Dall’1 al 5 febbraio, in concomitanza con Arte Fiera, Class Exclusive Srl, del Gruppo Sangermano, promuove alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, in piazza Galvani 1, una mostra evento curata da Vittoria Coen con tre personali dedicate a Pino Pascali, Giovanni Gastel e Andrea Bianconi. Le serate saranno animate da grandi protagonisti della musica internazionale
Una mostra evento che mette in relazione la narrazione dell’arte contemporanea, attraverso i linguaggi più differenti, con la musica e le eccellenze enogastronomiche. E’ il format di P-Art-Y, che in concomitanza con Arte Fiera sarà ospitato nel palazzo Cinquecentesco della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, in piazza Galvani 1, per proporre una esposizione artistica costituita da tre personali dedicate a Pino Pascali, Giovanni Gastel e Andrea Bianconi: una cinque giorni, dall’1 al 5 febbraio 2017, legata dal fil rouge di serate musicali con degustazioni di vini pregiati.
L’evento è promosso da Class Exclusive Srl, start up del Gruppo Sangermano specializzata in lifestyle management e creazione di eventi artistici e sportivi.
Il concept della mostra, curata da Vittoria Coen, è basato sulla coniugazione dell’arte con gli spazi architettonici in cui è collocata, in un contesto espositivo che si sviluppa su un’area complessiva di circa 1500 metri quadrati che comprende la Cappella Bulgari, il chiostro centrale, i due pianerottoli e i due corridoi del primo piano del palazzo. Antico e contemporaneo si incontrano abbattendo le barriere tra stili, tecniche e poetiche.
Di Pino Pascali (1935-1968), protagonista delle avanguardie storiche degli anni Sessanta, precursore dell’arte povera e della pop art italiana, saranno esposte una trentina di opere, per gentile concessione della collezione del dott. Emilio Bordoli, che fanno parte della produzione meno conosciuta dal grande pubblico e che sono costituite da disegni su carta con tecnica mista che riflettono anche la forte vena ironica dell’artista. Instancabile sperimentatore, Pascali è stato un artista a trecentosessanta gradi, eclettico nell’uso di materiali e tecniche differenti, come quando ha affrontato il tema della natura, riscrivendola con materiali industriali. La personale di Pascali si avvale della collaborazione di Lex Italia Fiduciaria, con il coordinamento esterno di Giuliana Picarelli.
Di Giovanni Gastel, fotografo di moda di fama internazionale, vengono proposte 24 fotografie realizzate a partire dagli anni Novanta. Gli scatti fanno parte della serie My Ladies e ritraggono attrici, fotomodelle e amiche dell’autore catturandone la personalità, con una straordinaria indagine estetica e psicologica al tempo stesso. L’uso prevalente del bianco e nero, infatti, conferma l’immagine identitaria delle protagoniste, che diventano icone senza tempo. Le immagini esposte sono apparse nel corso degli anni su alcune delle maggiori riviste di moda, da Vogue a Vanity Fair.
Infine di Andrea Bianconi, artista poliedrico che si muove tra gli Stati Uniti e Vicenza, vengono esposte opere site specific realizzate appositamente per l’occasione e che si possono riformare a seconda delle possibilità offerte dallo spazio. La spazialità diventa così una costruzione architettonica fatta di elementi, ma anche di segni e disegni realizzati su carta o su pareti. L’opera di Bianconi spazia dalla pittura alla scultura e alle video performances.
La mostra sarà aperta ogni giorno dalle 9 alle 19 e diventerà lo scenario di party su invito dedicati all’arte, con protagonisti internazionali del mondo della musica, dalle 19 fino all’una del mattino. L’opening dell’1 febbraio è affidato a Papa DJ seguito da VDJ Marco Ossanna. Nelle serate successive, il 2 febbraio alla consolle ci sarà Papa DJ, con la voce di Monika Kiss e il 3 febbraio sarà la volta di Alfred Azzetto. Il 4 febbraio i protagonisti saranno il sax man Aaron Tesser e Wharehouse, seguiti da Umberto Smaila e la sua band.
Vittoria Coen è una critica d’arte contemporanea, professore all’Accademia di Belle Arti di Brera. Già consulente dell’Università di Bologna per il settore arti visive, ha diretto la Galleria civica di arte contemporanea di Trento e le collezioni d’arte e di storia della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. Ha pubblicato numerosi saggi teorici, tra i quali “Costruttivismo e Bauhaus” e “L’idea e l’oggetto, arte tra estetica e comunicazione”, e tenuto seminari e lezioni in varie università del mondo.
Gruppo Sangermano, holding guidata dall’imprenditore bolognese Luigi Sangermano, ha all’attivo 21 partecipazioni nei settori dell’industria e dei servizi e opera anche come incubatore di imprese per il lancio di nuove idee imprenditoriali nel campo del design e del fashion. Con Laurent-Perrier Italia SpA, nata da una joint venture con la maison francese Laurent-Perrier, e con Elegance Distribution Srl, è attivo nella distribuzione di marchi storici e di grande tradizione nel settore delle bollicine e degli spirits. Tra le partecipate figura Gazzotti SpA, l’azienda bolognese produttrice di parquet di lusso dal 1910