All’Arena del Sole dal 23 al 28 maggio va in scena Emigrant, nuova produzione di Emilia Romagna Teatro. In scena Nadia Fabrizio, attrice franco-svizzera e fedele collaboratrice del regista Dominique Pitoiset, accompagnata alla chitarra da Philippe Vranckx, al contrabbasso da Patrice Caratini e alla fisarmonica da Maryll Abbas. Lo spettacolo viene presentato a Bologna nell’ambito di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori, festival del turismo responsabile giunto alla nona edizione, che si declinerà in dieci città italiane; a Bologna IT.A.CÀ si svolge tra il 19 e il 28 maggio ( HYPERLINK “http://www.festivalitaca.net” www.festivalitaca.net).
Diretta da Pitoiset, Nadia Fabrizio con Emigrant omaggia le sue origini friulane, portando in scena racconti, canti e storie della sua “Cjargne”, la Carnia, regione montuosa e terra natia paterna: «Sono nata lontano dalle mia terra d’origine. Sono figlia e nipote di immigrati – dichiara l’attrice – appartengo alla grande nazione di coloro che cercano le proprie radici. Non sono sradicata né strappata ai ricordi o a una vita, non sono emigrata io stessa, eppure mi sento frammentata (…)».
L’eredità di cui Nadia Fabrizio fa dono con la sua presenza sono i canti di un territorio sì pervaso da quiete e bellezza, ma anche da malinconia e rabbia; sentimenti che fanno da sfondo alla desolazione di quella terra, che un giorno tremò e dove tutto andò distrutto. «La prima volta in cui vidi la terra natale di mio padre – dichiara Nadia Fabrizio – non c’era più nulla, soltanto una vasta desolazione. La terra aveva tremato e mio padre accompagnò, me e mia sorella, a vedere i nonni, per la prima volta da quando erano tornati in patria, dopo una vita d’emigrazione in Svizzera. (…) Quella sera il coro di Ovaro, il nostro paese, cantava; tutto era distrutto, ma loro erano in piedi e cantavano».
A diciotto anni Nadia Fabrizio scopre il Povolar Ensemble e il lavoro musicale, poetico e politico di Giorgio Ferigo, ispiratore, fondatore e autore. L’esperienza artistica e musicale del Povolar Ensemble è una prova innovativa che slega il Friuli dalla sua tradizione e lo apre al mondo, fra pop, rock, jazz, cantautorato francese e americano.
Attraverso canzoni che evocano nostalgie, piccole emozioni e gioie semplici, la storia personale di Nadia Fabrizio si intreccia con i temi universali che Giorgio Ferigo esprime nelle sue canzoni. Un viaggio suggestivo nella Carnia capace di restituire con autenticità il suo popolo e le sue montagne: storie, brevi narrazioni, racconti cantati, allo stesso tempo intimi e universali, testimonianze di un’emigrazione, di uno sradicamento.
da martedì 23 a domenica 28 maggio 2017
da martedì a venerdì ore 20.30, sabato ore 20,
domenica ore 16.30
Arena del Sole, via Indipendenza 44, Bologna
Sala Thierry Salmon
EMIGRANT
Canti dal Friuli
con Nadia Fabrizio (racconto e canto)
Philippe Vranckx (chitarra)
Patrice Caratini (contrabbasso)
Maryll Abbas (fisarmonica)
Biglietteria Arena del Sole: dal martedì al sabato ore 11-14 e 16.30-19, via Indipendenza 44 – Bologna. 051.2910910.
www.arenadelsole.it | www.emiliaromagnateatro.com