Con 227 proposte già arrivate è in via di definizione il cartellone che vedrà tra i protagonisti le tre principali fondazioni culturali cittadine nelle piazze del centro
Dopo l’edizione 2020 che ha raccolto circa 500 mila presenze in oltre 3.300 eventi organizzati in piena sicurezza, Bologna è stata la prima città in Italia a pubblicare un bando per l’estate culturale 2021.Il cartellone di Bologna Estate 2021 si preannuncia particolarmente ricco di iniziative diffuse sul territorio, per offrire ai cittadini la possibilità di ritrovarsi all’aperto e in sicurezza, e per gustare il piacere della cultura e dello spettacolo non appena sarà possibile. Ci sarà grande attenzione agli eventi di prossimità, ai talenti locali e alla sostenibilità ambientale, nonché alle attività nel verde. Tutto è pronto per partire da maggio con le iniziative e da giugno con le piazze, pandemia permettendo.
Tra le novità in cantiere, l’alleanza con le tre Fondazioni culturali partecipate dal Comune per far rivivere tre piazze del centro attraverso una programmazione ricca e variegata. Una scelta utile anche a limitare gli assembramenti offrendo un’alternativa. Insieme ai Quartieri e alle associazioni delle rispettive zone si definiranno le modalità di gestione delle piazze, oltre alla possibilità di contribuire con iniziative e proposte ulteriori.
“Ringrazio le Fondazioni Ert, Cineteca e Teatro Comunale per l’impegno che hanno condiviso con noi nel progettare il presidio delle principali piazze della città – spiega Matteo Lepore, assessore alla Cultura del Comune di Bologna – un impegno importante in termini di risorse ma necessario per portare la cultura nei maggiori luoghi di aggregazione del centro storico. La risposta significativa alla prima tranche del nostro bando ci conferma la volontà degli operatori culturali cittadini di lavorare e di farlo per la nostra comunità”.
È Emilia Romagna Teatro Fondazione a proporre la prima novità per l’estate 2021 con un progetto culturale che si svilupperà in Piazza San Francesco per tre giorni a settimana, nell’arco dei mesi tra giugno e agosto. L’idea è di creare un palcoscenico in uno dei luoghi più suggestivi e amati della città, in cui offrire al pubblico una programmazione di spettacoli a cura di Emilia Romagna Teatro ed un palinsesto articolato di iniziative dove confluiranno anche le proposte di tante realtà culturali del Quartiere e altri soggetti che hanno partecipato al bando Bologna Estate.
Protagonista dell’estate in Piazza Verdi sarà la Fondazione Teatro Comunale, con un’estensione ideale del foyer del teatro sulla piazza antistante, per aprirsi alla città con incontri e performances lungo più di due mesi di programmazione. Iniziative in esterno in un’atmosfera suggestiva, che faranno da pendant agli appuntamenti in calendario all’interno della prestigiosa sala Bibiena.
In Piazza Maggiore, dove la stagione estiva si aprirà con Repubblica delle Idee e le iniziative di Unibo per celebrare il cinquantesimo del DAMS, la Fondazione Cineteca torna ad allestire lo schermo all’aperto più grande d’Europa con la programmazione di Sotto le stelle del cinema fino a metà agosto, e il ritorno del festival Il cinema ritrovato.
Gli uffici sono ora al lavoro per condurre l’istruttoria sui progetti, nell’intento di programmare un cartellone inclusivo, variegato e diffuso che valorizzi la qualità dell’offerta, in equilibrio fra i vari generi artistici e le esigenze di pubblici diversi.Si tratta naturalmente di una programmazione che al momento risulta particolarmente complessa a causa delle incertezze sui tempi delle riaperture e dei protocolli di sicurezza che la pandemia imporrà anche quest’anno.Questa prima tranche dell’avviso per l’estate 2021 ha registrato un’altissima partecipazione che continuerà ad aumentare, dato che il bando Bologna Estate è ancora aperto fino al 4 maggio per selezionare le proposte progettuali in avvio tra l’1 luglio e il 15 ottobre sul solo territorio della città di Bologna.
Per partecipare, qui tutte le informazioni: Bando Bologna Estate 2021