TORNA IL FESTIVAL HUMAN RIGHTS NIGHTS DAL 5 AL 14 MAGGIO
Conflitti e resistenze in Europa e nel mondo, il tema al centro dell’edizione di quest’anno che ha in programma 30 film sui diritti umani, anteprime, conferenze, dibattiti, concerti di musica e mostre fotografiche, a Bologna, dal 5 al 14 maggio. E il Mercatino Verde del Mondo riapre al Giardino Parker-Lennon dal 27 maggio
Al via la 17° edizione di Human Rights Nights, il 1° festival dedicato ai diritti umani in Italia e membro fondatore di Human Rights Film Network, rete internazionale di 40 festival dei diritti umani nel mondo.
Cinema, arte, musica e incontri per i Diritti Umani. Oltre 30 film sui diritti umani, anteprime, conferenze, dibattiti, concerti di musica e mostre fotografiche a Bologna dal 5 al 14 maggio. Human Rights Nights inaugura il 5 maggio al MAST.Auditorium con uno sguardo sull’Asia, tra modernizzazione e contemporaneità, con i bellissimi film Ku Quian / Bitter Money di Wang Bing al MAST.Auditorium e Geumul / The Net di Kim Ki-Duk al Cinema Lumière il 10 maggio.
CONFLITTI E RESISTENZE in Europa e nel mondo, è il tema di quest’anno, che si articolerà, durante il festival, in diversi approfondimenti su questioni correlate e interdipendenti: Intolleranze, razzismi e populismi – da Brexit nel Regno Unito all’ascesa di Trump negli USA o Le Pen in Francia; Conflitti e guerre – dall’irrisolta guerra in Siria alle tensioni di livello globale con la Corea del Nord e la Russia; Resistenza e movimenti sociali – da Women’s March a #BlackLivesMatter, dalle proteste a Standing Rock contro il Dakota Access Pipeline alla resistenza No Tap contro l’espianto degli ulivi in Salento; Ambiente e cambiamento climatico – una corsa contro il tempo per arrestare la distruzione del pianeta; Rifugiati e Migrazioni – milioni di persone in movimento che sfuggono a guerre, povertà e all’impossibilità di perseguire condizioni di vita umane. Tematiche queste che saranno approfondite durante la conferenza ‘visuale’ del festival, il 9 maggio, alla Johns Hopkins University SAIS Europa e attraverso il programma HRNs Cinema .
Il cinema dei diritti umani celebra la forza di chi nel mondo continua a resistere e lottare per il rispetto della vita e dei diritti – dai Caschi Bianchi in Siria, SOS Mediterranee e Medici senza Frontiere nel Mediterraneo, alle donne dei corti Hymenee, Ali Velate e Good News, dai movimenti per i diritti civili e l’ambiente, ai rifugiati e migranti nei campi profughi e in movimento nel mondo. Al MAST.Auditorium un ulteriore approfondimento sulla Cina, il 6 maggio, con i film The Road di Zanbo Zhang e il corto The Day Before Chinese New Year. Arte e letteratura si alternano nelle riflessioni visuali di Trinh T. Minh-Ha in Forgetting Vietnam e in I Am Not Your Negro di Raoul Peck con le riflessioni di James Baldwin, tuttora attualissime, entrambi presentati ad Arti Visive in Santa Cristina lunedi 8 maggio. Al Cinema Lumière, dall’11 al 14 maggio, approfondimenti su rifugiati e migranti – ai confini dell’Europa, in viaggio o nei campi profughi in Africa e Medio Oriente – attraverso film quali Invisible Cities – Kakuma, Life on the Border, Les Sauteurs, Le Migrants ne savent pas nager, Wallah, je te jure; la quotidianità nelle carceri in Italia, con uno sguardo dentro al carcere minorile del Pratello La prima Volta e alla Dozza – La prima meta – e negli Stati Uniti con 13th di Ava DuVernay, una forte denuncia al business carcerario e al razzismo istituzionalizzato. Amnesty International, che insieme al Cassero e ad altre ONG sarà presente al festival, porterà la sua testimonianza riguardo ai casi irrisolti di ingiuste detenzioni per motivi politici nel mondo e sulle violazioni dei diritti umani nei contesti di guerra, introducendo i film Cries from Syria e White Helmet. La spiritualità e la natura sono poi rappresentate nei film Un altro mondo – in apertura sui colli bolognesi, al Fienile Fluò il 7 maggio – e Sacred – in chiusura al Cinema Lumiere il 14 maggio. Infine uno sguardo alle nuove generazioni, con le matinèe per le scuole YOUTH & HRNs, con la partecipazione del regista Suranga D. Katugampala che presenterà Per un figlio e sarà tra i testimonial di Youth Forum per un dibattito con i ragazzi su identità e integrazione.
La musica come strumento di resistenza è presentata al Festival dal film Sonita, rapper iraniana che si è opposta alla pratica del matrimonio forzato. Come sempre concerti, performances e installazioni di arte e fotografia accompagneranno il festival con reportage visuali e sonorità musicali dal mondo e da Bologna. Concerti di cumbia e samba, jazz dal Sudafrica, afrobeat e patchanka/world saranno ospitati a Binario69, dietro la stazione in via Carracci, con Roda de Samba e Los Cumberos de los Pollos Hermano sabato 13 maggio e il quintetto jazz di Soweto Ensemble domenica 14 maggio. I MaMa Afr!Ka, con i musicisti e Dj della preziosa scena musicale di Bologna apriranno invece le danze venerdì 12 maggio al Mercato Sonato.
Il Mercatino Verde del Mondo – con musica e street food dal mondo – riaprirà dal 27 maggio al Giardino Parker-Lennon (San Donato, Via del Lavoro) con concerti, giochi per i bimbi, performance, danze e deliziosi assaggi delle cucine gourmet del mondo. Specialità culinarie dal Senegal alle Filippine, dall’India al Marocco e Messico ma anche torteIlini e lasagne. Il cibo non solo da gustare ma anche come espressione di cultura, identità ed empowerment.
Il festival di quest’anno è dedicato a chi non si arrende, a chi non si perde d’animo e continua a resistere, anche quando sembra che tutto quello che cerchiamo di fare per un mondo più giusto si perda nell’inarrestabile ascesa di avidità, conflitti, egoismi, violenza, razzismi e pregiudizi. Il Festival Human Rights Nights è l’espressione di un impegno nella città e nel mondo sui diritti umani ed è realizzato con la partecipazione attiva della comunità locale e internazionale di Bologna: un ‘microcosmo’ che riflette la quotidianità e la ricchezza della nostra nuova società contemporanea, valorizzandone le diversità culturali contro ogni forma di violazione dei diritti umani e discriminazione.
Il Festival Human Rights Nights è promosso e organizzato da:
Human Rights Nights
Con il sostegno di:
Cineteca di Bologna, Università di Bologna, Unicredit Banca, Fondazione MAST,
Regione Emilia Romagna, Human Rights Film Network
Con il patrocinio di:
Comune di Bologna
Il Festival Human Rights Nights continuerà in autunno nella struttura Multicampus dell’Università di Bologna: ai Campus di Forlì e Ravenna, per approfondimenti sulle tematiche dei diritti umani sviluppate attraverso i corsi di laurea dell’ateneo nelle diverse sedi.
Human Rights Nights è un’organizzazione no profit che opera da oltre 15 anni a livello locale e globale per la promozione di una cultura dei diritti umani e la valorizzazione delle diversità culturali, attraverso festival, campagne di comunicazione, interventi sociali e cooperazione internazionale.
A livello nazionale, Human Rights Nights presenterà a settembre a Venezia alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica il Premio per il Cinema dei Diritti Umani – HRNs Award, e sarà presente per una prima anticipazione di rassegna a Palermo in Sicilia per Human Rights Nights @ Ballarò, per un nuovo festival di cinema, musica e comunità.
A livello internazionale, Human Rights Nights continua la sua partecipazione attiva alla rete globale dei festival dei diritti umani – Human Rights Film Network – sarà a Thiaroye in Senegal in ottobre per AfricanBamba Human Rights Film Festival, dedicato alle donne e ai bambini della banlieue di Dakar.
Per il programma completo del festival: http://www.humanrightsnights.org/festival/programma/
Tutti gli appuntamenti del festival organizzati da Human Rights Nights sono a ENTRATA GRATUITA.
Trailer di alcuni film:
The Net di Kim Ki-Duk
Les Sauters
White Helmet