Francesco Hayez
Filottete ferito, 1820 circa
olio su tela, 125 x 93 cm
Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Creti, Canova, Hayez La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte
Mostra prorogata fino al 9 settembre 2018
È prorogata fino al 9 settembre 2018 l’apertura della mostra in corso alle Collezioni Comunali d’Arte Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte, frutto di un percorso di visita temporaneamente ride- finito a causa della chiusura di alcune sale del museo per consentire gli interventi di ripristino che da marzo scorso stanno interessando parte delle coperture di Palazzo d’Accursio.
L’esposizione, organizzata dai Musei Civici d’Arte Antica dell’Istituzione Bologna Musei con la curatela di Silvia Battistini e Massimo Medica, consente di ammirare oltre 150 opere ordinate secondo numerosi accostamenti inediti, anche grazie alla presentazione di alcuni lavori solita- mente conservati in deposito e di prestiti provenienti da altri musei civici. La mostra si soffer- ma sulla ripresa ricorsiva di modelli delle epoche precedenti da parte degli artisti che operaro- no durante il XVIII e il XIX secolo, mettendo a confronto stili e iconografie di importanti autori non solo bolognesi. La sintesi che ne nacque gettò le fondamenta del gusto contemporaneo, creando i presupposti teorici ed estetici anche per le avanguardie del primo Novecento.
A partire dal 20 luglio il percorso di visita vede un significativo arricchimento con l’allestimento del celebre dipinto di Francesco Hayez Filottete ferito, appena rientrato dal prestito accorda- to dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna alle Gallerie dell’Accademia di Venezia per la mostra temporanea Canova, Hayez, Cicognara. L’ultima gloria di Venezia che ha raccolto un grande successo di pubblico e di critica.
Databile tra il 1818 e il 1820, questo olio su tela fu eseguito nella circostanza, piuttosto diffusa tra i giovani artisti dell’epoca, di una sfida su un soggetto comune che, in questo caso, vide coinvolto Hayez, Giovanni Darif, Giuseppe Fabris, Ludovico Lipparini e altri ancora sul mito omerico dell’eroe greco Filottete, abbandonato dai compagni sull’isola di Lemno durante il viaggio verso Troia a causa di una ferita al piede. Il dipinto fu donato dal suo autore all’amico Pelagio Palagi in segno di riconoscenza per il sostegno ricevuto nell’introduzione all’ambiente milanese e successivamente conobbe un’ampia fortuna tra gli allievi di Palagi come modello da copiare.
L’accostamento ravvicinato di questo esercizio giovanile con un’opera della piena maturità del- lo stesso artista veneziano – la composizione della biblica figura femminile Ruth realizzata nel 1853 per il collezionista bolognese Severino Bonora – consente di apprezzare le evoluzioni stili- stiche e formali nella sua costante frequentazione del genere ritrattistico.
Nel caso dell’eroe greco, il tema neoclassico è attualizzato secondo una sensibilità romantica esaltata dalla vibrante anatomia della figura eroica e dall’accuratissimo panneggio che ne av- volge morbidamente una gamba, mentre la raffigurazione di una Ruth sensuale e riflessiva, che incarna con straordinaria forza evocativa il simbolo del desiderio di patria, è un notevole esem- pio di una più ricercata analisi luministica e cromatica che caratterizza la produzione di Hayez negli anni cinquanta e sessanta del XIX secolo.
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Durante il periodo di proroga della mostra, l’attività didattica e divulgativa rivolta a bambini e adulti continua con il seguente calendario di visite guidate:
mercoledì 25 luglio h 17: a cura di Paolo Cova martedì 7 agosto h 17: a cura di Silvia Battistini giovedì 30 agosto h 17: a cura di Ilaria Negretti sabato 8 settembre h 17: a cura di Paolo Cova
Tutte le visite non prevedono un costo aggiuntivo oltre al biglietto di ingresso al museo. Per maggiori informazioni si prega di consultare il sito www.museibologna.it/arteantica.
Un’originale opportunità di conoscenza e riscoperta delle Collezioni Comunali d’Arte è inoltre proposta nell’ambito dell’iniziativa “Pillole dai musei”, organizzata dall’Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna per promuovere il patrimonio mu- seale civico davanti al pubblico della rassegna “Sotto le stelle del cinema”. Mercoledì 8 agosto alle h 21.30, dal palco di Piazza Maggiore, Silvia Battistini racconterà i tesori del museo in un intervento di 10 minuti che vedrà la proiezione di un video originale prodotto da Bologna Wel- come in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica.
La mostra Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte fa parte di Bologna Estate, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Scheda tecnica
Titolo mostra
Creti, Canova, Hayez La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte
A cura di:
Silvia Battistini e Massimo Medica
Periodo di apertura:
prorogata fino al 9 settembre 2018
Orario d’apertura:
da martedì a domenica h 10.00 – 18.30 chiuso lunedì non festivi
Biglietti:
€ 5 intero | € 3 ridotto | gratuito Card Musei Metropolitani Bologna e ogni prima domenica del mese
Informazioni: Collezioni Comunali d’Arte Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 | 40121 Bologna tel. +39 051 2193998 | 051 2193631 www.museibologna.it/arteantica museiarteantica@comune.bologna.it Facebook Musei Civici d’Arte Antica Twitter @MuseiCiviciBolo