Al via il 17 maggio Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979, a cura di Oderso Rubini e Anna Persiani al Mambo
La Project Room del MAMbo, spazio dedicato alla riscoperta di alcuni degli episodi culturali più stimolanti e innovativi originati in ambito bolognese e regionale, prosegue la sua attività espositiva con una mostra dedicata all’evento musicale che radunò più di seimila persone al Palasport di Bologna il 2 aprile del 1979.
Bologna Rock può essere considerato il simbolo di una stagione non esclusivamente musicale ma anche sociale, culturale, politica che ha lasciato il segno nella storia della città e dell’Italia tutta, su cui questo focus espositivo vuole costruire un’indagine approfondita.
I visitatori potranno percorrere lo spazio della sala muovendosi tra un centinaio di vinili, fanzine originali quali Harpo’s, A/traverso, Svacco, Punkreas, Musique Mecanique, Great Complotto, poster, cassette audio, una selezione di fotografie, comunicati e rassegne stampa, amplificatori, mixer e sintetizzatori, fino ad arrivare a un trenino Rivarossi, a una macchina da scrivere IBM e a un mappamondo gonfiabile.
Questi materiali si mescoleranno a opere quali il ritratto di Freak Antoni realizzato da Piero Manai, disegni e collage originali di TRAUMFABRIK (Andrea Pazienza, Filippo Scozzari, Giampietro Huber, Giorgio Lavagna), il dipinto Tuxedomoon di Giampietro Huber, tavole originali di Giorgio Carpinteri tratte da Mumble Rumble e di Nicola Corona da Rinascimento Urbano.
Un percorso espositivo che vuole dar conto di come artisti diversi tra loro siano stati accomunati dal lavorare in totale libertà, low-fi, come sottocultura che produce cultura.
Al progetto Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979 collaborano: Vitruvium Virtual Museum per la parte relativa alla Realtà aumentata; Goodfellas per la realizzazione di un catalogo/libro e di alcune ristampe discografiche su vinile; Gallery16 che ospiterà focus (Roberto Vatalaro, Enrico Scuro e le fanzines) e serate a tema; Expanded Music per i materiali forniti.
Media partner: Radio Città del Capo.