Si tratta di un progetto italo-olandese che mira, nel prossimo triennio, a promuovere il settore biologico e aumentare le quote di mercato in Francia, Germania e Italia.
“BIOrganicLifestyle.EU” è un progetto internazionale, proposto dai maggiori enti del settore agroalimentare biologico italiano ed olandese per rafforzare la considerazione del settore agroalimentare biologico europeo in tre mercati interni (Germania, Italia e Francia) e incrementare la quota dei prodotti biologici sul mercato europeo, evidenziandone le caratteristiche specifiche.
I mercati target mostrano un grande potenziale commerciale (sia in termini di volume che di valore), soprattutto sulla base del crescente interesse per i prodotti con logo biologico europeo, tra cui spiccano l’olio extravergine di oliva, il vino, i cereali, la frutta e la verdura.
L’obiettivo è entrare in stretto contatto con i consumatori di Italia, Francia e Germania per aumentare il valore percepito dei prodotti biologici europei.
Le organizzazioni proponenti sono EOP – European Organic Partners e BioNext: la loro collaborazione contribuisce ad accrescere il valore aggiunto dell’intero progetto.
European Organic Partners e BioNext condividono la stessa opinione sui metodi di produzione biologica europea e desiderano enfatizzare la qualità e il rigore degli standard di produzione.
“Think organic” deve essere il nuovo stile di vita del consumatore europeo.
Il cibo biologico sta diventando sempre più una questione cruciale in Europa. I consumatori sono ora più preoccupati per le loro abitudini alimentari (da dove provengono i prodotti e come sono stati trattati); negli alimenti e nelle bevande biologici trovano risposte chiare e garanzie di sostenibilità, sicurezza e gusto.
I prodotti biologici che il progetto promuove sono ovviamente certificati in conformità con il regolamento biologico europeo e al sistema di qualità UE.
È molto importante aumentare la consapevolezza tra gli operatori commerciali e i consumatori in merito al logo biologico europeo e accompagnarli in scelte consapevoli, aiutandoli a riconoscere tra prodotti certificati biologici e altri con sole etichette fantasiose come “bio-friendly”, “Naturale”, “dalla natura”, “verde”, “sostenibile”, “eco-compatibile”, prive di un quadro normativo e di controllo.
L’attività mira anche a aumentare la conoscenza del marchio europeo e dei suoi valori (in Francia e in Germania i consumatori riconoscono di più i marchi nazionali AB e BioSiegel!)
Il Progetto in Cifre
Le attività di promozione e di informazione dei metodi e dei prodotti di produzione biologici sui 3 paesi – oggetto del Grant Agreement sottoscritto con CHAFEA – sono indirizzate a diversi gruppi target con obiettivi specifici (consumatori, dettaglianti, Ho.re.ca e giornalisti) e saranno sviluppate in un periodo di tre anni (2019-2021).
Per lo sviluppo delle attività dirette (partecipazione a fiere, promozioni PPVV, incoming, workshop, seminari, press event, ADV, ecc) è stato approvato il budget complessivo di € 8.019.255,35, a cui è riconosciuto un contributo di € 6.415.402,28, pari all’80% del valore della spesa ammessa.