenico Scarlatti, Beethoven, Schumann, Brahms e
Messiaen gli autori eseguiti nel suo esordio bolognese.

Nel nome un programma. Frida Bollani Magoni, diciasettenne pianista e cantante italiana è figlia
d’arte: padre il pianista, Stefano Bollani e madre Petra Magoni, cantante e attrice. Proprio lei ha iniziato
alla musica la bimba, scoprendo che riconosceva le note. Si apriva allora la strada verso un mondo che la giovane Frida Bollani sente oggi come “passione divorante”. “Quando suono – come ha affermato in
una recente intervista – parto per il mio mondo. Sono libera e me stessa. Potrei avere successo e non
averlo. Non cambierebbe nulla. La musica è la vita. Punto”. Il debutto di Frida Bollani Magoni, lunedì
4 luglio, alle 21, un’occasione imperdibile per godere del suo talento al pianoforte e della sua voce,
frutto di una personalità forte e tenace, di rilievo particolare.
Pianofortissimo si chiude mercoledì 6 luglio, ore 21, con il debutto a Bologna di un’altra grande donna,
pianista e compositrice, che fa della musica l’unità di misura del suo stesso esistere. Parliamo di Olivia
Belli, “grande almeno quanto il suo connazionale Ludovico Einaudi” (citazione dello Schall Magazin,
autunno 2021). Ascoltando la musica di Olivia Belli si scruta la propria anima, riscoprendo il rapporto
mistico con ciò che ci circonda. È una musica alta quella che avremo occasione di ascoltare nel suo
recital, per la prima volta sotto le Due Torri. In programma la presentazione del nuovo album Sol Novo,
pubblicato nell’ottobre scorso da XXIM Records/Sony Music.

TALENTI 2022
Lunedì 13 giugno ore 21, nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, il primo dei Talenti di Bologna
Festival: il clarinettista Kevin Spagnolo, un fuoriclasse, vincitore del prestigioso Concorso di Ginevra.
Insieme al pianista Simone Rugani interpreta pagine di Schumann, Brahms, Reinecke, Bernstein,
Lutosławski.

Giovedì 16 giugno ore 21 – sempre nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, luogo
d’elezione per la proposta cameristica “open air” di Bologna Festival – un violoncellista di eccezionale
talento, Luca Giovannini, 22 anni, allievo di Mario Brunello, Gautier Capuçon e Giovanni Sollima. Tra
i brani in programma, la Sonata “Arpeggione” di Schubert e la Sonata per violoncello di Debussy. Al
pianoforte siede Martina Consonni, capace camerista che ritorna ospite della rassegna.
Per festeggiare la Giornata Mondiale della Musica, martedì 21 giugno ore 21, nella Chiesa di San
Michele in Bosco, si ascoltano i giovani Solisti della Camerata Accademica, gruppo strumentale
orientato al repertorio barocco e preclassico con prassi esecutive storicamente informate. Attingendo
alla produzione di Corelli, Bach e Vivaldi impaginano un itinerario originale intorno ad un genere chiave
della musica strumentale tra Sei-Settecento: la Sonata a tre. Giovedì 30 giugno ore 21, si torna nel
Chiostro della Basilica di Santo Stefano per ascoltare il pianista Davide Ranaldi, vincitore dell’ambìto
Premio Venezia. Per il suo debutto bolognese ha scelto un programma coerente e ragionato che si
snoda lungo tre secoli di storia: Haydn, Chopin, Rachmaninov, Prokof’ev.
Martedì 5 luglio, sempre nel Chiostro di Santo Stefano, alle ore 21, un quartetto d’archi che si è già
imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle sue interpretazioni: il
Quartetto Eos. Con la brillantezza di suono che lo contraddistingue interpreta i Microludi di Kurtág, il
Quartetto op. 51 n.2 di Brahms e uno dei più bei quartetti di Haydn, l’op.77 n.1.

SERVIZI DI BIGLIETTERIA
● Prevendita biglietti presso BOLOGNA WELCOME (Piazza Maggiore 1/E tel. 051 6583111)
dal lunedì al sabato ore 9 – 18.
● Acquisto online su www.vivaticket.it e su www.bolognafestival.it.
● Il giorno stesso del concerto nelle rispettive sedi, a partire dalle ore 20, ad eccezione del concerto del 7 giugno in
Cappella Farnese
Prezzo dei biglietti: € 15 intero – € 10 Giovani Under 35 (più maggiorazione di prevendita).
INFORMAZIONI
Bologna Festival 051 6493397 www.bolognafestival.it
Inedita per la Cultura www.ineditaperlacultura.com
SEDI DI CONCERTO
Cappella Farnese di palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6 – Bologna
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” (Via Porrettana Sud 13 – Marzabotto)
Cortile dell’Archiginnasio (Piazza Galvani 1 – Bologna)
Chiostro della Basilica di Santo Stefano (Piazza Santo Stefano – Bologna)
Chiesa di San Michele in Bosco (Via Pupilli 1 – Bologna)