Nell’ambito delle celebrazioni internazionali per l’ottavo centenario della morte di San Domenico, i Musei Civici d’Arte Antica di Bologna organizzano, in collaborazione con l’Ordine dei Predicatori, una mostra sul “principe degli intarsiatori” fra Damiano Zambelli (Bergamo, 1480 circa – Bologna, 1549), visibile al Museo Davia Bargellini dal 2 ottobre al 5 dicembre 2021 con ingresso gratuito.
Del frate bergamasco, trasferitosi nel 1528 a Bologna, dove fu attivo nel convento di San Domenico per un ventennio, sono esposte due tarsie oggi in collezione privata, rappresentanti una Flagellazione e una Crocifissione, affiancate per la prima volta al commesso ligneo conservato al Museo Davia Bargellini, raffigurante a sua volta quest’ultimo soggetto.
La scelta di ambientare la mostra presso la sede del Museo Davia Bargellini è motivata – oltre che dalla citata presenza nella raccolta museale di una tarsia di fra Damiano, proveniente dalla collezione del marchese Virgilio Davia – dalla natura dei pezzi esposti, simbolo di una tecnica artistica posta all’«incrocio di tutte le arti» (André Chastel) e particolarmente diffusa nel corso del Quattrocento e del Cinquecento.
Il progetto espositivo è accompagnato da un catalogo a cura di Lorenzo Mascheretti (Éditions Ligéa, Parigi) con testi introduttivi di Massimo Medica e p. Gianni Festa OP, che ha presieduto il Comitato Internazionale per il Giubileo di San Domenico.
In collaborazione con Ordine dei Predicatori
Con il sostegno di Galleria Longari Arte Milano
2 ottobre – 5 dicembre 2021
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44, Bologna