MONDOVISIONI PER LA SALA VIRTUALE DI KINODROMO

La rassegna di documentari di Internazionale e CineAgenzia torna a Kinodromo per quattro appuntamenti dopo l’interruzione a causa della chiusura delle sale cinematografiche.

A partire da lunedì 8 giugno per quattro settimane Associazione Culturale Kinodromo ospiterà nella propria sala virtuale i titoli selezionati in occasione della decima edizione di Mondovisioni dell’ottobre scorso a Ferrara. Delle cinque pellicole scelte per un ciclo di appuntamenti dedicato ai miglior film su attualità, informazioni e diritti umani, solo Bellingcat: Truth in a Post-Truth (World Hans, 89’, Paesi Bassi, 2018) ha avuto la possibilità di essere proiettato a gennaio al Cinema Europa di Bologna prima della chiusura delle sale cinematografiche.

Dopo l’annuncio di Internazionale della possibilità per il pubblico di vedere i documentari dell’ultima edizione del festival in streaming, Kinodromo torna a proporre la propria rassegna completandone il cartellone interrotto. La lotta alle fake news, i salvataggi di migranti nel Mediterraneo, la situazione delle donne single in Cina, le truffe online, le migrazioni verso l’Europa, questi i temi affrontati dai film in programma e dagli incontri che precederanno e seguiranno ciascuna proiezione. I quattro film saranno disponibili sul sito web di Internazionale tramite la piattaforma Vimeo e presentati in diretta streaming sui canali social di Kinodromo, Youtube e Facebook, dai membri dell’associazione e dagli ospiti.

A ri-aprire il calendario (lunedì 8 giugno h. 21) il film Sakawa di Ben Asamoah (Belgio 2018, 81 minuti) per un appuntamento in collaborazione con Extinction Rebellion Bologna, rappresentante cittadina del movimento internazionale non violento nato in Inghilterra nel 2018 in risposta alla devastazione ecologica causata dalle attività umane. La pellicola getta uno sguardo senza moralismi dietro le quinte delle truffe online, grazie alle quali sopravvivono i giovani ghanesi, raccontandone le dinamiche attraverso gli occhi e le parole dei suoi protagonisti.

Il calendario, i cui appuntamenti saranno aggiornati e comunicati gradualmente in accordo alla disponibilità degli ospiti previsti in sala, prosegue con un film dedicato ad un’altra area come l’Africa poco o superficialmente raccontate dai media: il Medio Oriente. Leftover Women (Israele, 2019) di Hilla Medalia e Shosh Shlam, entrambe registe e produttrici pluripremiate, è il toccante ritratto di tre giovani cinesi alle prese con gli sprezzanti giudizi di famiglie e società sulle donne non sposate.

In programma anche due pellicole che volgono lo sguardo al Mediterraneo occupandosi di migrazione: Mission Lifeline di Markus Weinberg (Germania, 2019) e Midnight Traveler di Hassan Fazili (StatiUniti/Qatar/Canada/Regno Unito, 2019). La prima, la cui proiezione era programmata per febbraio scorso al Cinema Europa, porta lo spettatore a bordo della nave dell’omonima ONG tedesca impegnata nei salvataggi nel canale di Sicilia, ma anche tra i manifestanti che in Germania gridano “Lasciateli annegare”. In sala, come era previsto anche fisicamente, ospiti gli attivisti Mediterranea, alcuni rappresentanti di Labàs e Quaderni Urbani. La seconda invece è la coinvolgente e acclamata cronaca in prima persona dell’odissea di una famiglia dall’Afghanistan all’Europa, filmata con dei semplici cellulari.

Per i primi i 50 spettatori sarà possibile ottenere uno sconto per l’acquisto del biglietto a 3 euro anziché 4 euro, inviando una mail a info@kinodromo.org con oggetto “BIGLIETTO (titolo del film) – MONDOVISIONI”.

L’iniziativa realizzata in collaborazione con Internazionale, CineAgenzia, MondovisioniBO, Kilowatt e Circuito Cinema, rientra nelle attività proposte dalla sala virtuale di Kinodromo. Uno spazio, seppur virtuale e nella consapevolezza che la visione domestica non possa in nessun modo sostituirsi all’esperienza immersiva della visione in sala, per portare il cinema direttamente a casa degli spettatori e la sala cinematografica al centro della visione. Ogni lunedì un appuntamento in diretta social per dare sostegno ai prodotti cinematografici che in questi e nei prossimi mesi non avranno le possibilità di seguire un percorso distributivo tradizionale, e per mettere in relazione il pubblico appassionato al cinema di qualità, la sala cinematografica e l’universo digitale.

Film in programma e sinossi

Sakawa di Ben Asamoah (Belgio 2018, 81 minuti)

In collaborazione con Extinction Rebellion Bologna

Ospiti Matteo Turrino e Valentina Corona (attivisti di Extinction Rebellion Bologna) e Stefano Campanoni (CineAgenzia)

In Ghana arrivano i rifiuti elettronici provenienti da tutto il mondo. In queste discariche si nasconde un tesoro: i dati personali contenuti nel disco rigido dei computer. Grazie a questi dati, giovani del posto riescono a mettersi in contatto con gli ex proprietari sparsi tra Europa e America e a trascinarli in improbabili storie di amore e di passione per estorcergli denaro. Ama, una giovane madre, vuole unirsi ai tanti che vivono di truffe su internet, ma non sembra avere talento. One Dollar, invece, con i suoi falsi account social fa impazzire gli uomini: si innamorano della foto di una donna formosa e della sua voce in falsetto, e cadono nella sua trappola. Il mondo delle truffe online raccontato dai suoi protagonisti.

Leftover Women di Hilla Medalia e Shosh Shlam (Israele, 2019)

“Avanzi”: così i cinesi chiamano le donne non ancora sposate prima dei trent’anni A causa della politica del figlio unico, in Cina gli uomini in età da matrimonio sono trenta milioni in più rispetto alle loro coetanee: una situazione insostenibile per molte single, che subiscono una fortissima pressione a sposarsi dalla società, dalle famiglie e dallo stesso governo, che considera lo squilibrio di genere una minaccia all’ordine sociale. Tra “mercati matrimoniali” in cui i genitori cercano partner per i figli, agenzie di incontri e festival promossi dalle autorità, il film segue tre giovani determinate a vivere e ad amare alle loro condizioni.

Mission Lifeline di Markus Weinberg (Germania, 2019)

In collaborazione con Mediterranea, Labàs e Quaderni Urbani

Il loro scopo è salvare i migranti che rischiano la vita nel Mediterraneo. Axel Steier e la sua squadra della ong tedesca Mission Lifeline hanno cercato a lungo i fondi per comprare una nave insieme ad altre due organizzazioni spagnole. Nella loro città, Dresda, il progetto ha trovato molti sostenitori ma altrettanti nemici. Senza contare la dura realtà del mare: dalle imbarcazioni di profughi che affondano davanti ai loro occhi agli spari delle milizie libiche. Per due anni il regista ha seguito Axel e i suoi colleghi tra la Germania e il Mediterraneo, dove l’impegno a salvare persone dalla morte certa si è trasformato in una lotta per riaffermare l’ideale europeo. Nel 2018 la nave dell’ong con 224 persone a bordo è stata una delle prime a cercare per giorni un porto che le permettesse di attraccare.

Midnight Traveler di Hassan Fazili (StatiUniti/Qatar/Canada/Regno Unito, 2019)

Nel 2015, dopo la trasmissione in tv del documentario Peace in Afghanistan, i taliban uccidono il protagonista del film e minacciano di morte il regista, Hassan Fazili. Temendo per la sua famiglia, Fazili decide di lasciare l’Afghanistan e fuggire in Tagikistan con la moglie e le due figlie. Dopo più di un anno, respinta la loro domanda di asilo e di fronte al rischio di essere espulsi, i Fazili decidono di rimettersi in viaggio e di documentare con i telefoni la loro odissea verso l’Europa, passando per Turchia, Bulgaria, Serbia e Ungheria. Un racconto in prima persona dei rischi, delle speranze e delle paure che vivono i profughi in cerca di asilo, ma anche dell’amore che ha tenuto unita questa famiglia.