Laboratori, attività culturali, informazioni turistiche, socialità: per un nuovo racconto della zona universitaria
Winter Village si inserisce in un’operazione complessiva che riguarda la zona universitaria. A tessere la tela per un nuovo racconto di questa parte della città sarà U-LAB, il laboratorio trasversale alle diverse progettualità in campo che vedono l’azione congiunta di Comune di Bologna e Università, Fondazione Rusconi, Urban Center/ Ufficio dell’Immaginazione Civica e che proseguono l’attività del progetto Rock. Il Laboratorio utilizzerà i diversi spazi a disposizione in piazza Verdi e dintorni, a partire da quelli che si affacciano sulla piazza (Winter Village, Foyer Teatro) e dagli stessi spazi aperti (piazza Verdi, piazza Scaravilli e altro). Le attività di U-LAB tra dicembre e gennaio consisteranno in una mappatura e in una serie di incontri con gli attori attivi nell’area sotto il coordinamento dell’Urban Center/Ufficio per l’Immaginazione Civica, nell’indagine sociale realizzata dal dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna che curerà anche i workshop con gli studenti di vari dipartimenti. All’interno di U-LAB si svolgeranno incontri tematici rivolti ad associazioni, rappresentanti di gruppi formali e informali, istituzioni. Infine “U-LAB contest”, coordinato dall’Ufficio per l’Immaginazione Civica/Urban Center, lancerà un bando per creare un programma di iniziative che saranno realizzate in zona universitaria tra l’8 gennaio e il 28 febbraio, capaci di rigenerare e valorizzare questo quadrante della città, con particolare attenzione ai nuovi processi ambientali, sociali, economici e sostenibili. Il contest fornirà anche indicazioni utili per la successiva fase di sperimentazione.
Via del Guasto e Largo Respighi
Otto container garantiranno l’offerta musicale, culturale, artistica e di socialità. In particolare all’interno e all’esterno del container di Largo Respighi si potrà assistere alla rassegna Sinfonie invernali, realizzata in collaborazione con il Teatro Comunale. Anche nella versione invernale sarà presente la radio del village, Wasted radio, che diffonderà musica e dirette con ospiti. La radio sarà il cuore della programmazione musicale di questa parte del village con dj set a cui saranno affiancati alcuni live sulla strada. Un container sarà curato dall’associazione Serendippo che lancerà la terza edizione OTTO (1+7= ∞), rassegna internazionale di arte, dedicata a Luca A. Hernadez, Lah, recentemente scomparso. Nel mese di dicembre nel container ci sarà la mostra “Il rito” di Federico Amata. Empirico sarà invece il container che vedrà la collaborazione tra Leila, la biblioteca degli oggetti e Laboratorio Staveco (associazione che da tempo si dedica a coniugare realtà artigianali con forme artistiche), esperienza di progettualità tra realtà artigianali e artistiche: l’ambiente sarà trasformato in una bottega per mostrare lo sviluppo di un processo che porta alla nascita di un manufatto.
Per quanto riguarda l’offerta di socialità si passerà dal container che porterà anche in zona universitaria l’esperienza de L’Altro Spazio, ovvero il bar inclusivo dove lavorano persone con disabilità, all’Empire Village ovvero l’esperienza dell’Empire English Pub in formato container, Gester cocktail bar, Erba Gastronomia e Le vie dei briganti.
Piazza Verdi
Nella piazza cuore della zona universitaria ci sarà la vera novità del Winter Village. Un container, che verrà installato nei prossimi giorni e organizzato come un ambiente informale, darà varie possibilità di conoscenza e di incontro. Attraverso pannelli video e touch screen si potrà esplorare l’offerta culturale cittadina per consultare Agenda Cultura, il canale di comunicazione del Comune di Bologna, e la Mappa della Cultura, il nuovo strumento ideato dall’Assessorato alla cultura per mostrare la densità culturale delle varie zone della città. Sala Borsa sarà presente con “Scioglilingua”, l’attività che prevede conversazioni gratuite in lingua straniera con volontari madrelingua. Infine, ma non di minore importanza, la promozione turistica del territorio di Bologna e della Città Metropolitana attraverso Bologna Welcome. All’interno del Punto Promenade verrà distribuito materiale informativo, come il libretto “Promenade a Bologna”, con eventi e punti di interesse in città e sul territorio, così come verrà attivata la vendita diretta di servizi turistici su Bologna e Città Metropolitana e sarà possibile acquistare la Card Musei Metropolitani di Bologna. Il racconto della città sarà anche itinerante. È stato per ciò costituito uno staff di 8 persone che in occasione dei T-days percorreranno a piedi le principali direttrici turistiche della città. Gli informatori turistici, in grado di esprimersi nelle principali lingue straniere, promuoveranno il calendario degli eventi in città attraverso la distribuzione di Promenade a Bologna, di mappe turistiche e altre informazioni utili per visitare Bologna. Questo servizio di informazione diffusa verrà svolto nelle giornate dell’8,9,10,16,17 e 23 Dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 18.30.
Piazza Aldrovandi
La piazza recentemente riqualificata costituirà una naturale prosecuzione dell’intervento di valorizzazione della zona universitaria. L’associazione LAB, costituita da giovani compositori e musicisti provenienti dal Conservatorio di G.B. Martini Bologna, in collaborazione con il Quartiere Santo Stefano e la Fondazione Rusconi per il progetto “I colori e le forme della musica – Piazza Aldrovandi in musica”, per tutti i sabati pomeriggio di dicembre riempirà di musica la piazza con compagini artistiche di vario tipo, dal quartetto jazz Kokoro composto da diplomati del Conservatorio di Bologna il 9 Dicembre, al Gruppo delle Ocarine di Budrio il 16 Dicembre, all’Accademia corale Veneziani insieme al SAXBO Quartett il 23 Dicembre al trio vocale Le Scat Noir il 30 Dicembre per chiudere la rassegna.
Prossimamente verranno presentati una serie di eventi che si svolgeranno in via Zamboni tra gennaio e febbraio e saranno la prosecuzione della rassegna “La via Zamboni” che ha aperto le porte dei principali luoghi culturali e palazzi privati affacciati sulla strada.