Come il neuroscienziato vede la realtà e la conoscenza con Francesca Ferri e Marcello Costantini
Domenica 9 aprile 2017 dalle 14 alle 18 a Bologna
agevolazioni per giovani fino a 29 anni
da Asia, via Riva Reno 124
«Che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. Questo è il mondo che tu conosci.»
In questo incontro, cercheremo di capire, insieme a due neuroscienziati se, e fino a che punto, è vera questa frase tratta dal celebre film di fantascienza “Matrix” diretto da Larry e Andy Wachowski. In particolare, analizzeremo il modo in cui il cervello elabora le informazioni provenienti dal mondo esterno e l’impatto del suo modus operandi nella nostra esperienza di mondo.
Marcello Costantini è docente universitario presso l’università G. d’Annunzio di Chieti, dove insegna e svolge attività di ricerca nell’ambito delle neuroscienze cognitive. Svolge inoltre attività didattica e di ricerca presso la University of Essex, in Inghilterra. In precedenza ha svolto la sua attività di ricerca presso l’università La Sapienza (Roma), la fondazione Santa Lucia (Roma) e lo UCL, University College London, in Inghilterra. Nel 2006 ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’università G. d’Annunzio, Chieti studiando le aree cerebrali deputate al riconoscimento delle azioni. Attualmente la sua ricerca è volta a indagare come l’interazione tra corpo e cervello dia forma all’esperienza quotidiana. In particolare, è interessato a comprendere come il contenuto dell’esperienza cambia in funzione dello stato del corpo.
Francesca Ferri è lecturer presso la University of Essex, in Inghilterra, dove insegna e svolge attività di ricerca nell’ambito delle neuroscienze e della psicopatologia. In precedenza ha svolto la sua attività presso l’Università di Bologna, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in Biologia Molecolare. Successivamente, si è trasferita a Parma, dove ha ottenuto un secondo dottorato di ricerca in Neuroscienze lavorando nel gruppo del Prof. Vittorio Gallese. Ha proseguito i suoi studi in Canada, presso l’Institute of Mental Health Research. La sua ricerca si concentra sul ruolo del corpo e delle esperienze multisensoriali nella costruzione del senso del Sè, e sui correlati neurobiologici di tali esperienze. Tali ricerche si focalizzano su individui sani e affetti da disturbi del Sè (schizofrenia).