Dall’11 al 13 novembre 2016
Al Teatro Duse di Bologna, via Cartoleria 42
Al Duse la prosa d’autore di Eduardo De Filippo con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses per la regia della grande Liliana Cavani: una piece nella quale Eduardo parte da una reazione emotiva dei personaggi per sviscerare il conflitto tra individuo e società. Nella replica di domenica il teatro ospita le audiodescrizioni per non vedenti e ipovedenti del Centro Diego Fabbri
Una grande commedia nella versione di una grande regista per il secondo appuntamento stagionale con la prosa al Teatro Duse di Bologna. E’ Filumena Marturano con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses per la prima regia di prosa di Liana Cavani.
Filumena Marturano è il testo di Eduardo più rappresentato all’estero, ispirato da un fatto di cronaca dal quale Eduardo ha costruito una delle più belle commedie dedicata alla sorella Titina. È la storia di Filumena Marturano e Domenico Soriano: lei è caparbia, accorta, ostinata contro tutto e tutti nel perseguire la propria visione del mondo, con un passato di lotte e tristezze, decisa a difendere fino in fondo la vita e il destino dei suoi figli: è la nostra “Madre Coraggio”. Lui borghese, figlio di u ricco pasticciere, “campatore”, amante e proprietario di cavalli da corsa, un po’ fiaccato dagli anni che passano e dalla malinconia dei ricordi, è stretto in una morsa dalla donna che ora lo tiene in pugno e a cui si ribella con tutte le sue forze. Ma è soprattutto la storia di un grande amore.
La commedia porta al pubblico il tema, scottante in quegli anni, dei diritti dei figli illegittimi. Il 23 aprile 1947, infatti, l’Assemblea Costituente approvò l’articolo che stabiliva il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare anche i figli nati fuori dal matrimonio, mentre otto anni più tardi, nel febbraio del 1995, venne approvata la legge che abolì l’uso dell’espressione “figlio di N.N.”.
Nel ruolo di Filumena e Domenico due grandi protagonisti della scena italiana: Mariangela D’Abbraccio che ha iniziato la sua carriera diretta da Eduardo nella Compagnia di Luca De Filippo e Geppy Gleijeses, allievo prediletto di Eduardo che per lui nel ’75 revocò il veto alle sue opere. A dirigere la commedia – che ha debuttato lo scorso luglio a ‘Festival dei Due Mondi di Spoleto’ una delle più grandi registe di cinema al mondo, italiana e donna, Liliana Cavani, che con questo allestimento debutta nella Prosa.
In occasione della replica di domenica, il Teatro ospiterà il Centro Diego Fabbri e il suo progetto “Un invito al teatro. No-Limits”. L’iniziativa, promossa dal Comune di Forlì e dal Dipartimento di Interpretazione e Traduzione – DIT – Università di Bologna, Campus di Forlì, consente, attraverso l’audiodescrizione, anche alle persone non vedenti e ipovedenti di apprezzare il teatro. Il servizio viene realizzato attraverso cuffie wireless collegate alla sala di regia, dalla quale una voce narrante guida gli utenti lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo. Il testo dell’audiodescrizione – che rende ‘visibili’ tutti quei particolari, quali dettagli scenografici, aspetto fisico e costumi dei personaggi, movimenti degli attori ed espressioni del volto, componenti fondamentali del lavoro teatrale – si integra con il copione teatrale, senza mai sovrapporsi ai dialoghi e alla colonna sonora.
Gitiesse Artisti Riuniti
FILUMENA MARTURANO
di Eduardo de Filippo
CON Mariangela D’Abbraccio E Geppy Gleijeses
E CON
Nunzia Schiano, Mimmo Mignemi, Gregorio De Paola, Elisabetta Mirra, Ylenia Oliviero, Agostino Pannone, Fabio Pappacena E Eduardo Scarpetta
SCENE E COSTUMI Raimonda Gaetani
MUSICHE Theo Teardo
ASSISTENTE ALLA REGIA Marina Bianchi
REGIA Liliana Cavani
CON IL SOSTEGNO Fondazione Cassa Di Risparmio Di Carpi
IN COLLABORAZIONE Spoleto 59 Festival Dei 2 mondi
PRODUZIONE Gitiesse Artisti Riuniti
BIGLIETTI
Platea intero € 28 ridotto € 25,5 mini € 22,5
Prima galleria intero € 24 ridotto € 22 mini € 19,5
Seconda galleria intero € 19,5 ridotto € 17,5 mini € 15,5