Da ottobre al 10 dicembre al Museo internazionale e biblioteca della Musica, in Strada Maggiore 34 si svolgeranno i nuovi appuntamenti di “Nell’anno di…’900. I musicisti raccontano i musicisti”, la rassegna di narrazioni musicali curata dall’Istituzione Bologna Musei | Museo internazionale e biblioteca della musica, in cui i musicisti in prima persona raccontano in parole e musica la loro arte, ispirati dagli anniversari musicali dell’anno.
La prima parte della rassegna che si è svolta da marzo a giugno ha presentato un programma speciale di concerti, narrazioni musicali e visite guidate dedicato a CONCIVES Nono centenario del Comune di Bologna In questa seconda parte dell’anno il programma sarà invece dedicato alla scoperta del ‘900 musicale con “Comme d’habitude”, miniciclo sulla canzone d’autore francese, grazie alle due narrazioni musicali di Silvia Testoni su Yves Montand e Serge Gainsbourg; gli appuntamenti di “ultimamusica” dedicati a György Ligeti e Toru Takemitsu; i focus su Francesco Molinari Pradelli, sulle musiche della Prima Guerra Mondiale e sugli inediti di Ottorino Respighi; Jazz Insight, l’excursus di Emiliano Pintori – in compagnia del pianoforte e dei suoi “ospiti” a sorpresa – che si svolge in collaborazione con Bologna Jazz Festival,
Cinque occasioni uniche per entrare nelle dinamiche e nei meccanismi della musica di grandi autori, con semplicità ma evitando i falsi miti ed i luoghi comuni che spesso ne ostacolano la comprensione. Così come avviene in un buon assolo jazz, si salterà con leggerezza dalle necessarie precisazioni musicologiche all’aneddotica, dall’introduzione di aspetti tecnici di base alle citazioni, alle curiosità, ai trucchi e a quell’implicito non presente nei libri di testo, ma accessibile solo vivendo questa musica dall’interno.
Programma:
Ciclo “Comme d’habitude: il secolo breve della canzone francese”
Impossibile parlare della storia della canzone francese senza evocare capolavori come “Les feuilles mortes”, scritta da Prévert nel 1945 e portata al successo dall’italiano a Parigi Yves Montand, oppure senza perdersi nella poesia senza filtro del maudit per eccellenza: Serge Gainsbourg.
Un repertorio ricco di provocazioni poetiche, sottili ironie e invenzioni musicali, che di fatto sono anche le radici del migliore cantautorato europeo: la poliedrica Silvia Testoni ci condurrà tra la musica, l’ironia, la poesia e la genialità di questi chansonnier, immersi nelle atmosfere di una Parigi Canaglia che ha cullato sogni e utopie senza tempo. In poche parole: tutta un’altra musique.
sabato 1 ottobre, ore 17
“Ceux qui revent les yeux ouverts. Un italiano a Parigi: Yves Montand (1921-1991)”
Narrazione musicale con Silvia Testoni, voce; Gianluca Magnani, voce e chitarra.
sabato 8 ottobre, ore 17
“…Moi non plus. La poesia senza filtro di Serge Gainsbourg (1928-1991)”
Narrazione musicale con Silvia Testoni, voce; Marco Ghilarducci, pianoforte.
Ciclo “Ultimamusica. Contemporanea di un altro secolo”
sabato 15 ottobre, ore 17
“I don’t use old music. György Ligeti (1923-2006) e le origini della elektronische musik”
Narrazione musicale con Maurizio Rinaldi, sound artist e musicista.
Nei primi anni Cinquanta presso lo studio radiofonico WDR di Colonia in Germania nasce, ad opera di scienziati e compositori, lo “Studio für elektronische Musik”, ovvero un laboratorio tecnologico ideato per la ricerca e la produzione di musica composta con suoni generati elettronicamente.
Nel febbraio del 1957 il compositore ungherese György Ligeti (1923-2006) riceve una borsa di studio che gli consente di lavorare presso lo studio. L’esperienza si rivelerà determinante per la formazione di un nuovo pensiero compositivo.
domenica 16 ottobre, ore 21
“No East and No West”
Concerto dedicato a Toru Takemitsu (1930-1996).
Con Kousagi Project: Chie Yoshida, viola acustica ed elettrica; DiCOFONE, voce, oggetti, live electronics.
A venti anni dalla scomparsa, il duo elettroacustico italo-giapponese Kousagi Project dedica un omaggio al compositore Toru Takemitsu, considerato una delle personalità più interessanti della nuova musica giapponese, riprendendo alcune atmosfere ricorrenti nelle sue composizioni e rielaborandole attraverso l’improvvisazione e la manipolazione elettroacustica del suono, nel tentativo caro a Takemitsu di «nuotare nell’oceano che non ha né Oriente né Occidente».
I Focus
sabato 29 ottobre, ore 17
“Il talento e la pratica”
Concerto dedicato a Francesco Molinari Pradelli (1911-1996), a cura Musicaimmagine, Roma.
Con Trio La Rue: Virva Garam, pianoforte; Susanna Arminen, violino; Markus Pelli, violoncello.
Nel programma del gruppo finlandese tre prime assolute: “Frammenti dal buio” di Kai Nieminen (ispirato ai dipinti del Caravaggio), “Wasser im Sande” di Juha T. Koskinen e “Wasser-Feuer-Luft-Erde” di Flavio Colusso, composto appositamente in onore di Francesco Molinari Pradelli (lo spartito autografo sarà donato per l’occasione al Museo della Musica).
A seguire, alle ore 18.30, presentazione della donazione da parte degli eredi del dipinto di Francesco Molinari Pradelli al Museo della Musica.
domenica 13 novembre, ore 10.30
“Seria è la vita ma serena è l’arte”
La Prima Guerra Mondiale nella collezione bibliografica e discografica del Museo della Musica, nell’ambito di Specialmente in Biblioteca – festival delle biblioteche specializzate.
Narrazione musicale tra museo e caveau della biblioteca con Cristina Targa e Gianni Ayroldi Sagarriga (Museo della Musica) e con la partecipazione di Emy Bernecoli, violino, e Elia Andrea Corazza, pianoforte.
venerdì 25 novembre, ore 21
“Il giro del (Nuovo) Mondo in 80 anni”
Con Brandon Christensen, violino; Gabrielle Baffoni, clarinetto; Anna Quaranta, pianoforte.
Con il contributo e il patrocinio di ICAMus The International Center for American Music.
La pianista Anna Quaranta, assieme ai musicisti Brandon Christensen e Gabrielle Baffoni ospiti a Bologna dalla Southeast Missouri State University, propongono un panorama di composizioni nate in America nel corso del XX secolo in una mescolanza di formazioni differenti e brani di non frequente esecuzione: si va da Daniel Gregory Mason – un compositore ormai ricordato quasi esclusivamente come storico della musica e critico – a Harold Schiffman (1928) – formatosi con Roger Sessions ed Ernst von Dohnányi – passando per capolavori del Novecento come il “Largo” di Charles Ives e i “Contrasti” di Béla Bartók, concepiti ed eseguiti negli Stati Uniti.
sabato 10 dicembre, ore 17
“Complete Works for Violin & Piano”
Dedicato a Ottorino Respighi (1879-1936).
Presentazione live del CD vol. 1-2 (Naxos, 2014).
Con Emy Bernecoli, violino; Elia Andrea Corazza, pianoforte.
I due CD dei Complete Works (ed. Naxos) raccolgono per la prima volta gli inediti per violino e pianoforte composti da Respighi tra il 1897 e il 1905 nei suoi giorni da studente, in cui la sua apertura alle influenze diverse come il Romanticismo tedesco, il nazionalismo russo e la scuola francese mostra come egli stesse “mettendo alla prova” diversi stili alla ricerca del proprio linguaggio personale.
I CD sono stati accolti dalla critica tra le Landmark Recordings e per ben due volte in nomination agli ICMA Awards.
I due musicisti sono anche i curatori delle edizioni a stampa di vari preziosi manoscritti della Biblioteca, che verranno da loro “raccontate” in anteprima.
Ingresso: gratuito
Ciclo “Jazz Insight”
Emiliano Pintori partirà dall’icona Miles Davis, carismatico e contraddittorio, tra i più influenti musicisti del ‘900, non solo in ambito jazzistico, per passare alla voce perfetta e dallo swing apollineo di Ella Fitzgerald, la “First Lady of Song”, infaticabile interprete del grande patrimonio della canzone americana.
A seguire Pintori ci parlerà del cosiddetto “Great American Songbook”, Benny Goodman, musicista colto e integerrimo leader, protagonista della Swing Era, sino a Bud Powell gigante del bebop, per finire – abbracciando una definizione più ampia di Jazz che contempli tutte le forme di produzione originale afroamericana – con James Brown, il re del Soul e del Funk.negli anniversari del jazz.
sabato 5 novembre, ore 17
“The First Lady of Song”
Dedicato a Ella Fitzgerald (1917-1996).
Narrazione musicale di Emiliano Pintori, pianoforte. Special guest Chiara Pancaldi, voce.
sabato 12 novembre, ore 17
“Let’s dance “
Dedicato a Benny Goodman (1909-1986).
Narrazione musicale di Emiliano Pintori, pianoforte. Special guest Guglielmo Pagnozzi, clarinetto.
Con la partecipazione della Swing Dance Society.
sabato 19 novembre, ore 17
“Tempus fugue-it “
Dedicato a Bud Powell (1924-1966).
Narrazione musicale di Emiliano Pintori, pianoforte.
sabato 26 novembre, ore 17
“The man with the horn”
Dedicato a Miles Davis (1926-1991).
Narrazione musicale di Emiliano Pintori, pianoforte. Special guest Joe Magnarelli, tromba.
sabato 3 dicembre, ore 17
“Soul brother No. 1”
Dedicato a James Brown (1909-1986).
Narrazione musicale di Emiliano Pintori, pianoforte.
Info
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 – 40125 Bologna
tel. +39 051 2757711
museomusica(at)comune.bologna.it
www.museibologna.it/musica
Biglietti:
narrazioni musicali € 5,00 (gratuito per i minori di 18 anni)
concerti € 6,00 (gratuito per i minori di 18 anni)
Per tutti gli eventi, l’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti
La biglietteria del concerto del 29 ottobre “Il talento e la pratica” è a cura di Musicaimmagine.