Domenica 24 novembre, ore 19.30 ad Atelier Sì – Via San Vitale 69, Bologna
biglietti: 10€ intero/7€ ridotto
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Ateliersi presenta Non stare ferma nel vento: un reading poetico e musicale ideato e interpretato da Fiorenza Menni, che per la sua composizione ha inseguito una traccia tesa a restituire i pensieri e l’agire indipendente e innovativo di alcune autrici scelte per la loro capacità di essere dirompenti (Alejandra Pizarnik, Emily Dickinson, Anne Sexton, Claudia Rankine e Rupi Kaur).
Lo spettacolo viene presentato la sera prima della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, all’interno del Festival La Violenza Illustrata, elaborato e curato dalla Casa delle Donne di Bologna per sensibilizzare la cittadinanza alla tematica della violenza di genere divulgando informazioni corrette circa le caratteristiche e le dimensioni del fenomeno. L’edizione 2019 del Festival aderisce a Orangetheworld. 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere.
Ateliersi costruisce la serata – realizzata anche grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0 e alla collaborazione con la Biblioteca Italiana delle Donne – come un percorso capace di coinvolgere il pubblico nell’emozione delle posizioni più radicali delle poete scelte, delle loro immaginazioni etiche e, dove presenti, delle lotte e ribellioni praticate nelle loro vite personali. L’interpretazione dei versi entra in dialogo con le musiche originali suonate dal vivo dalla percussionista Giulia Formica e con la prima strabiliante pupazza creata dall’illustratrice e fumettista Francesca Ghermandi.
Fiorenza Menni, seguendo questa traccia, intende fare emergere quali mondi diversi hanno immaginato e desiderato le poete capaci di scrivere quei versi. Quali nuovi e diversi modi di vivere o immaginare la vita hanno saputo indicare.
Il senso comunitario della proposta si ritrova anche nelle modalità di collaborazione dei partner.
Coop Alleanza 3.0 offrirà agli spettatori una degustazione dei prodotti Solidal Coop. Per tutto il mese di novembre, se si scelgono i prodotti Solidal Coop, l’1% di ciò che si spende contribuisce infatti a sostenere i centri antiviolenza e le associazioni del territorio impegnate a contrastare la violenza sulle donne. La Biblioteca delle Donne invece, insieme alla giovane comunità poetica Muri di Versi propone al pubblico un’installazione partecipativa: gli spettatori sono invitati a presentarsi in teatro con una copia di una poesia scelta dalle raccolte di una delle poete protagoniste del reading Non stare ferma nel vento. Le raccolte sono disponibili presso la Biblioteca italiana delle donne. I testi, oltre a garantire una riduzione sul prezzo del biglietto, andranno a comporre il wall d’ingresso per mezzo di una azione poetica a cura di Muri di Versi. Nell’ambito del Patto per la Lettura Bologna.
Cambiano dunque anche le modalità di ingresso abituali del Sì: oltre agli studenti, ai possessori della Card Musei Metropolitani e ai dipendenti del Comune di Bologna, avranno diritto alla riduzione in ingresso i Soci Coop e tutti coloro che si presenteranno alla cassa con una copia di una poesia di una delle autrici scelte per il reading Non stare ferma nel vento.