Da giovedì 4 a domenica 7 novembre va in scena al Teatro Arena del Sole di Bologna Misericordia, spettacolo di Emma Dante, regista di cinema e teatro tra le più apprezzate a livello internazionale. La storia è quella di tre prostitute e di un ragazzo menomato che vive con loro in uno sporco e miserevole monovano. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette, al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti.
Emma Dante compone un affresco struggente che racconta una realtà squallida, intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo, sempre di più ignorata dalla società. Uno spaccato di umanità che è quella della sua Sicilia, dalla quale la regista ha sempre preso ispirazione e che sa rappresentare con una poeticità unica. «Misericordia è una favola contemporanea – commenta Emma Dante – racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine».
«Arturo non sta mai fermo – continua la Dante – è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. La madre di Arturo si chiamava Lucia, era secca come un’acciuga e teneva sempre accesa una radiolina. La casa era china ’i musica e Lucia abballava p’i masculi! Soprattutto per un falegname che si presentava a casa tutti i giovedì. L’uomo era proprietario di una segheria dove si fabbricano cassette della frutta, guadagnava bene ma se ne andava in giro con un berretto di lana e i guanti bucati. Lo chiamavano “Geppetto”. Alzava le mani. Dalle legnate del padre nasce Arturo, mentre Lucia muore due ore dopo averlo dato alla luce. Nonostante l’inferno di un degrado terribile, Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro. Arturo, il pezzo di legno, accudito da tre madri, diventa bambino».
Emma Dante
Nata a Palermo nel 1967, drammaturga e regista, si diploma a Roma nel 1990 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Fonda la sua compagnia Sud Costa Occidentale a Palermo nel 1999.
Gli spettacoli in repertorio dal 2000 al 2010 in Italia e all’estero sono: mPalermu, Carnezzeria, Vita mia, Mishelle di Sant’Oliva, Medea, Il festino, Cani di bancata, Le pulle.
Dal 2011 mette in scena gli spettacoli: La trilogia degli occhiali (2011), Verso Medea (2012), Le sorelle Macaluso (2014), che ha vinto il Premio Le Maschere per il miglior spettacolo e il Premio Ubu per la messa in scena e il miglior spettacolo, Operetta burlesca (2014), La Scortecata (2017), Bestie di scena (2017), Fable pour un adieu (2019), Misericordia (2020), Pupo di zucchero (2021).
Dal 2014 al 2020 Emma Dante è regista principale al Teatro Biondo e direttrice della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” costituita all’interno del Teatro Stabile della città di Palermo.
All’opera ha diretto nel 2009 al Teatro alla Scala Carmen di Bizet diretta da Daniel Barenboim; nel 2012 all’Operà Comique La muta di Portici di Auber; al Teatro Massimo di Palermo nel 2014 Feuersnot di Richard Strauss, nel 2015 Gisela! Di Hans Werner Henze, nel 2017 Macbeth di G. Verdi; al Teatro dell’Opera di Roma nel 2016 firma la regia de La Cenerentola di Rossini e nel 2019 L’Angelo di Fuoco di Prokof’ev; al Teatro Comunale di Bologna nel 2017 il dittico: Voix Humaine e Cavalleria Rusticana, al Teatro San Carlo di Napoli La Boheme nel 2021 e al Teatro Fraschini di Pavia Iphigénie en Tauride di Christoph Willibald Gluck.
Al cinema ha diretto Via Castellana Bandiera (2013), in concorso alla 70 edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, a conclusione della quale Elena Cotta vince la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile; Le sorelle Macaluso (2020), presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Premio miglior film e migliore regia ai Nastri d’Argento (2021), premio miglior film Globo d’Oro 2021.
A febbraio 2022 ERT / Teatro Nazionale le dedica una personale al Teatro Bonci di Cesena, con tre dei suoi lavori dedicati a bambini e adulti: Gli alti e bassi di Biancaneve, Anastasia Genoveffa e Cenerentola e Scarpette Rotte, nuova produzione ERT e FONDAZIONE TRG Onlus, in collaborazione con Compagnia Sud Costa Occidentale in prima assoluta dal 19 al 22 febbraio.
Informazioni:
Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44 – Bologna
Prezzi dei biglietti Sala Leo de Berardinis: da 7 € a 25 € esclusa prevendita
Biglietteria: dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 19.00
Tel. 051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it | bologna.emiliaromagnateatro.com
Ingresso consentito ai possessori di green pass come definito nel DPCM n.105 del 23/07/2021, art.3 comma 4. Per i minori di 12 anni non è previsto l’obbligo del green pass.
Da quest’anno sarà possibile utilizzare i biglietti in formato elettronico. Acquistando biglietti on-line o telefonicamente si riceverà una conferma via mail che potrà essere utilizzata per entrare in sala senza necessità di passare dalla biglietteria.