Private Eye, il party che dal 2011 abita luoghi inediti tra Bologna e la Riviera Romagnola, sbarca nel giardino del Baraccano con un nuovo formato che prende spunto dai picnic party di Chicago, tra musica, cibo, giochi e convivialità.
L’idea è semplice: si comincia nel tardo pomeriggio in un’atmosfera rilassata tra veri e propri pic nic improvvisati dove ognuno può portarsi da casa le lenzuola per stendersi e il cibo e si continua alzando gradualmente il volume e il ritmo della musica fino a notte. L’ingresso è gratuito, basta registrarsi su Eventbrite: http://bit.ly/
A ospitare questa edizione sarà la nuova Casa delle Associazioni di Aics che si è aggiudicata per tre anni la gestione dei locali di Via Santo Stefano 119, storica sede del centro sociale Baraccano.
Dietro la consolle ci saranno, invece, Giulia Centofante aka Giulia From Above, dj milanese e ospite fissa di alcuni dei migliori locali della capitale meneghina nota anche per le sue serate in coppia con Elisa Bee, e Marco Unzip, direttore artistico di roBOt Festival e ormai storico selecter della scena bolognese (e non solo) con i suoi set a spasso nel meglio della musica elettronica tra house e ritmi spezzati, techno e dub. In apertura il dj set a cavallo tra Detroit house e funk di Salvatore Soye Sorrentino.
Dall’Aviarium Edition presso la terrazza panoramica del Palazzo dei Congressi di Riccione all’Acquarium edition del sotterraneo di Via Zanardi a Bologna, dalla Sesual Edition di Palazzo Isolani a Bologna alla Christmas Market Edition di Palazzo Gnudi a Bologna e, ancora, la Country Edition a Villa Isolani a Ozzano Emilia e la Metropolitan Edition di Porta Europa a Bologna, le location selezionate per gli appuntamenti con Private Eye hanno rispecchiato il concept che è stato declinato di volta in volta in base alle peculiarità degli spazi ospitanti.
COSA SONO I PIC NIC PARTY?
Tra la fine degli anni 70 e l’inizio degli anni 80 un gruppo di Dj di Chicago – Wayne Williams, Jesse Saunders, Alan King, Tony Hatchett e Andre Hatchett – iniziarono a portare la loro musica in enormi scantinati stipati di gente, le caffetterie dei licei e club leggendari come Tree of Life, First Impressions e il Loft. Insieme ad altri dj leggendari tra cui Frankie Knuckles al Warehouse, Ron Hardy al Music Box e Lil’ Louis nel west side di Chicago, furono i dj maggiormente responsabili della diffusione di quella cultura dance underground che oggi chiamiamo house music. Quegli stessi artisti, comunemente riconosciuti con il nome di “Chosen Few”, ebbero l’idea nel 1990 di invitare vecchi amici per un “reunion picnic” in un parco. Iniziato come un piccolo incontro di famiglia e amici, l’evento è diventato una ricorrenza annuale. Oggi il Chosen Few Picnic è uno dei più grossi festival del mondo che ospita dj internazionali, performance e ovviamente gli stessi Chosen Few. Nonostante quel picnic sia cresciuto e abbia raggiunto dimensioni inimmaginabili, gli organizzatori tengono comunque a mantenere la vecchia atmosfera da reunion di famiglia. La stessa che vorrebbe ricreare Private Eye nel cuore di Bologna.