Il Comune inizia con anticipo a progettare Bologna Estate 2021 e offre agli operatori la possibilità di presentare già le proprie proposte per il cartellone che quest’anno si allungherà su sei mesi, dal 15 aprile al 15 ottobre, e che dovrà tenere conto, per il secondo anno consecutivo, delle misure che la pandemia imporrà nei prossimi mesi.
Gli strumenti per partecipare alla progettazione di Bologna Estate sono tre bandi pubblicati oggi, martedì 16 febbraio 2021: uno per selezionare le proposte per il cartellone 2021; uno per le attività di Parchi in Movimento; uno per la ricerca di sponsor.
“Ci vogliamo preparare per tempo all’estate 2021 qualora, come l’anno scorso, il Governo dovesse decidere di permettere di organizzare momenti culturali all’aperto, con numeri contenuti di pubblico – dichiara l’assessore alla cultura Matteo Lepore –. L’esperienza del 2020 è stata positiva e senza forzature. Bologna intende prepararsi iniziando a dialogare con gli operatori culturali. Sia chiaro, la rassegna partirà se e quando il Governo e le autorità sanitarie lo permetteranno, vogliamo però farci trovare pronti. Anche per questo oggi è fondamentale non abbassare la guardia, la pandemia non è affatto conclusa e, anzi, la preoccupazione per una nuova impennata dei contagi c’è tutta. Adesso ci giochiamo tutto, dobbiamo portare avanti con celerità il piano vaccini ma non perdere di vista le fondamentali regole come il distanziamento, l’uso della mascherina e il rispetto delle misure in vigore. Mollare adesso significherebbe allungare i tempi di recupero, avere più vittime e colpire ulteriormente l’economia e il lavoro”.
Bologna Estate 2021
Il bando Bologna Estate 2021 selezionerà progetti di alto valore qualitativo, distribuiti in un mix equilibrato fra vari generi: produzione culturale, manifestazioni sportive e di promozione del territorio, iniziative di prossimità per le comunità dei quartieri anche fuori dal centro storico.
Nell’area metropolitana verranno selezionati in particolare progetti dedicati alla narrazione e alle eccellenze del territorio, che valorizzino il patrimonio culturale e il paesaggio naturale attraverso itinerari tematici.
A Bologna il cartellone includerà – come di consueto – la programmazione estiva dell’Istituzione Bologna Musei, delle Fondazioni a cui il Comune partecipa (Teatro Comunale, Cineteca, Ert Emilia-Romagna Teatro e Fondazione per l’Innovazione Urbana) e delle biblioteche comunali, nonché le rassegne e i festival convenzionati.
Oltre ai progetti finanziati dal bando, in area metropolitana verranno inclusi nel cartellone rassegne e eventi a cura dei Comuni e delle Unioni di Comuni.
Le scadenze previste dal bando Bologna Estate 2021 sono due:
– entro il 16 marzo dovranno essere presentati i progetti cittadini con inizio tra il 15 aprile e il 30 giugno e tutti i progetti in area metropolitana;
– tra il 17 marzo e il 4 maggio dovranno essere presentati i progetti che si svolgeranno solo nella città di Bologna tra l’1 luglio e il 15 ottobre.
Leggi il bando Bologna Estate 2021
Parchi in Movimento
La rassegna Parchi in Movimento è ideata e realizzata in collaborazione con l’Azienda USL di Bologna. Dal primo maggio al 30 settembre animerà aree verdi e parchi dei quartieri cittadini: parco Nicholas Green, parco di Villa Angeletti, giardino del Velodromo, parco San Donnino, parco dei Cedri-Lungosavena, giardino Lunetta Gamberini.
Dopo un inverno caratterizzato da notevoli limitazioni all’attività sportiva, il progetto, che nella passata edizione ha coinvolto 3.500 partecipanti, offrirà anche quest’anno la possibilità di praticare attività motoria gratuita con istruttori qualificati, nel contesto verde dei parchi cittadini e nel pieno rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza.
I progetti per Parchi in Movimento dovranno essere presentati al Comune di Bologna entro il 31 marzo 2021.
Leggi il bando Parchi in Movimento
Ricerca di sponsor
Il Comune di Bologna ricerca sponsor per contribuire al finanziamento dei progetti culturali che rientreranno nel cartellone estivo. La durata del bando è ampia (scade il 31 luglio 2021), ma c’è una scadenza intermedia (31 marzo 2021) legata alla presenza sui materiali di comunicazione del cartellone estivo.