Lorenzo Balbi, nominato dal Comune di Bologna responsabile dell’Area Arte moderna e contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei a seguito della selezione conclusasi lo scorso 12 aprile, sarà operativo nella sede di via Don Minzoni 14 da lunedì 3 luglio.
Da tale data il nuovo responsabile assumerà il coordinamento scientifico e operativo del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, del Museo Morandi, di Casa Morandi, di Villa delle Rose, del Museo per la Memoria di Ustica e della Residenza per Artisti Sandra Natali.
Saranno sotto la sua responsabilità la programmazione delle attività espositive per le diverse sedi e la valorizzazione delle collezioni permanenti del MAMbo e del Museo Morandi in relazione al sistema culturale locale, nazionale e internazionale.
Come responsabile di area, Lorenzo Balbi afferirà direttamente al direttore dell’Istituzione Bologna Musei, in analogia ai responsabili delle altre aree tematiche che compongono l’Istituzione stessa (Area Archeologia, Area Arte antica, Area Musica, Area Storia e memoria, Area Patrimonio industriale e cultura tecnica).
Lorenzo Balbi nasce a Torino nel 1982. Dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali all’Università Ca’ Foscari di Venezia, si specializza in Arte Contemporanea all’Università degli Studi di Torino. Dal 2006 al 2017 ha lavorato alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, dove si è occupato dell’organizzazione e dello sviluppo di progetti espositivi negli spazi dell’istituzione a Torino e a Guarene d’Alba oltre alle rassegne espositive della Collezione Sandretto Re Rebaudengo all’estero. Ha inoltre insegnato Metodologia della Curatela nell’ambito di Campo, corso per curatori organizzato dalla stessa Fondazione, per la quale ha seguito anche il progetto Residenza per Giovani Curatori Stranieri nel 2009, 2011 e 2012, fino a diventarne curatore responsabile dal 2015 al 2017.
Tra le sue collaborazioni più recenti si possono citare la curatela del Live Program per DAMA, nuova fiera sperimentale dedicata a gallerie emergenti internazionali, la partecipazione al comitato scientifico di NESXT, festival di spazi indipendenti, la giuria del Combat Prize 2017 e la curatela del Pomilio Blumm Prize, concepito in collaborazione con Magnolia e Sky Arte HD.
Per quattro anni è stato direttore artistico della galleria Verso Artecontemporanea di Torino, spazio dedicato alla ricerca sugli artisti emergenti del continente asiatico. Ha collaborato con diverse riviste e testate giornalistiche tra cui Il Giornale dell’Arte, Inside Art, Artribune, Mousse, La Stampa, Exibart, ATP Diary, Il Giornale dell’Architettura, Juliet.