Per questo motivo, al Parco dei Giardini in via via dell’Arcoveggio 59/8, dalle 21.30 a mezzanotte e mezza, l’Istituto nazionale di astrofisica, in collaborazione con l’associazione Sofos, l’associazione Ca’ Bura e la città Metropolitana di Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2018, organizza una serata interamente dedicata a questo evento: “La notte della Luna” sarà una serata di osservazione dell’eclisse, dei pianeti e del cielo sia a occhio nudo che con l’ausilio di telescopi didattici, alla presenza di numerosi astronomi dell’Istituo Nazionale di Astrofisica bolognese. L’evento fa parte del progetto Europeo “Aspettando la Notte dei Ricercatori 2018”.
Per l’occasione l’INAF ha realizzato un’area online all’indirizzo lunadiluglio.tumblr.com per condividere foto e brevi video dell’eclissi. Non c’è bisogno di essere fotografi provetti o avere strumenti professionali, va benissimo anche un normale smartphone: si possono caricare immagini della Luna che diventa rossa, foto personali o di gruppo durante l’evento o anche disegni sul tema.
L’eclissi totale del nostro satellite si verifica quando Sole, Terra e Luna si trovano perfettamente allineati, mentre la sua durata dipende dalla distanza reciproca Terra-Luna. Durante questa eclissi la Luna si troverà in prossimità dell’apogeo, alla massima distanza dalla Terra, poco oltre 400mila chilometri, e quindi si muoverà più lentamente, come ci insegna la seconda legge di Keplero, dilatando i tempi di passaggio nel cono d’ombra terrestre.
Nuvole permettendo, dall’Italia il fenomeno sarà visibile quasi nella sua interezza. La luna sorgerà infatti poco prima delle 21, già in fase di penombra, mentre la fase di totalità si verificherà tra le 21:30 e le 23:13. Il culmine dell’evento è previsto alle 22:22. Il fenomeno celeste si concluderà con l’uscita del satellite dal cono di penombra terrestre all’1:28. A rendere ancor più suggestiva la serata sarà la presenza in cielo di ben 4 pianeti visibili a occhio nudo: Venere, Giove, Saturno e Marte. I primi tre saranno visibili fin dal crepuscolo, rispettivamente tra le stelle del Leone, della Bilancia e del Sagittario. Per Marte bisognerà invece attende le 21 per vederlo sorgere insieme alle stelle del Capricorno, poco al di sotto della Luna in eclisse