Nasce a Bologna la prima edizione del festival generato dal progetto “La Cura”: una tre giorni di iniziative tra interconnessione, complessità e trasgressione per scoprire le forme di una “bellezzacheconnette”
Da venerdì 8 a domenica 10 luglio 2016
le Serre e la Palazzina Liberty dei Giardini Margherita
Tra gli ospiti: Alessandro Bergonzoni e lo chef Simone Salvini
Quando nel 2012 Salvatore Iaconesi si è ammalato di cancro al cervello ha deciso di lasciare l’ospedale per avviare La Cura, una performance globale per riappropriarsi del proprio corpo e della propria identità creando una cura partecipativa open source. Milioni di persone da tutto il mondo hanno risposto. Nel 2016 la sua storia è diventata un libro, edito da Codice Edizioni. A Bologna, da venerdì 8 a domenica 10 luglio, La Cura lancia la prima edizione del festival interconnettivo #LaCuraFest. Tre giorni di eventi, performance, esposizioni, laboratori, musica, cibo, discussioni per esplorare il ruolo della complessità, della relazione, dell’interconnessione e della trasgressione nelle società umane, in cui l’arte assume il ruolo di catalizzatore per creare nuovi immaginari e consapevolezza.
Si parte venerdì 8 luglio alle 18.00 con l’apertura ufficiale del festival insieme ai suoi protagonisti,con Salvatore Iaconesi, Oriana Persico, Kilowatt, Studio Antonello Ghezzi, Libro Giallo, Coworking del sé e Codice Edizioni. Dalle piante all’interaction design, dalla musica all’alimentazione, tante le forme di espressione che parlando il linguaggio della Cura animeranno i Giardini Margherita raccontando la vita come arte delle relazioni da punti di vista e approcci differenti. #LaCuraFest si snoda fra Le Serre dei Giardini Margherita, attraversando il polmone verde della città per arrivare nella piazzetta principale del parco, precisamente nella
Palazzina in stile liberty per molti anni punto d’arrivo del Giro dell’Emilia e attualmente studio del collettivo artistico AntonelloGhezzi.
Il Festival nasce dall’incontro tra La Cura, con il suo immenso portato di contributi e relazioni, immaginari e pratiche Open Source, e quello di Kilowatt, realtà attiva a Bologna che gestisce uno spazio pubblico rigenerato, e che ha fatto dell’innovazione sociale, della partecipazione e della collaborazione tra esperienze e professionalità differenti il suo modus operandi. Una sinergia grazie alla quale si è formata una rete di oltre cento organizzatori e partner che si è attivata per più di due mesi in un modo del tutto volontario facendo si che il festival prendesse vita. Una rete spontanea intorno ai temi del libro e della performance
“#LaCuraFest è un meraviglioso imprevisto”, affermano Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, “Non siamo noi il centro dell’evento: come nel 2012, sono le connessioni fra le persone e il desiderio il vero motore. Per questo #LaCuraFestèanchepiùimportante,laperformancecontinua.” Attori,agricoltori,medici,musicisti,ricercatori, chef, cooperative sociali, operatori olistici, formatori, studenti: la rete intorno a #LaCuraFest è una moltitudine attiva e gioiosa che si è aggregata mettendo in atto armoniosamente le dinamiche di apertura e collaborazione generate dal progetto La Cura.
“La cosa più incredibile” racconta Massimo Marini di Kilowatt “è stata la partecipazione che si è generata intorno all’idea di questo Festival. Ogni persona, realtà, associazione che abbiamo contattato ha messo a disposizione esperienza e passione, aggiungendo tasselli a un puzzle di contenuti tanto diversi quanto convergenti”.
Tra i tanti contributi segnaliamo: la partecipazione entusiasta di Alce Nero che in qualità di sponsor ha messo a disposizione molte delle materie prime utilizzate per comporre il menu de La Cura, la cooperativa agricola dei cittadini Arvaia e i coltivatori del Gruppo d’Acquisto Solidale di Kilowatt in collaborazione con Simplyfood. Moltissimi anche gli ospiti che animeranno la kermesse, tra cui l’attore e regista Alessandro Bergonzoni (sabato 9 luglio alle 14:30) che interpreterà a suo modo i contenuti del libro, e lo chef Simone Salvini (domenica 10 luglio alle 19.00), che si esibirà in uno showcooking insieme agli autori del libro per raccontare una delle ricette del menu de La Cura.
Location:
Le Serre dei Giardini Margherita / Palazzina Liberty dei Giardini Margherita Via Castiglione, 134 e Via Polischi, 9
Info e programma: http://lacura.it/curafestival2016/