Una creatura culturale di terzo tipo è pronta ad atterrare a Bologna. Il suo nome è MET, acronimo per Meticceria Extrartistica Trasversale, e inaugurerà il 3 febbraio 2017 in via Gorki 6, nel cuore dello storico quartiere Navile.
Il MET sarà luogo di incontri, di arte e di teatro, e diventerà la casa di Cantieri Meticci, compagnia teatrale e associazione culturale che da anni trova nel “meticciato” – fra arti e fra persone – la sua cifra distintiva.
Dal progetto “Quartieri Teatrali”- che ha coinvolto oltre 600 persone in tutta la città – alle collaborazioni nazionali e internazionali che hanno portato la compagnia ad esibirsi nell’ambito di importanti festival italiani, europei ed extra-europei (Sabir Festival Lampedusa 2014 e Pozzallo 2016, Varsavia, Berlino, Teheran, ecc.), Cantieri Meticci trova nel MET una dimora per consolidare la sua presenza sul territorio e un trampolino di lancio per sviluppare la propria progettualità.
È una storia di visioni e di passioni, quella del MET, che non sarebbe stata possibile senza l’aiuto di partner importanti quali Coop Alleanza 3.0, Arci e la Fondazione Robert Bosch, e il sostegno del Comune di Bologna e del Quartiere Navile. In un contesto in cui le istituzioni culturali fanno sempre più fatica a stare al passo coi cambiamenti rapidissimi ed epocali che le nostre società si trovano a vivere, la sfida del MET è proprio quella di cercare di colmare questo scarto per sperimentare nuove pratiche d’incontro tra cittadini, migranti e mondi dell’arte.
LO SPAZIO MET
In uno spazio articolato in vari ambienti saranno ospitati un teatro da 90 posti, una sala prove e vari atelier (video mapping, tagtool, fumetto, narrazione, teatro in lingua, stop motion, sartoria e falegnameria). Ci sarà inoltre una Collageria, dove bambini e adulti coopereranno con artisti di tutto il mondo per realizzare grandi collage collettivi da esporre in città. Un archivio PoPolifonico fatto di schedari tecnologicamente modificati per ascoltare il tesoro di storie che i cittadini vorranno depositarvi e da cui la compagnia trarrà spunti per le drammaturgie dei propri spettacoli. Infine un RiStoryArte, ambiente ibrido che, grazie a grandi tavoli che sono anche schermi interattivi, metterà in scena eventi che accostano ristorazione, narrazione e video arte.
L’ALLESTIMENTO
Nell’autunno del 2016, scenografi e tecnici di Cantieri Meticci si sono mobilitati per dare il via all’allestimento dello spazio MET nell’ottica del riciclo e del riuso: così 100 cassoni – un tempo pieni di cipolle – sono diventati scaffali, palcoscenico, sedute per gli spettatori. Vecchie porte abbandonate vivono una seconda vita come pannelli espositivi e antiche cassettiere da tipografo si fanno bar. In tanti sono passati dal MET a dare una mano: attori della Compagnia, allievi dei laboratori Quartieri Teatrali, giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti, ecc. Grazie al contributo di tutti sorgono ora gli ambienti di questa creatura culturale programmaticamente eterogenea, nomadica e metamorfica.
INAUGURAZIONE E PROGRAMMA
Da Venerdì 3 febbraio, ore 18.30, il MET aprirà le porte alla città con una ricca proposta di attività culturali. Si comincia con il vernissage dell’installazione multimediale “L’arte della Fuga” a cura di Charlotte Wuillai: un video-collage che accosta le tecniche dell’acrobata e l’agire del rifugiato in un caleidoscopio di spunti visivi, che dialogano con i contrappunti di Bach ricomposti da Luca Leprotti e Nico Dalla Vecchia. A seguire, ore 21, MET Session musicale a cura dell’Orchestra di Cantieri Meticci.
Al via anche gli “Atelier Aperti”, che saranno un appuntamento fisso per tutti i sabati di febbraio. Teatro, danza, video-disegno per bambini e adulti, e tanto altro: un modo nuovo per sperimentare in prima persona l’esperienza della produzione artistica, sotto una guida esperta e con un filo-conduttore tematico ogni settimana diverso. Sabato 4 febbraio, dalle 16 alle 18.30, gli “Atelier Aperti” saranno guidati da un team internazionale formato da artisti della compagnia polacca Strefa Wolnosłowa e della compagnia francese CK-Points.“Il Contrappunto nel cinema” è invece il titolo del workshop che Daniele Furlati, pluripremiato compositore di colonne sonore, terrà domenica 5 febbraio dalle 14.30 alle 16.30: un appassionante racconto fra il cinema e la musica dedicato a musicisti e non.
Nel primo fine-settimana di programmazione sono inoltre previste due repliche dello spettacolo Gli Acrobati, per la regia e drammaturgia di Pietro Floridia: gli attori di Cantieri Meticci, dopo la tournée internazionale che ha portato lo spettacolo al Powszechny Theatre di Varsavia e sul palco dell’Akademie der Künste di Berlino, lo presenteranno per la prima volta nello spazio teatrale della loro nuova casa sabato 4 febbraio alle ore 21 e domenica 5 febbraio alle ore 17.
In occasione dell’inaugurazione del MET, tutti gli spettacoli, gli atelier e i workshop sono a ingresso gratuito (con tessera Arci).
INGRESSO AL MET GRATUITO CON TESSERA ARCI
Costo tessera Arci-Cantieri Meticci: 10€ con prima consumazione inclusa
Sconto famiglia o gruppo da 3 persone in su: 24€ (8€ a tessera)
PER INFO SU PROGRAMMA ED EVENTI
www.cantierimeticci.it
DOVE SI TROVA IL MET
VIA MASSIMO GORKI 6, BOLOGNA
Per spettacoli prenotazione consigliata (posti limitati): karen@cantierimeticci.it / 333 26 89 051
Costo spettacoli: intero 8€ / over 65 e studenti 5€ / ragazzi fino a 14 anni 4€
Dal 3 al 5 febbraio spettacoli e atelier OPEN MET saranno ad ingresso gratuito.