Dal 31 agosto al 19 settembre la nuova rassegna culturale ideata da Fondazione Rusconi in collaborazione con il Comune di Bologna fa rivivere Piazza Verdi:
18 serate di musica ed eventi, assieme a un calendario di incontri pre-show.
Il ritorno dei cittadini e degli studenti è segnato da una bella novità nel calendario dell’estate bolognese, in uno dei luoghi simbolo di Bologna, nel cuore della zona universitaria: si intitola VERDI VIVA. La piazza cambia musica la rassegna ideata e organizzata dalla Fondazione Rusconi in collaborazione con il Comune di Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2021, che dal 31 agosto al 19 settembre animerà Piazza Verdi con 18 serate – dal martedì alla domenica – di musica, incontri, dialoghi ed eventi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito.
L’apertura della manifestazione è affidata martedì 31 agosto al sax e all’energia di James Senese, vera e propria leggenda della scena musicale italiana, collaboratore e sodale di Pino Daniele, che porta sul palcoscenico i brani del suo 21mo album, “James is back”.
La grande musica jazz torna sul palco anche con una rassegna coordinata da Jimmy Villotti che si esibirà con il suo gruppo, Jimmy Villotti Sextet, il 4 settembre e a seguire il Valerio Pontrandolfo Quartet (9 settembre) e il Guglielmo Pagnozzi Quartet (16 settembre). Verdi Viva ospiterà anche l’intramontabile Doctor Dixie Jazz Band (10 settembre), la band più longeva del mondo – nasce nel 1952 – nelle cui fila hanno militato, tra gli altri, Gerry Mulligan, Paolo Conte e Renzo Arbore. Spazio anche per il blues della Alessandro Cicognani Band (8 settembre).
Nell’ambito della rassegna sono previste anche tre serate di musica e storytelling, proposte da ExB, associazione culturale guidata da Francesca Scarinci: il primo appuntamento sarà mercoledì 1 settembre con una serata speciale dedicata a Billie Holiday e al “Rinascimento di Harlem” curata da Jonny Costantino, filmmaker e scrittore; la seconda serata sarà un tributo a George Michael a cura di Federico Sacchi per celebrare un’icona del pop degli anni Ottanta (7 settembre); la rassegna si concluderà con un insolito viaggio alla scoperta delle origini della musica a cura di Stefano Zenni, musicologo di fama internazionale, che condurrà il pubblico in un incontro sulle “polifonie paleolitiche” (15 settembre).
Piazza Verdi ospiterà anche due serate tutte al femminile: il Meraki Ensemble (14 settembre), gruppo con un repertorio che spazia dal pop alle colonne sonore cinematografiche, ed il raffinato trip-hop della bolognese Suz (17 settembre).
Altro momento particolare della rassegna sarà l’omaggio a Claudio Lolli di Marco Rovelli e Paolo Capodacqua (11 settembre) con un recital-concerto tratto dalla biografia narrativa su Claudio Lolli e i suoi mondi, “Siamo noi a far ricca la terra”, edita da Minimum Fax.
Verdi Viva accoglierà sul palco anche i talenti della musica di domani con la partecipazione degli studenti del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, che saranno protagonisti il 5 settembre con le sperimentazioni elettroniche della GBM50 Bolognasound, nata all’interno della Scuola di Musica Elettronica, a seguire il 12 settembre con la Martini Big Band e il sax di Barend Middlehoff, docente del Conservatorio; in chiusura di rassegna, il 19 settembre, la SaxBo Orchestra diretta dal Maestro Daniele Faziani.
Gli incontri pre-show, a partire dalle ore 19, vedranno alternarsi sul palco momenti di incontro con scrittori, spettacoli di burattini, musica e letture dedicate ai più piccoli, e due incontri a cura del Comitato Piazza Verdi presentati dal Dott. Gianluca Pascucci, Presidente dell’Associazione Insight Psicologi per la città di Bologna, con il Prof Andrea De Giorgio (8 settembre) e il Prof. Gioacchino Pagliaro (16 settembre) sul tema “Intenzionalità di guarigione”. A cura dell’Associazione i Giardini del Guasto la serata del 15 settembre “Core Coro Guasto” a cura di Serena Pecorino e Leandro Scarano con i “cinni del Guasto”.
A cura del Comitato Piazza Verdi anche la serata del 2 settembre con la Festa del libro usato di qualità, preceduta da attività di “Giocoleria verde“ con Max di Max, proposta dall’Associazione “Il Giardino del Guasto”.
“Da molti anni la Fondazione Rusconi ha la propria sede in zona Universitaria e si sente parte di questo territorio e della città di Bologna. Sin dalle origini è stata intenzione dei fondatori destinare il proprio patrimonio per valorizzare la città con particolare attenzione alla musica, ai giovani, alla qualificazione urbana, come ha lasciato scritto Pietro Giacomo Rusconi: “…dal grande amore alla mia vecchia città di Bologna augurandomi che essa divenga sempre più bella e più grande…”. Abbiamo voluto con questa iniziativa contribuire ad animare la ripresa delle attività, dopo la pausa estiva, e fare la nostra parte per rendere piazza Verdi più viva e vivibile, ben consapevoli che la qualificazione della città debba essere un impegno di tutti e non una responsabilità delegabile solo ad alcuni. Con questa iniziativa vogliamo contribuire, assieme agli altri soggetti del territorio, a rendere piazza Verdi uno spazio vivibile e condiviso” dichiara il Presidente della Fondazione Rusconi, Ivano Ruscelli.
La platea potrà accogliere fino a centocinquanta spettatori nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti, mentre si potrà godere dello spettacolo anche dai tavolini dei locali circostanti.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su https://www.boxerticket.it/
Per accedere è necessario Green pass e documento d’identità. Per informazioni 051238439 e www.bolognaestate.it.