Progetto sul bullismo di Emanuela Giordano
rivolto alle scuole secondarie di primo grado
e di secondo grado.
Il Teatro Il Celebrazioni con il progetto LA LEZIONE a teatro intende aprirsi alle scuole secondarie di primo e di secondo grado della città metropolitana di Bologna con la messa in scena di una rappresentazione teatrale che ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sulla delicata tematica del bullismo.
Lo spettacolo multimediale LA LEZIONE a teatro, scritto e diretto da Emanuela Giordano e realizzato in collaborazione con Enfi Teatro, andrà in scena nelle mattine di giovedì 26 ottobre, martedì 7 novembre e venerdì 18 novembre, alle ore 11.00 (altre repliche sono ancora da definire). Nei matinée proposti gli studenti avranno la possibilità di riflettere sulle dinamiche di questo diffuso fenomeno comprendendone le cause e le conseguenze. Nel mese di luglio 2017, per la realizzazione dello spettacolo, è stato indetto un casting rivolto ad attori professionisti domiciliati a Bologna e provincia che ha portato alla selezione, tra più di 200 curricula pervenuti, di 30 candidati. Tra questi, i 4 attori finalisti verranno selezionati, in presenza della regista e dei produttori, presso il Teatro Il Celebrazioni nelle giornate del 25 e del 26 settembre 2017.
LA LEZIONE a teatro ha come tema il bullismo, fenomeno spesso confuso mediaticamente con altri, come il teppismo, il vandalismo, lo squadrismo delle tifoserie. È da questa realtà sociale che siamo partiti ad indagare, ma, non volendo rischiare di offrire l’ennesimo palcoscenico dove esibire raccapriccianti bravate, atti di confusa e narcisistica immaturità, abbiamo provato a spingerci oltre. LA LEZIONE a teatro è divenuto un racconto sulla giovinezza, sulla difficoltà di crescere, sul desiderio di essere accettati, sulla disperazione di chi non trova ascolto. È la storia di un vuoto che è sempre esistito, quello del passaggio dall’adolescenza alla maturità, ma che oggi sembra protrarsi e aggravarsi in assenza di modelli e di punti di riferimento e grazie a strumenti di comunicazione che amplificano la violenza e la persecuzione sui soggetti più fragili o semplicemente più sensibili. I protagonisti del racconto sono vittime o testimoni diretti di piccoli e grandi atti di emarginazione e violenza avvenuti tra i banchi di scuola. C’è chi ha difeso un compagno dagli altri, chi ha venduto l’anima per farsi accettare, chi ha fatto resistenza passiva, chi è fuggito perché non ce la faceva, chi ha trasformato anni di umiliazioni e violenze in una forza positiva fondando un’associazione di sostegno per le famiglie delle altre vittime. Il racconto si sviluppa lungo le storie di questi ragazzi e di alcuni professori, attraverso le difficoltà affrontate, cercando di indagare la dinamica vittima/persecutore, ma sempre puntando ad una via per uscire dal tunnel, con la scoperta della condivisione e con una buona dose di autoironia. Non abbiamo cercato il patetismo, il teatro del “dolore”, non abbiamo “vampirizzato” o “speculato” sulle vicende di questi ragazzi. Non abbiamo cercato “il caso” da esibire e amplificare, l’odore del sangue. Sono storie piccole, di quotidiano disagio, raccontate con la serenità e l’ironia di chi le ha potute metabolizzare e solo per questo ne può parlare oggi, anche per ricordare agli altri che il vero sconfitto è chi usa la violenza o il dileggio come strumento di autoaffermazione.
PREZZI: Il costo del biglietto riservato ai ragazzi è di 8,00 €. Gli insegnanti accompagnatori avranno diritto a un biglietto omaggio. I docenti interessati potranno acquistare il biglietto usufruendo della Carta del docente e i ragazzi di 18 anni della 18app.
La biglietteria del Teatro Il Celebrazioni si trova in Via Saragozza, n° 234, ed è aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 15.00 alle ore 19.00. (Tel: 051.4399123 | E-mail: info(at)teatrocelebrazioni.it).
Per maggiori informazioni rivolgersi ad Alice De Toma, referente del progetto, scrivendo a eventi(at)teatrocelebrazioni.it o telefonando allo 051.6154808.