La creatività come fattore di riqualificazione urbana e inclusione sociale: questo il senso del progetto pilota con cui il Comune di Bologna ha selezionato, fra 35 proposte di buon livello qualitativo cinque progetti di associazioni cittadine che intendono riqualificare alcuni distretti e spazi pubblici attraverso interventi artistici, culturali, collaborativi e creativi nell’anno in corso.
L’associazione La palestra insegnerà il ping pong agli abitanti dell’area Malvasia – Pier De’ Crescenzi – Scalo – Casarini, lasciando in eredità al luogo due solidi tavoli di cemento; Caravan Set up ha già realizzato un’operazione di “wall painting” che ha cambiato volto all’atrio dell’Autostazione di Bologna, attraversato ogni giorno da migliaia di persone; Panem et circenses sta realizzando ‘Eutopia’, una rassegna di arte partecipata nella zona del rione Mirasoli; Panicarte realizzerà laboratori gratuiti nella zona del “treno” del quartiere Reno con il progetto”Animalie urbane”; infine Teatrino a due pollici, in collaborazione con i makers di Make in Bo, animerà piazza dei Colori realizzando spettacoli di marionette reali incrociati con attività virtuali collaborative.
“La creatività è un fattore strategico per riqualificare la città; su questo il Comune di Bologna intende lavorare a fondo per rafforzare le azioni già intraprese nel precedente mandato, applicando un modello di sviluppo che sappia coniugare creatività, promozione della città, riqualificazione urbana e sviluppo economico in un approccio integrato e con una visione strategica di lungo periodo” dichiara l’assessore Matteo Lepore.
I vincitori beneficeranno di un contributo di 4.000 euro ciascuno, e la graduatoria resterà aperta 12 mesi.
Per la valutazione la commissione, composta da tecnici del settore Marketing Urbano e Turismo, Piani e progetti Strategici e Urban Center Bologna, ha tenuto conto della pertinenza di ciascun progetto con l’obiettivo di riqualificare attraverso la creatività e la collaborazione civica, dell’importanza e del valore strategico del luogo scelto, delle competenze dei soggetti proponenti e della presenza di partner.