InChiostro Spettacoli, incontri e musica sotto le stelle dell’Arena del Sole

22 giugno – 29 luglio 2021
martedì, mercoledì e giovedì

Il Chiostro del Teatro Arena del Sole torna ad animarsi con una programmazione estiva dal 22 giugno al 29 luglio, tutte le settimane dal martedì al giovedì, unendosi al ricco calendario di eventi realizzato nell’ambito di Bologna Estate 2021.

Il cuore della rassegna InChiostro è la parola: scritta, stampata, letta e condivisa. Autori e intellettuali, studiosi e giornalisti si incontrano e dialogano con il pubblico.

ERT e Patto per la lettura di Bologna propongono sei serate dal titolo Specialmente nel Chiostro. Libri, letture, biblioteche, ogni martedì, insieme ad alcune librerie della città e in collaborazione con Specialmente in biblioteca, la rete che riunisce 17 biblioteche e centri di Bologna per diffondere conoscenza. Attualità, politica e teatro sono al centro degli altri appuntamenti che ERT crea rinnovando il dialogo con alcune realtà tra cui la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e We Reading.

 

Il Teatro apre nuovamente alla città uno dei suoi spazi più belli, il chiostro quattrocentesco dell’antico Convento di S. Maria Maddalena, complesso sacro da cui nel 1810 è nata l’Arena del Sole come teatro per spettacoli diurni, in programma dalla mattina al tramonto. Dopo un lungo periodo di chiusura, nel 1995 questo spazio è stato restituito ai suoi cittadini, al termine di una ristrutturazione che ha conservato la facciata ottocentesca, da mesi in fase di restauro e quasi pronta per tornare a splendere su via Indipendenza.

 

Sarà il Mercato di Piazza Grande a dedicarsi all’arredo, in stile vintage, dello spazio del Chiostro, con mobili di recupero a cui viene donata nuova vita. E qualsiasi spettatore potrà acquistare gli oggetti di cui si sia innamorato nel corso della serata.

 

Il bistrot di Cantinella, a cura della società Goodvibes, accoglierà gli ospiti dalle ore 19.00 con un aperitivo, e rimarrà aperto fino alle 23.30.

A completare il nuovo ambiente del Chiostro, la collaborazione con NEU RADIO, attraverso una serie di djset e playlist che accompagneranno l’arrivo degli spettatori e il post spettacolo con sonorità fresche che spazieranno dal nu soul al beat passando per l’afro beat e il jazz.

 

Una moltitudine di temi, approcci, prospettive, a testimonianza della pluralità delle specializzazioni delle varie biblioteche della rete, vere e proprie miniere di storie, saperi, opportunità per conoscere, approfondire, studiare e fare ricerca, caratterizza i libri scelti da Specialmente in biblioteca.

Racconti, romanzi, repertori, saggi e volumi fotografici sono stati selezionati tra quelli pubblicati durante tutto il periodo pandemico da autrici e autori di Bologna o in qualche modo legati alla città, che non hanno “goduto” dei tradizionali sistemi di promozione. Collaborano Libreria UBIK, Libreria Trame, Modo InfoShop, Libreria Einaudi, IGOR Libreria e Libreria Attraverso.

 

Si comincia martedì 22 giugno con A Said piaceva il mare e altri racconti (Edizioni La Meridiana, 2021): l’autore, Roberto Parmeggiani, presidente dell’Associazione Centro Documentazione Handicap di Bologna che gestisce la più grande biblioteca italiana sui temi della disabilità e dell’inclusione, dialoga con la Direttrice Settore Biblioteche Comunali Veronica Ceruti. Un libro scritto in simboli che coniuga immagini e parole per permettere una maggiore accessibilità di lettura e focalizzare l’attenzione sulla tematica dell’immigrazione, in occasione del festival BOOM! Crescere nei libri. Un appuntamento presentato da Biblioteca del CDH e Biblioteca Centro Documentazione e Intercultura Ri.E.Sco.

Si prosegue con un viaggio attraverso la letteratura russa – da Gogol’ a Brooskij, da Puškin a Bulgakov – martedì 29 giugno, in compagnia di Paolo Nori, che, grazie a 53 persone che hanno partecipato a due seminari con l’impegno di leggere o rileggere almeno quattro romanzi, saggi e biografie, ha dato vita a una raccolta di personaggi strampalati, il Repertorio dei matti della letteratura russa (Salani, 2021), presentato da Biblioteca Minguzzi-Gentili e Biblioteca dell’Istituto Parri.

Martedì 6 luglio, nell’ambito di Le costellazioni di Leonardo Sciascia, rassegna realizzata in occasione dei 100 anni dalla nascita, si parla di Leonardo Sciascia e della sua passione per il cinema, affrontando alcune riflessioni dello scrittore siciliano, tra cui il rapporto problematico tra il testo scritto e la sua riduzione cinematografica. L’incontro, proposto dalla Biblioteca della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in collaborazione con Biblioteca Renzo Renzi della Fondazione Cineteca, è in occasione della pubblicazione di Questo non è un racconto. Scritti per il cinema e sul cinema, a cura di Paolo Squillacioti (Adelphi, 2021).

Sempre a cura della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna un secondo incontro dedicato allo scrittore siciliano: Leonardo Sciascia e la verità lunedì 12 luglio con Andrea Le Moli – Università degli Studi di Palermo, Mario Ricciardi – Università degli Studi di Milano, Simonetta Soldani – Università degli Studi di Firenze e l’introduzione di Matteo Cavalleri. La rassegna è composta da altri due incontri dedicati a Sciascia, che avranno luogo nel mese di settembre.

Martedì 13 luglio lo spazio è dedicato a una vicenda editoriale particolare, la presentazione di un romanzo inedito e incompiuto di Silvio D’Arzo, scrittore reggiano venuto a mancare troppo presto, che è stato ritrovato, trascritto e proposto con un nuovo finale di Eraldo Affinati, a cura di Alberto Sebastiani. In Gec dell’avventura (Einaudi, 2020), questo il titolo dell’opera, D’Arzo prova a risolvere il conflitto tra lirismo e narrativa tipico della sua generazione nell’ambito specifico della letteratura per l’infanzia, attraverso un incontro tra il fantastico e il romanzo d’avventura. L’opera è presentata da Sebastiani e dalla linguista Cristiana De Santis. A cura della Biblioteca Mario Gattullo, Dipartimento di Scienze dell’Educazione-Università di Bologna e della Biblioteca Gabral.

Al teatro sono poi dedicati gli appuntamenti di giovedì 8 e mercoledì 14 luglio. Il primo vede in scena l’attore e regista Paolo Musìo leggere un classico della letteratura latina, il De rerum natura di Lucrezio, accompagnato dallo spazio sonoro creato dal vivo dal compositore Riccardo Ancona. Il 14 la compagnia Bluemotion presenta Guida immaginaria: un viaggio nel museo dell’Acropoli di Atene attraverso una panoramica di opere e racconti forse reali, forse inventati, arricchita dal paesaggio sonoro composto dal Collettivo Angelo Mai, in una Grecia inaspettata.

 

Il 20 luglio il Centro di Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTI Center e la Biblioteca italiana delle donne disegnano un viaggio nella letteratura italiana del Novecento “anarchica, scorretta, mostruosa”, attraverso lo sguardo queer, con Luca Starita, l’autore di Canone ambiguo. Della letteratura queer italiana, in dialogo con Giulio Iacoli e Antonia Caruso.

 

Il 27 luglio si affronta un argomento delicato e attuale, l’invisibilità dei bambini e delle bambine durante gli ultimi mesi. Invisibili o no? – con il cardinale Matteo M. Zuppi (autore di Non siamo soli, EMI 2020), il professore Roberto Farné (coautore di Bambini invisibili. Il lockdown dell’infanzia, Junior 2021) in dialogo con la presidente dell’Associazione Dentro al Nido Annarita Ciaruffoli – racconta i più giovani chiusi in casa e privati della scuola e delle relazioni significative per la crescita durante i vari momenti pandemici e di come stiamo affrontando tutte e tutti questo non ritorno alla normalità.

L’incontro è a cura di Biblioteca della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e Biblioteca Mario Gattullo, Dipartimento di Scienze dell’Educazione-Università di Bologna, Biblioteca Silvana Contento, Dipartimento di Psicologia-Università di Bologna.

 

Sempre ai libri sono dedicati i tre appuntamenti fra letteratura e teatro: mercoledì 23 giugno la giornalista e critica teatrale Francesca De Sanctis, tra le firme di L’Espresso e il Venerdì di Repubblica, si racconta a partire dalla chiusura de l’Unità nel 2014, in Una storia al contrario (Giulio Perrone Editore, 2020) con il giornalista Andrea Bonzi. Legge l’attrice Diana Manea.

Giovedì 24 giugno, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, un coro di studentesse e studenti di Bologna guidato dalla Compagnia permanente di ERT e accompagnato dalle testimonianze della giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, legge passi dal libro La frontiera (Feltrinelli, 2017) dello scrittore Alessandro Leogrande.

Mercoledì 28 luglio Luisa Viglietti, costumista di teatro cinema e televisione che dal 1994 al 2002 ha condiviso vita e lavoro con Carmelo Bene collaborando a tutte le sue produzioni, presenta Cominciò che era finita (edizione dell’asino, 2020). Intervengono la storica di teatro Bruna Filippi, l’antropologo Piergiorgio Giacché e il giornalista Massimo Marino.

 

Due le serate a cura di We Reading su un filo rosso caro a questa associazione: la promozione della lettura in modo non convenzionale, che invita personaggi pubblici a parlare di sé attraverso la scelta di un libro. Giovedì 15 luglio il politico, saggista e blogger Giuseppe Civati si presenta in Comizio Culturale. Percorso contro l’incultura militante, un modo originale per conoscere i suoi gusti e alcuni lati inediti della sua personalità.

Giovedì 29 luglio la giornalista e scrittrice Cecilia Sala prende in prestito le parole di un’autrice del cuore, Victoria Ocampo, per ripercorrere la sua storia, di vita e di lavoro, in dialogo con gli spettatori.

 

Anche al palato quest’anno è dedicato uno spazio particolare con due degustazioni di vini, mercoledì 30 giugno e mercoledì 7 luglio alle 19.30, curate da Cantinella | Ristoro all’Arena del Sole: sono gli stessi produttori a raccontare il proprio lavoro per valorizzare e interpretare le tradizioni del territorio.

 

A NEU RADIO, che firma la colonna musicale di tutti gli eventi, è riservata un’intera serata che lascia spazio esclusivamente al dj set: giovedì 1 luglio, dalle ore 19.30.

 

InChiostro2021 fa parte di “Bologna Estate 2021”, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica”.

 

L’ingresso è gratuito e i posti sono limitati

La prenotazione è obbligatoria a biglietteria@arenadelsole.it e tel. 051.2910910

Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44, Bologna

Orari biglietteria: dal martedì al sabato dalle ore 16.00 alle 19.00, fino alle 21.30 nelle serate di apertura del Chiostro.

bologna.emiliaromagnateatro.com

 

Cantinella | Ristoro all’Arena del Sole

a cura di GOOD VIBES. Foodservice Management

Apertura dalle ore 19 alle 23.30 per un aperitivo prima dello spettacolo o una bevuta dopo.

È consigliata la prenotazione a info@cantinella.cloud