Si intitolerà “Contesti. Clima, Ambiente, Risorse tra storia e futuro” l’edizione 2017 della Festa internazionale della Storia, in programma a Bologna dal 21 al 29 ottobre. Nove giorni di incontri ed eventi per scoprire come le condizioni e le evoluzioni ambientali hanno influenzato le vicende storiche. Si parlerà di cambiamenti climatici, disastri sismici e idrogeologici, vulnerabilità del territorio e dell’edificato, ma anche di guerre e migrazioni, di beni culturali a rischio, di prevenzione, difesa e ricostruzione del patrimonio, di disponibilità ed efficacia delle risorse umane e tecnologiche.
Tra gli ospiti attesi a Bologna ci saranno Jared Diamond (premio “Jaques Le Goff”), Giorgio Manzi, Silvana Arbia (premio “Novi Cives”), Emanuela Guidoboni, Alessandro Marzo Magno, Marco Guidi, Luca Alessandrini, Franco Cardini, Alessandro Barbero.
La Festa internazionale della storia, giunta alla XIV edizione è la più grande manifestazione del genere in Europa (e probabilmente nel mondo). Ogni anno, tra settembre e dicembre, propone tra 250 e 300 eventi. In totale, dalla prima edizione ad oggi, gli eventi realizzati sono stati 2.889, che hanno registrato 523.818 presenze. I protagonisti, tra relatori, operatori di archivi, di musei e pinacoteche, musicisti, coristi, attori, cantanti, figuranti e studenti che hanno partecipato, sono stati 22.883. E sono stati coinvolti anche 4.964 studenti universitari e 1.357 classi scolastiche.
Tra gli appuntamenti ormai tradizionali della Festa della Storia vanno ricordati il “Passamano per San Luca” e i conferimenti dei premi “Novi Cives” (tra i detinatari il premio Nobel Shirin Ebadi) e “Jacques Le Goff il portico d’oro” (Giovanni Minoli, Alberto Angela, Peter Denley, Eugenio Riccomini, Alessandro Barbero, Franco Cardini, Christiane Klapisch Zuber, Louis Godart, Antonio Paolucci).
Per info: www.festadellastoria.unibo.it.