Gli eventi di Ateneo per la Giornata internazionale della donna. Non solo l’8 marzo

Incontri, seminari, lezioni, mostre e percorsi all’Università di Bologna, nel corso di tutto il mese, per parlare di donne, della condizione femminile tra diritti, esclusioni ed inclusioni, stereotipi o pregiudizi

Una serie di iniziative animerà, nel corso del mese di marzo, alcuni luoghi di Bologna e dei Campus dell’Alma Mater, grazie all’impegno e al contributo di docenti e studiosi per la Giornata Internazionale della donna.

Si parte giovedì 3 marzo con il ciclo di eventi organizzato nell’ambito del progetto NipPop – Parole e Forme da Tokyo a Bologna, del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, curato dalla prof.ssa Paola Scrolavezza.
Si tratta di quattro incontri “All’ombra dell’autore – Traduttori nel cassetto” (3 – 16 – 25 – 31 marzo) per esplorare le opere di grandi scrittrici o registe nipponiche e omaggiare anche quelle donne che lavorano con la cultura giapponese: studiose, traduttrici, ed esperte, che ci accompagneranno alla scoperta di libri, film, fumetti che raccontano cosa significa essere donna in Giappone.
Donne che parlano di donne, quindi, in un viaggio che si propone di lasciarsi alle spalle idee preconfezionate e preconcetti per approfondire invece un lato ancora relativamente nascosto del Giappone contemporaneo.
 
Martedì 8 marzo, alle 10.15, si potrà assistere, in presenza o online, alla lezione “Laura Bassi in Germania: il caso Christiana Mariana von Ziegler, tenuta dalla prof.ssa Chiara Conterno sulla ricezione di Laura Bassi in Germania, in particolare sull’ode “Als die gelehrte Laura Maria Catharina Bassi in Bologna den Doktorhut erhielt” scritta dalla poetessa tedesca Christiana Mariana von Ziegler.
Sempre martedì 8 marzo, alle 15, l’Ateneo ha organizzato un percorso eccezionale, in occasione della Giornata internazionale della donna, dedicato alle figure femminili di Palazzo Poggi. Dalle leggendarie docenti medievali alla prima cattedra femminile al mondo, dalle scienziate dell’Istituto settecentesco ai traguardi raggiunti oggi in un Ateneo che sempre più si avvicina all’indispensabile e sacrosanto traguardo della parità di genere. Volti, voci e lasciti di donne che silenziosamente hanno scritto la storia della nostra università e che per l’occasione meritano un incontro apposito ma non per questo circoscritto alla sola ricorrenza.
Giovedì 10 marzo, alle 15, a Rimini, è in programma il seminario “È una donna: il protocollo non ne prevede la presenza…”. Donne tra esclusioni, diritti e accessibilità“. Partendo dalle suggestioni del film “il diritto di contare”, verrà sviluppato un dibattito sulla condizione femminile tra diritti, esclusioni ed inclusioni, rispetto all’approccio intersezionale, nei diversi ambiti lavorativi, educativi e sociali.
A Ravenna, invece, dall’8 al 18 marzo, sarà possibile visitare la mostra “Sheroes. Donne eroiche” (Biblioteca Oriani, Via C. Ricci, 26 – Ravenna)a cura di Federico Borella. Sarà presente in alcuni orari la prof.ssa e delegata per l’orientamento in entrata e in itinere, Elena Fabbri, per dare il suo contributo come soroptimista, docente dell’Alma Mater e donna.

Il Programma degli eventi in occasione della Giornata internazionale della donna potrebbe essere aggiornato con ulteriori appuntamenti che saranno segnalati nell’agenda di Unibo Magazine.