Synchrodogs: Slightly Altered al PhMuseum Lab

A poche settimana dalla fine del festival fotografico PhMuseum Days, continua la proposta culturale di PhMuseum a Bologna. Dal 18 novembre fino al 19 dicembre sarà infatti ospitata nella sede di PhMuseum Lab (Via Paolo Fabbri 10/2a) la personale del duo ucraino SynchrodogsSlightly Altered.

L’esposizione offre una riflessione sull’interdipendenza tra soggetto umano ed ecosistema in un contesto storico in cui tale relazione sembra trovarsi in un equilibrio precario. Il progetto, edito in un catalogo fotografico da Louis Vuitton nel 2020, nasce durante un viaggio attraverso i Carpazi in cui i due artisti percorrono il sistema montuoso più esteso dell’est Europa per vedere fino a dove si può notare l’intervento dell’uomo. Un’occasione per combinare la fotografia performativa con alcune installazioni della durata di una sola giornata che mostrano come semplici alterazioni possano modificare il rapporto fra natura e soggetto umano con conseguenze potenzialmente irreversibili.
Utilizzando un’estetica affine alle loro stesse campagne commerciali prodotte per marchi come Burberry, Marni e Kenzo, che combina in una visione originale corpi nudi, manufatti e paesaggi naturali, i due artisti offrono una nuova prospettiva sul rapporto intimo che intercorre tra uomo e natura, spesso in bilico tra armonia e disastro incombente.

I due fotografi Tania Shcheglova (1989) e Roman Noven (1984) che lavorano insieme dal 2008 sotto il nome di Synchrodogs, saranno presenti all’inaugurazione che si terrà giovedì 18 novembre 2021 dalle 17 alle 22.

L’ingresso alla mostra è gratuito tramite registrazione online o direttamente all’ingresso a seconda della capacità dello spazio. Per accedere è necessario essere in possesso di Green Pass.

Orari di apertura: venerdì ore 17-20 | lunedì-giovedì su appuntamento.
Info su https://phmuseumlab.com/events/exhibition-synchrodogs


BIOGRAFIA SYNCHRODOGS

I Synchrodogs sono Tania Shcheglova (1989) e Roman Noven (1984), duo ucraino che lavora insieme dal 2008. La loro produzione è spesso caratterizzata dalla combinazione di corpi nudi, paesaggi, manufatti e installazioni che danno origine a una fotografia performativa che tratta tematiche quali il rapporto tra uomo e ambiente.
Nel corso della loro carriera hanno esposto le proprie opere in gallerie e musei come Benaki Museum (Grecia), Boston Museum of Fine Art (Stati Uniti), Annenberg Space for Photography (Stati Uniti), Palais de Tokyo (Francia), Somos Gallery (Germania), Guy Hepner Gallery (Stati Uniti) e Galerie Blanc (Canada).
Fra i premi principali annoverano il FOAM Construct (Olanda) e il Vogue Talent sezione Fine Art Photographer (Italia). I loro lavori sono stati pubblicati su numerosi magazine internazionali fra cui spiccano le copertine British Journal of Photography (Inghilterra), Vogue (Ucraina), Stylist (Francia), Impression (Stati Uniti).
Oltre a dedicarsi a progetti personali, i due artisti lavorano spesso nel mondo della moda e della cosmesi dove hanno realizzato diverse campagne con marchi internazionali tra cui Burberry, Marni, Kenzo, Swarovski e Shiseido. Altro esempio della connessione fra la loro pratica artistica e la loro accezione commerciale è la monografia Fashion Eye of Ukraine pubblicata da Louis Vuitton nel 2020, volume che include la serie Slightly Altered.
I Synchrodogs sono rappresentati dalla Stieglitz19 Gallery (Belgio) e dalla Galleri Urbane (Stati Uniti).