Alle 12, nel giardino Francesco Lorusso in via Ludovico Berti 2/7, la vicesindaca Emily Marion Clancy inaugurerà Fiamma Viva, intervento artistico per i 30 anni della Casa delle donne per non subire violenza, realizzato da TO/LET e curato da CHEAP. Partecipano all’inaugurazione: Maria Chiara Risoldi, presidente della Casa delle donne; Deborah Casale, Casa delle donne per non subire violenza; Sara Manfredi di CHEAP; Elisa Placucci e Sonia Piedad Marinangeli, TO/LET; Lorenzo Cipriani, presidente del quartiere Porto-Saragozza. L’iniziativa è inserita nella XVI edizione del Festival La Violenza Illustrata e il progetto è stato realizzato grazie a un patto di collaborazione con il Quartiere Porto Saragozza.
Di seguito, la Vicesindaca inaugurerà, con il presidente del quartiere Porto-Saragozza Lorenzo Cipriani, quattro nuove panchine rosse dedicate alle vittime di femminicidio nel giardino Lorusso. Interverranno Maria Liguori e Katia Zanotti della Casa di Quartiere Saffi e Francesca Chiaravallotta di Sos Donna, che hanno realizzato il progetto in rete con l’associazione Parco del Velodromo, Cucine popolari Saffi-Civibo e Lega Spi-CGIL Porto-Saragozza. Sarà possibile visitare la mostra Sogni Vestiti, realizzata da Fili Urbani in collaborazione con Casa delle donne, ospitata all’interno della Biblioteca Borges.
Alle 12.45, il sindaco Matteo Lepore assieme alle autorità cittadine deporrà una corona alla targa in memoria di tutte le donne vittime di femminicidio, posta sotto il portico nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio.
A seguire, il Sindaco inaugurerà l’installazione Un posto occupato realizzata nel Cortile d’Onore dall’associazione Sos Donna in collaborazione con i centri antiviolenza della Città metropolitana. Un posto occupato è un gesto dedicato a tutte le donne vittime di femminicidio per testimoniare il posto che prima occupavano a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società.