Da venerdì 5 a domenica 7 maggio 2017
venerdì ore 21 | sabato ore 19.30 | domenica ore 16
Arena del Sole, via Indipendenza 44, Bologna
Sala Leo de Berardinis
Artista eclettico, volto noto della tv, tra i massimi esponenti del teatro di narrazione e scrittore, Ascanio Celestini arriva sul palco dell’Arena del Sole da venerdì 5 a domenica 7 maggio con “Laika”, uno spettacolo di cui è autore e interprete in cui viene accompagnato alla fisarmonica da Gianluca Casadei e dalla voce fuori campo di Alba Rohrwacher.
“Laika” è sia una storpiatura ironica dell’aggettivo ‘laico’ nella versione femminile che il nome della cagnetta che nel 1957 fu lanciata nello spazio dall’Unione Sovietica, attribuendosi così per poche ore il riconoscimento di ‘essere vivente più vicino a Dio’.
“Laika” porta in scena un Gesù improbabile che non ha interesse alcuno a cambiare il mondo: un espediente che occorre all’artista romano per raccontare l’invisibile delle periferie nel modo in cui si potrebbe descrivere il paesaggio che si osserva dalla finestra di un “cristo” qualunque.
Il parcheggio di un supermercato, il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni, una prostituta, un’anziana signora. Questo Cristo torna sulla terra solo per osservare l’umanità, dall’alto di un paradiso-monolocale situato in una lontana periferia.
Insieme a Cristo c’è Pietro, che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa.
“Laika” intreccia in un vivace dialogo a due voci, quella dell’autore e quello della fisarmonica di Gianluca Casadei, le storie di persone “laiche” nel senso espresso dall’autore, che nella vita di ogni giorno si reggono solo sulle proprie forze perché «non hanno rapporti di alcun tipo di potere, né la politica, né la ricchezza, e tanto meno la divinità».
«Chiuso nel suo appartamento – afferma Celestini – questo Cristo contemporaneo non vuole che entri nessun altro, ma è interessato a ciò che accade fuori. Soprattutto vuole sapere del barbone, non per salvarlo dalla sua povertà, ma per fargliela vivere allegramente. Come se il mondo fosse il parcheggio davanti alla sua finestra».
“Laika” rappresenta una delle migliori prove di quel teatro densamente popolato di voci e personaggi, poetico, visionario e politico senza cedere alla tentazione del moralismo di cui Ascanio Celestini è protagonista indiscusso negli ultimi anni.
Qui l’autore ci introduce a una figura teatrale nuova, un personaggio cristologico umanissimo fatto di carne, sangue e parole: «Non sappiamo se si tratta davvero del figlio di Dio o di uno schizofrenico che crede di esserlo – dichiara l’autore – ma se il creatore si incarnasse per redimere gli uomini condividendo la loro umanità (e dunque anche il dolore), questa incarnazione moderna non potrebbe non includere anche le paure e i dubbi del tempo presente».
Biglietteria Arena del Sole: dal martedì al sabato ore 11-14 e 16.30-19, via Indipendenza 44 – Bologna. 051.2910910. biglietteria(at)arenadelsole.it