…ASPETTANDO IL SILENZIO DEL TEMPO il 21 agosto

Contemplazione, arte e soprattutto natura: sono gli ingredienti di Aspettando

Il Silenzio del Tempo, il 21 agosto alle 18.30 a San Lazzaro di Savena presso la Dolina della Spipola

Anche quest’anno sebbene in versione ridotta a causa dell’emergenza sanitaria Covid19, il Comune di San Lazzaro in collaborazione con l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversita dell’Emilia Orientale insieme a Carlo Maver, direttore artistico del festival, hanno fortemente voluto una giornata dedicata al Silenzio del Tempo, aspettando di poter sviluppare il Festival nella sua interezza.

Si è dovuto rinunciare quest’anno al fascino avventuroso dei concerti al buio delle grotte del Parco dei Gessi ma non per questo si deve rinunciare all’esperienza del sodalizio tra musica e natura.

La terza edizione della rassegna a cura del compositore e musicista Carlo Maver, torna infatti in città, il 21 agosto al tramonto regalando una miscela esplosiva di bellezza dovuta al connubio tra musica, silenzio e paesaggi.

Un’occasione per scoprire e visitare, attraverso un “landscape concert”, concerto panoramico.  uno dei parchi naturali più belli del territorio, in cui spiccano gli spettacolari affioramenti dei gessi messiniani e i caratteristici calanchi del Passo dell’Abbadessa”. Grazie a un meticoloso studio della propagazione del suono all’interno del parco e a un’apposita amplificazione, i flauti e il bandoneon di Carlo Maver risuoneranno in tutti i punti del parco alla ricerca di un dialogo profondo fra la musica, il pubblico e l’ambiente circostante, allo spettatore infatti basterà scegliere uno punto della dolina che più lo aggrada per poter godere del concerto.

Carlo Maver eseguirà alcuni brani scritti appositamente per il contesto paesaggistico in oggetto e brani del suo ultimo lavoro, Volver, uscito a maggio del 2019 per l’etichetta Visage Music. Un lavoro che per il bandoneonista e flautista bolognese ha segnato particolarmente la sua carriera professionale, infatti il bandoneon ma ancor di più la poetica del maestro argentino Dino Saluzzi, di cui è stato allievo e i viaggi in solitaria in paesi remoti (Afganistan, Iran e Argentina tanto per citarne qualcuno) sono fonti da cui si abbevera Volver.

Musica che viene dal silenzio e che dal silenzio è attratta.

Come dice lo stesso Carlo Maver: “Questo lavoro in solo per me non è stato esclusivamente la registrazione di un materiale musicale, ma un’esperienza umana profonda.

Sperimentare i propri limiti, le proprie paure, il suono, il riverbero.

Ho trovato unico poter suonare con me, ascoltarmi.

A tratti mi sono trovato in uno stato dove non avvertivo la paura dell’errore.

Uno stato di accettazione, di abbandono dove potevo vedere ciò che ero senza giudizio.

Una contemplazione del momento per quello che è.

Da qui anche la ricerca di luoghi in cui esprimere la sua ricerca di suono e quindi l’organizzazione di Festival come Crinali o Il Silenzio del Tempo, in cui la musica assume la sua funzione e il proprio significato in modo strettamente connesso al luogo dove viene eseguita e fruita.

Luoghi in cui la vibrazione del suono si propaga e attraversa completamente sia il musicista che l’ascoltatore. Luoghi carichi di suggestione che aiutano nel compatimento del momento. Luoghi che sottolineano la drammaticità della musica e viceversa.

Per chi volesse esplorare il parco dei Gessi, in collaborazione con l’Ente Parco sarà inoltre possibile fare delle passeggiate e partecipare a visite guidate prima del concerto.

Siamo lieti tra l’altro di annunciare che Aspettando il Silenzio del Tempo fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna con Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica

info concerto 051 6228174

Possibilità di visite guidate all’interno del Parco

info e prenotazioni tel  389 – 7816944