2A EDIZIONE
BOLOGNA, MANIFATTURA DELLE ARTI, 1-6 LUGLIO
DAMSLAB| PIAZZETTA PASOLINI | CASSERO LGBTI CENTER
GIARDINO DEL CAVATICCIO | IL CAMEO
FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019
SPETTACOLI
FILM
LABORATORI
DOPOFESTIVAL
un progetto di ASSOCIAZIONE SCENARIO
con DAMSLab – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna
nell’ambito di Bologna Estate
con il contributo di MIBAC, REGIONE EMILIA-ROMAGNA, COMUNE DI BOLOGNA
FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA
in collaborazione con CASSERO LGBTI CENTER, CRONOPIOS, IL CAMEO, MERCATO RITROVATO
direzione artistica CRISTINA VALENTI
BOLOGNA – La Finale del Premio Scenario 2019, spettacoli, film, laboratori: con questo ricco programma approda a Bologna la seconda edizione di Scenario Festival che si svolgerà dall’1 al 6 luglio nell’area della Manifattura delle Arti, un progetto dell’Associazione Scenario, direzione artistica di Cristina Valenti, realizzato con DAMSLab – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica, con il contributo di Mibac, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (che sostiene in particolare il Premio Scenario Periferie), in collaborazione con Cassero LGBTI Center, Cronopios, Il Cameo, Mercato Ritrovato.
Promosso da 33 strutture associate distribuite sul territorio nazionale e appartenenti all’ambito del teatro di innovazione, il Premio Scenario da più di trent’anni scommette sulla creatività giovanile, la va a scovare, la fomenta e la sostiene, spinge giovani artisti al di sotto dei 35 anni a mettersi insieme, a inventare progetti, a tradurre le proprie visioni in proposte sceniche, ad affrontare lo sguardo e il giudizio di altri artisti, operatori, critici, studiosi che in alcuni casi li premieranno, sempre costruiranno con loro un dialogo fecondo, fondato sull’attenzione reale e sulla complicità di chi, puntando sui giovani, scommette sul futuro del teatro (e non solo). Scommesse più che mantenute, se si pensa ai tanti artisti che oggi rappresentano l’eccellenza del panorama teatrale e che devono a Scenario i loro primi passi.
FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019
Nucleo centrale del Festival è la Finale della XVII edizione del Premio Scenario dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e per l’inclusione sociale e della I edizione di Scenario Periferie che rinnova lo storico impegno di Scenario dedicato all’interazione con i territori del sociale, rivolgendosi ai giovani artisti attivi in contesti periferici e in progetti di meticciato e dialogo fra culture.
Artisti under 35 provenienti da tutto il territorio nazionale presenteranno alla Giuria e al pubblico 12 corti teatrali di venti minuti a conclusione di un articolato percorso di selezione: una finestra di eccezionale valore sul panorama teatrale emergente.
La Finale si svolgerà nelle giornate di mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 luglio negli spazi del DAMSLab/Teatro.
Mercoledì 3 luglio dalle ore 10.30 saranno presentati i seguenti lavori: “Calcinacci” di Usine Baug Teatre (Bresso, Mi), “Mezzo chilo” di Serena Guardone (Capezzano Pianore, Lu), “Fog” di Mind the Step (San Felice a Cancello, Ce); dalle ore 15: “Bob Rapsodhy” di Carolina Cametti (Milano), “L’inganno” di Alessandro Gallo/caracò teatro (Bologna), “Sammarzano” di Ivano Picciallo/I Nuovi Scalzi (Barletta).
Giovedì 4 luglio sempre dalle ore 10.30: “Una Vera Tragedia” di Favaro/Bandini (Milano), “Anticorpi” di bolognaprocess (Agropoli, Sa), “Io non sono nessuno” di Emilia Verginelli (Roma); dalle ore 15: “Sound sbagliato” di Le Scimmie (Napoli), “Il colloquio” di collettivo lunAzione (Napoli), “Forte movimento d’animo con turbamento dei sensi” di Margherita Laterza (Roma).
I 12 finalisti saranno valutati da una Giuria presieduta da Marta Cuscunà (teatrante e femminista, vincitrice del Premio Scenario per Ustica 2009) e composta da Gianluca Balestra (presidente di Elsinor e direttore del Teatro Cantiere Florida di Firenze), Stefano Cipiciani (vicepresidente dell’Associazione Scenario, presidente di Fontemaggiore), Elena Di Gioia (direttrice artistica Agorà), Cristina Valenti (presidente e direttore artistico dell’Associazione Scenario, docente di Storia del Nuovo Teatro e Teatro sociale, Università di Bologna) che al termine della Finale assegnerà due premi di 8.000 euro ai vincitori rispettivamente del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie, come sostegno produttivo ai fini del completamento degli spettacoli. Un riconoscimento di 1.000 euro sarà conferito alle due compagnie segnalate.
Le quattro compagnie della Generazione Scenario 2019, dopo la Premiazione che avverrà venerdì 5 luglio alle ore 18, replicheranno in orario serale (ore 21.30) in Piazzetta Pasolini i corti teatrali vincitori e segnalati del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie.
Giovedì 4 luglio alle ore 19 presso Il Cameo si svolgerà la presentazione del libro “Scenari del terzo millennio, l’osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro” a cura di Cristina Valenti (Titivillus Editore), con la partecipazione degli autori: Fabio Acca, Stefano Casi, Laura Mariani, Cira Santoro, Viviana Santoro, in dialogo con gli ospiti del Festival.
SPETTACOLI
Accanto ai finalisti del Premio Scenario 2019, il Festival ospiterà alcuni tra gli artisti più importanti emersi da oltre trent’anni di storia del Premio: Davide Enia, Babilonia Teatri, Anagoor, Fratelli Dalla Via, Chiara Bersani, Sotterraneo, Liv Ferracchiati, Emma Dante.
All’insegna del coinvolgimento più ampio dell’area della Manifattura delle Arti, lunedì 1 luglio, la giornata intitolata Aspettando il Festival accoglierà il pubblico al Cassero LGBTI Center / Giardino del Cavaticcio alle 19.30 per l’aperitivo con DJ set Madame Hussein, seguito alle ore 21.30 dallo spettacolo “Canti e Cunti. Piccolo concerto per parole, gesti, suoni”, dell’artista palermitano Davide Enia, finalista del Premio Scenario 2001, accompagnato alla chitarra da Giulio Barrocchieri.
Da martedì 2 luglio il festival si sposterà nel “quartier generale” del DAMSLab, affacciato su Piazzetta Pasolini, dove sarà allestito un palco con tribuna per gli spettacoli serali. Alle ore 19 nell’Auditorium del DAMSLab sarà presentato “Via Castellana Bandiera” il film di Emma Dante (Italia-Francia-Svizzera 2013, durata 90′), con un videomessaggio di presentazione dell’artista palermitana vincitrice del Premio Scenario 2001.
Dopo un brindisi di inaugurazione del Festival, alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini, Babilonia Teatri presenta “made in italy”, spettacolo cult della compagnia, vincitore del Premio Scenario 2007 e riallestito per l’occasione, di e con Valeria Raimondi e Enrico Castellani.
Mercoledì 4 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini Anagoor, compagnia segnalata del Premio Scenario 2009, presenta “Rivelazione. Sette meditazioni intorno a Giorgione” con Marco Menegoni, drammaturgia Laura Curino, Simone Derai, regia Simone Derai.
Giovedì 5 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini i Fratelli Dalla Via, artisti vincitori del Premio Scenario 2013, presentano “Drammatica Elementare” di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via.
Artista finalista del Premio Scenario 2009, Chiara Bersani venerdì 5 luglio alle ore 18 nella Hall di DAMSLab accoglie il pubblico e gli artisti, in attesa della cerimonia di Premiazione, con una sua presa di parola, un “TALK” (15’), dichiarazione di poetica, riflessione politica e viatico per i giovani artisti che stanno concludendo il percorso della XVII edizione del Premio.
L’appuntamento di chiusura del Festival sabato 6 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini è affidato a Sotterraneo, formazione segnalata del Premio Scenario 2005, con “Be Normal! _ Daimon Project”, concept e regia Sotterraneo, scrittura Daniele Villa, che vede in scena Sara Bonaventura e Claudio Cirri.
Lo spettacolo rappresenta il prologo del Progetto speciale “Focus Sotterraneo”, promosso da Ater Circuito Regionale multidisciplinare e Agorà, in collaborazione con Scenario Festival, Emilia Romagna Teatro Fondazione ERT, Ateliersi, Teatro dei Venti, Ravenna Teatro, che si svilupperà nell’autunno 2019 fra Bologna, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Modena, Ravenna proponendo molteplici spettacoli, laboratori e incontri.
LABORATORI
Di fondamentale importanza la collaborazione con il DAMSLab del Dipartimento delle Arti – Università di Bologna che nei suoi spazi oltre alle finali, alla proiezione del film di Emma Dante, ai lavori della Giuria e alle premiazioni, ospiterà dal 2 al 5 luglio anche l’Osservatorio critico sul Premio Scenario, laboratorio condotto da Fabio Acca e che, riservato a 15 studenti dell’Università di Bologna, affiancherà la Giuria ufficiale del premio.
Di particolare significato la collaborazione con il Cassero LGBTI Center, che nell’ambito della rassegna estiva ‘L’Altra Sponda’, ospiterà, dal 2 al 6 luglio, il laboratorio teatrale “Čechov in stand up” a cura di Liv Ferracchiati, artista vincitrice ex aequo del Premio Scenario 2017, rivolto a 10 attori e attrici di età compresa tra i 19 e i 35 anni, il cui esito finale sarà mostrato al pubblico sabato 6 luglio alle ore 18 presso il Cassero.
DOPOFESTIVAL
Dal 2 al 6 luglio al termine degli spettacoli presso Il Cameo, in Piazzetta Pasolini, si svolgerà il DopoFestival con la selezione musicale di Madame Hussein ispirata agli spettacoli in rassegna.
TUTTI GLI SPETTACOLI SONO A INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
In caso di pioggia gli spettacoli previsti all’esterno si svolgeranno presso il DAMSLab/Teatro
PROGRAMMA COMPLETO SUL SITO WWW.ASSOCIAZIONESCENARIO.IT
INFORMAZIONI
Associazione Scenario
Organizzazione cell. +39 392.9433363 – email HYPERLINK “mailto:organizzazione@associazionescenario.it” organizzazione@associazionescenario.it
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