Il 10 settembre si apre la stagione del LabOratorio
all’Oratorio di San Filippo Neri della Fondazione del Monte
Ancora una volta le donne, grandi protagoniste della programmazione
Oggi nella sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna è stata presentata la prossima stagione dell’Oratorio di San Filippo Neri, che aprirà al pubblico domani venerdì 10 settembre.
«La Fondazione del Monte, proprietaria del bellissimo Oratorio, da anni ha scelto di valorizzarlo aprendolo, in molteplici variegati modi, alla città. La Fondazione sostiene i costi di gestione e condivide con Mismaonda la programmazione, sempre gratuita per il pubblico. In questi ultimi anni particolari segnati dalla pandemia, in cui abbiamo sostenuto prima l’emergenza sanitaria e poi quella sociale, abbiamo scelto di investire ancor di più nella cultura e nel nostro Oratorio, per sostenere un settore che ha particolarmente sofferto e per scandire a chiare lettere che la cultura non è un lusso, ma è anzi la base necessaria della nostra ripartenza. Anche quest’anno, quindi, riapriamo le porte del nostro Oratorio per valorizzare il nostro patrimonio culturale, per dare nuovi stimoli di riflessione e spazio alla creatività e per cercare di ritrovare la dimensione di socialità che ci manca» dichiara Giusella Finocchiaro, presidente della Fondazione.
«Ripartire riflettendo. Ripartire con la forza delle parole, l’introspezione del pensiero, il confronto delle idee. Senza barriere, timori, schemi obbligati» ha detto Mariangela Pitturru, direttrice Artistica di Mismaonda. Questi i concetti che caratterizzano la stagione di appuntamenti che prenderanno avvio nello splendido spazio del LabOratorio – come è stato ribattezzato – un punto di incontro tra discipline e generi diversi che dialogano e si contaminano dando vita a un vero e proprio laboratorio di idee ed emozioni. «Mismaonda – ha spiegato Pitturru – ha elaborato un programma che ancora una volta cerca di stare al passo col quotidiano, interpretando attraverso le molte voci ospiti, la nostra contemporaneità».
Nel LabOratorio si può prendere confidenza coi temi filosofici, scoprire sguardi inediti su Dante, la figura più celebrata dell’anno; indagare il mondo degli audiolibri attraverso alcune voci famose di suoi protagonisti; godere, in anteprima, di imminenti debutti teatrali; avventurarsi nelle più intriganti novità editoriali. E, soprattutto, continuare il percorso, iniziato da tempo, dentro l’universo espressivo femminile.
Il programma
Il pensiero. Si intitola ‘Prendiamola con filosofia’ il nuovo ciclo di incontri che mette a confronto uno dei più importanti psicanalisti e pensatori del nostro tempo, Umberto Galimberti, pronto a ragionare sullo spazio che ha l’uomo in questa era complessa dominata dalla tecnica, uno stimato filosofo come Leonardo Caffo, autore di ‘Essere giovani. Racconto filosofico sul significato dell’adolescenza’, e i filosofi e scrittori di Tlon, Maura Gancitano e Andrea Colamedici. Nel corso di tre incontri si sveleranno in chiave pop, ma non troppo, le riflessioni di Hannah Arendt, Jorge Luis Borges e Franco Battiato.
La parola. Grandi attori prestano la voce a grandi scrittori incidendone le parole immortali in audiolibri. Anna Bonaiuto, famosa attrice di cinema e di teatro, appassionata lettrice di Elena Ferrante, apre il ciclo di tre serate in cui si dialogherà di letteratura e si ascolteranno alcune letture tra quelle da loro registrate negli audiolibri. Gioele Dix, anch’egli attore, comico, regista teatrale e scrittore, proporrà un autore a lui caro, Dino Buzzati, e Stefano Fresi, volto noto del piccolo e grande schermo, farà scoprire la trama di ‘Shantaram’, romanzo autobiografico dello scrittore australiano Gregory David Roberts.
Le donne. Saranno ancora una volta le donne, le grandi protagoniste della programmazione. Si comincia con alcuni monologhi femminili – a partire da ‘Intrattenimento violento’ dell’irriverente attrice e regista Eleonora Danco, e con ‘Ma che sei scema? della brillante Federica Cacciola, ovvero l’influencer televisiva Martina Dell’Ombra. Si prosegue con alcune rassegne, sempre al femminile. Il festival Eccentriche, diretto da Sara De Simone nell’ambito del ‘Patto per la lettura’, racconterà storie di artiste fuori dal comune: la scrittrice e critica letteraria Nadia Fusini parlerà di Virginia Wolf e la scrittrice Elisa Casseri di Sof’ja Kovalevskaja, mentre in un altro appuntamento, la critica letteraria e saggista Lilina Rampello illustrerà Jane Austen e la giovane scrittrice Giulia Caminito Sibilla Aleramo. L’editrice e regista cinematografica Elisabetta Sgarbi sarà ospite del festival MENS-A, ideato da Beatrice Balsamo, e spiegherà al pubblico la sua visione di letteratura, cinema e musica, accompagnata da interventi degli Extraliscio, gruppo musicale da lei prodotto.
Libri in scena. Sono ancora donne le protagoniste di questo ormai consueto format del LabOratorio, a cominciare dalle due Morgane, la scrittrice Michela Murgia e la coordinatrice editoriale di Storielibere.fm Chiara Tagliaferri, che tornano con “L’uomo ricco sono io”, un nuovo libro in cui al centro pongono ciò che dà veramente potere: i soldi. Giulia Blasi, popolare voce femminista non solo del web, affronta il tema del body shaming nel suo ‘Brutta! La storia del mio corpo’, mentre la scrittrice Tiziana De Rogatis porta sul palco, con l’attrice e drammaturga Chiara Lagani della compagnia Fanny & Alexander, ‘Elena Ferrante. Parole chiave’. E ancora: Drusilla Foer, cantante, attrice, personaggio di estremo fascino, si racconta al pubblico e in un libro di prossima uscita; Le storie di un maestro, Remo Remotti, disegnate da Davide Toffolo, suo allievo, e raccontate nel libro “L’ultimo vecchio sulla terra” (Rizzoli Lizard). Infine un attore di lungo corso, Marco Baliani, che nel romanzo ‘La pietra oscura’ decide di affidarsi a ricordi di legami tessuti in un passato lontano per provare a rileggere la storia.
Il teatro. Ancora una volta l’Oratorio San Filippo Neri si fa teatro, a modo suo, perché l’Oratorio non è un teatro. Sarà infatti il festival teatrale Performazioni della compagnia Instabili Vaganti ad aprire la stagione autunnale, il 10 settembre, portando eco di mondi ora più che mai remoti e il concerto di un griot senegalese, Badara Seck. Pochi giorni dopo, il festival PerAspera presenterà il monologo dell’attore Oscar De Summa ‘L’ultima eredità’. Due sono le anteprime in programma: il ciclo ‘Prima della prima’ propone l’attore Fabio Troiano nello storico monologo dei primi anni ’90 di Giorgio Gaber ‘Il dio bambino’, e la ‘Peste di Camus’, riletto con cinque attori in scena da Serena Sinigaglia, una delle registe più sensibili al contemporaneo. Per tre sere sarà ospitato il progetto ‘Situazione drammatica’ del regista teatrale Tindaro Granata che, con i giovani attori della Scuola di Teatro di Bologna, organizzerà letture sceniche dei copioni dei drammaturghi contemporanei Caroline Baglioni, Niccolò Matcovich e Angela Dematté. Curiosità: il pubblico avrà a disposizione il testo proposto per poterlo seguire “registicamente”.
L’omaggio a Dante. Nell’anno delle celebrazioni dantesche, l’associazione culturale Messa in Musica propone un percorso dentro la Commedia dove si intrecciano musica, parole e immagini. Dall’incontro con Virgilio alla passione di Paolo e Francesca per arrivare, nella terza serata, all’ultima cantica del Paradiso.
I festival. Oltre a quelli già citati, in cartellone Uni Reading, nato dalla collaborazione di associazioni studentesche e non, in ambito bolognese e cesenate, con il supporto del Consiglio Studentesco dell’UniBo con l’intento di arricchire la proposta culturale delle proprie città, valorizzandone gli spazi più suggestivi. Due gli appuntamenti della rassegna in programma all’Oratorio San Filippo Neri: il primo con Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, astro nascente del fumetto made in Italy, alle prese con il vecchio romanzo dello scandalo “100 colpi di spazzola prima di andare a dormire” di Melissa P. E il secondo con l’influencer Pierluca Mariti, meglio noto sui social come @Piuttosto-Che, impegnato in una serie di letture intitolate ‘Ho fatto il liceo classico’.
A chiudere la programmazione, la kermesse dell’Error Day che, con i suoi ospiti d’errore, ancora una volta proporrà una riflessione sui motivi immotivati e altri errori in musica.
Inoltre, come di consueto, l’Oratorio San Filippo Neri è una delle cornici scelte per le splendide stagioni di Musica Insieme e Bologna Festival.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu
Mob – SMS – whatsapp: 349.7619232
da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30
In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, per poter accedere sarà necessario presentare il Green Pass.