Giardino ZED sui canali social di ZED Festival Internazionale Videodanza (facebook, instagram, sito) e sull’app gratuita DanzaDove
Da mercoledì 13 maggio e fino al 1 luglio 2020, ZED Festival Internazionale di Videodanza, diretto da Mario Coccetti, presenta Giardino ZED, un progetto prodotto e organizzato da Compagnia della Quarta in coproduzione con Cro.me Cronaca e Memorie dello Spettacolo, COORPI, Laboratorio Aperto Modena, in streaming sui canali social di ZED Festival Internazionale Videodanza (facebook, instagram, sito) e sull’app gratuita DanzaDove.
Giardino ZED è uno spazio virtuale di riflessione sulla videodanza, un luogo di scambio in cui far incontrare esperti e creativi del settore di tutto il mondo, ma anche un archivio disponibile on line, uno strumento di approfondimento su una pratica eclettica e in rapida evoluzione. Il progetto si affianca al naturale percorso di ZED Festival Internazionale Videodanza, che ha la volontà di creare a Bologna un centro permanente, un punto di riferimento italiano che possa accogliere idee, progetti, artisti da tutto il mondo per indagare, promuovere, insegnare, distribuire e produrre contenuti artistici in video. Con il contributo di ospiti di rilievo, Giardino ZED racconta lo stato dell’arte della videodanza da più punti di vista prendendo in considerazione i diversi settori della formazione, della ricerca, della divulgazione, della promozione, distribuzione e produzione.
Da mercoledì 13, settimanalmente sui canali social di ZED (facebook, instagram, sito) e sull’app gratuita DanzaDove si alternano video interviste ad esperti nazionali ed internazionali del settore della durata di circa dieci minuti, brevi contenuti culturali per raccontare in maniera libera e consapevole passioni, problematiche, visioni e prospettive future.
Tanti i professionisti ospiti di Giardino ZED, tra questi Paulina Ruiz Carballido e Ximena Monroy Rocha (Agite y Sirva Festival Itinerante de Videodanza – Mexico), Chrysanthi Badeka (Grecia), Alain El Sakhawi (Francia/Italia), Pierre Cattan (Small Bang – Francia) e Michel Reilhac (Casa di produzione Mélange), Elisa Guzzo Vaccarino (Critico e storico della danza / Autrice per le televisioni culturali) Enrico Coffetti (Cro.me – MI), Lucia Carolina De Rienzo (COORPI – TO), Martine Dekker (Cinedans – Amsterdam), Samuel Retortillo (Fiver Festival – Madrid), Simone Salomoni (Vrums-Virtual Reality Art Room – Italia), Gwendaline Bachini (LaCri – Francia).
Dopo il 1 luglio le testimonianze saranno successivamente disponibili in forma di archivio consultabile gratuitamente sui siti di ZED Festival Internazionale Videodanza, Compagnia della Quarta, Cro.me Cronaca e Memorie dello Spettacolo e COORPI.
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