“Cosa abbiamo in Comune”, giovedì 6 settembre a Palazzo Re Enzo ritorna l’open day di presentazione dell’offerta formativa alle scuole

Sono 80 i soggetti che si metteranno in mostra tra istituzioni, fondazioni, enti, associazioni e importanti realtà del territorio metropolitano

Conoscere in anteprima le tante opportunità formative a disposizione di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio metropolitano bolognese nel prossimo anno scolastico. Questa l’opportunità che il Comune di Bologna, in collaborazione con tante agenzie educative, Istituzioni e operatori culturali della città, offre a insegnanti, dirigenti scolastici ed educatori con l’open day “Cosa abbiamo in Comune” edizione 2018, che si terrà giovedì 6 settembre, dalle 10 alle 16.30, a Palazzo Re Enzo.

Alle 11 la vicesindaco Marilena Pillati e l’assessore alla Cultura, Matteo Lepore, saranno presenti a Palazzo Re Enzo per dare il via ufficiale alla giornata e incontrare gli operatori.

Arrivata alla sua quinta edizione, “Cosa abbiamo in Comune” si conferma nella prestigiosa cornice di Palazzo Re Enzo e vede ancora l’aumento delle realtà culturali ed educative presenti: saranno più di 80 i soggetti presenti all’open day tra istituzioni, fondazioni, enti, associazioni e importanti realtà del territorio metropolitano – erano 70 nel 2017 – e che si propongono come interlocutori del mondo della scuola per l’arricchimento dei percorsi formativi degli studenti.

Quattro le aree tematiche: Creatività e Linguaggi in Sala degli Atti; Patrimonio – Ambiente, Scienza e Tecnologia, nel Salone del Podestà; Democrazia e Diritti, in Sala Re Enzo. I partecipanti potranno conoscere direttamente l’articolata gamma di proposte e iniziative in programma per l’anno scolastico 2018-2019, incontrando i referenti di tutte le realtà educative e culturali che hanno condiviso questo percorso, parlando con gli operatori didatti ci e programmando insieme anche eventuali proposte personalizzate.

In particolare segnaliamo la ricca offerta didattica dedicata al pubblico scolastico prevista anche in occasione della mostra “HOKUSAI HIROSHIGE. Oltre l’onda”, dal 12 ottobre 2018 al 3 marzo 2019 al Museo Civico Archeologico, curata da Rossella Menegazzo con Sarah E. Thompson e prodotta da MondoMostre Skira con Ales Spa in collaborazione con il Museo di Boston. Promossa dall’Istituzione Bologna Musei del Comune di Bologna, la mostra ha il patrocinio dell’Agenzia per gli Affari Culturali del Giappone, dell’Ambasciata del Giappone in Italia e dell’Università degli Studi di Milano.
In occasione dell’evento, sono state organizzate speciali visite guidate dedicate ai partecipanti all’open day.

Giovedì 6 settembre la Cineteca di Bologna propone una visita guidata al cantiere del Cinema Modernissimo in fase di ristrutturazione. Sono previste due fasce orarie, una alla mattina all e 11 e una al pomeriggio alle 15; è necessario prenotarsi scrivendo direttamente a schermielavagne@cineteca.bologna.it, indicando Nome/Cognome e orario prescelto.

Venerdì 7 settembre sarà possibile visitare il Museo Internazionale della Musica, il Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” e la mostra “THAT’S IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e un metro e ottanta oltre il confine”, a cura di MAMbo. Un’occasione riservata agli insegnanti di conoscere direttamente le attività educative per le scuole proposte da queste realtà.

Per maggiori informazioni www.comune.bologna.it/bolognacittaeducativa

Ambiente, Scienza e Tecnologia
Risparmio energetico, qualità dell’aria, mobilità sostenibile e tutela del patrimonio ambientale sono tematiche che coinvolgono quotidianamente. Le esperienze educative si propongono di stimolare l’acquisizione di stili di vita rispet tosi dell’ambiente, sensibilizzare e coinvolgere tutti i cittadini nella ricerca di soluzioni per uno sviluppo sostenibile. Dall’osservazione di aspetti e fenomeni della natura agli esperimenti, dalla formulazione di ipotesi alla proposta di risoluzione di un problema. Le attività si propongono di far acquisire conoscenze e sviluppare competenze critiche rispetto all’uso della scienza e della tecnologia nella vita quotidiana.
Partecipanti
Comune di Bologna: Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente – Settore Ambiente e Verde, BAC – Bologna Ambiente Comune – Multicentro per l’educazione alla sostenibilità ambientale.
Partner: Associazione Funamboli – Remida Bologna Terre d’Acqua; Cà la Ghironda ModernArtMuseum; Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale Reno; Festival della Cultura tecnica; Fico Eataly World; Fondazione Golinelli; Fondazione Villa Ghigi; Gelato Museum Carpigiani; Gruppo Hera; Museo Marconi; Museo Ferruccio Lamborghini; Museo Lamborghini.

Democrazia e Diritti
Tante iniziative e attività educative per promuovere comportamenti consapevoli, correti stili di vita, diffondere la cultura della cittadinanza attiva e favorire lo sviluppo del senso di appartenenza alla città. E ancora, percorsi di formazione permanente e dialogo costruttivo tra culture diverse, esperienze innovative di progettazione condivisa e tutela dei beni comuni.
Partecipanti
Comune di Bologna: Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni: Sistema Formativo Integrato Infanzia e Adolescenza, Servizi per i Giovani – Scambi e Soggiorni all’Estero, Controlli e sviluppo qualità pasti; Area Nuove Cittadinanze, Inclusione Sociale e Quartieri: Nuove cittadinanze, cooperazione e diritti umani, Pari Opportunità, Tutela delle Differenze e Contrasto Violenza di Genere, Terzo Settore e Cittadinanza Attiva; Area Welfare e Promozione del benessere di comunità: Salute e Città Sana; Polizia Municipale – Ufficio Educazione Stradale.
Partner: Associazione GIO.NET; Azienda USL Città di Bologna; Centro di documentazione Handicap e Cooperativa Accaparlante; Coop Alleanza 3.0; CUBO Centro Unipol Bologna; Europe Direct Emilia-Romagna – Assemblea Legislativa Regionale; Fondazione Scuola di pace di Monte Sole; GVC Gruppo di Volontariato Civile; Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri; Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza; RiBò.

Creatività e Linguaggi
Le attività intendono stimolare atteggiamenti e comportamenti di valorizzazione della creatività individuale attraverso la conoscenza e la sperimentazione dei vari linguaggi espressivi, favorire un atteggiamento più consapevole nella fruizione del patrimonio artistico storico e contemporaneo, costruire insieme un’idea di città accogliente e risp ettosa delle differenze.
Partecipanti
Comune di Bologna: Dipartimento Cultura e Promozione della Città, Istituzione Biblioteche; Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, Istituzione Educazione e Scuola “Giovanni Sedioli”: Servizi Educativi Territoriali.
Partner: Antoniano di Bologna; Associazione Amici del Future Film Festival; Associazione Culturale Gruppo Altre Velocità; Associazione MOFRA Eventi Emilia – Romagna – Festival Francescano; Associazione PanicArte; Associazione Culturale Pierrot Lunaire; Associazione Gli anni in tasca, il cinema e i ragazzi; Associazione Il Saggiatore musicale; Associazione Mediante – Nativi Musicali; Associazione Sementerie artistiche; The Bernstein School of Musical Theater; Bologna Festival; Cantieri Meticci; Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro Arena del Sole; Fondazione Cineteca di Bologna; Fondazione MAST; Fondazione Musica Insieme; Fondazione Teatro Comunale di Bologna; Giannino Stoppani Cooperativa Culturale – Accademia Drosselmeier; Hamelin Associazione Culturale; Scriba Festival; Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica; Laminarie – DOM La cupola del Pilastro; Orchestra Senzaspine; SIEM Sezione territoriale di Bologna – InCanto; Teatro Arcobaleno; Teatro dell’Argine; Teatro del Baraccano; Teatro Celebrazioni; Teatro Comunale Laura Betti; Teatro Dehon – Fantateatro; Teatro Duse; Teatro del Pratello; Teatro Ridotto; Teatro Testoni Ragazzi – La Baracca.

Patrimonio
Patrimonio inteso come paesaggio, cultura, storia, arti, economia, tradizioni/espressioni orali. Un ricco intreccio tra i diversi contributi che nel tempo l’hanno costruito e l’apporto continuo della comunità in tutte le sue componenti, per una conoscenza e una fruizione sempre più diffusa e consapevole del patrimonio come scambio tra saperi, culture ed esperienze.
Partecipanti
Comune di Bologna: Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni: Sistema Formativo Integrato Infanzia e Adolescenza, Museo Didattico Scientifico Bombicci; Dipartimento Cultura e Promozione della Città, Istituzione Bologna Musei.
Partner: ASP Città di Bologna: La Quadreria; Fondazione Massimo e Sonia Cirulli; Genus Bononiae. Musei nella Città; Istituzione Villa Smeraldi – Museo della Civiltà contadina; MEB – Museo Ebraico di Bologna; Musei Civici di Imola; Musei di Valsamoggia; Museo Archeologico L. Fantini di Monterenzio e Area archeologico-naturalistica di Monte Bibele; Museo di Arti e Mestieri “Pietro Lazzarini”; MUV – Museo della Civiltà Villanoviana; Palazzo Albergati – Arthemisia; Raccolta Lercaro; SMA Sistema Museale di Ateneo – Università di Bologna; Unione Reno Galliera.