Domenica 5 febbraio, prima del mese, a Bologna sarà “ecologica”. Questo significa che, nell’area del centro abitato, dalle 8.30 alle 18.30 c’è il divieto di circolazione per tutti i veicoli a motore tranne:
1) a benzina omologati Euro 2 e successivi
2) a diesel omologati Euro 4 e successivi
3) ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e successivi
Se non ci fosse stato il provvedimento della “domenica ecologica” la misura emergenziale del blocco del traffico non si sarebbe applicata a Bologna perché da martedì 24 a lunedì 30 gennaio le polveri sottili, Pm10, hanno sforato il limite di 50 microgrammi per metro cubo “solo” dal 26 al 30 gennaio, ma non il 24 e il 25. Il blocco domenicale, secondo il Piano aria integrato condiviso con la Regione Emilia Romagna, si verifica quando lo sforamento avviene per sette giorni consecutivi dal martedì al lunedì successivo.
La Regione Emilia Romagna ha convocato per venerdì 3 febbraio una riunione urgente per valutare l’opportunità di ulteriori misure. Da parte della Giunta del Comune di Bologna c’è la piena disponibilità a mettere in atto ulteriori misure emergenziali condivise e tese a far rientrare l’emergenza di questi giorni.