Jimmy Villotti con il suo quartetto si esibisce mercoledì sera dell’Azienda Terre Rosse (via Predosa 83 – Zola Predosa)
Musicista geniale, bolognese, classe 1944, Marco Jimmy Villotti ha attraversato trent’anni di musica senza subire nessun tipo di costrizione.
Ha collaborato con Morandi, Dalla, Ornella Vanoni e Paolo Conte ed è fondatore, negli anni settanta, con Fio Zanotti, del gruppo di Rock progressivo Jimmy M.E.C.
Dopo una vita da turnista, Jimmy decide di dedicarsi alla sua vera passione e proprio la scelta “assoluta” del jazz, lo studio e la sperimentazione, l’hanno allontanato dai circuiti più commerciali. Negli ultimi dieci anni, l’artista ha anche scritto alcuni libri nei quali ha raccontato se stesso e la sua Bologna.
Per questa speciale occasione Villotti si presenta con una formazione composta da Fabio Grandi alla batteria, Mirko Scarcia al contrabbasso e Valerio Pontrandolfo, ospite speciale, al sax tenore.
Fabio Grandi è nato a Vignola ed è diplomato al conservatorio di Bologna. Ha suonato con i Ladri di Biciclette e con gli Skiantos, poi, nel 1989, incontra Steve Grossman e la collaborazione con questo artista segna una svolta importante nella sua crescita musicale.
Mirko Scarcia, tarantino di origine, arriva a Bologna nel 2002 dove, dopo l’incontro con Ares Tavolazzi, lascia il basso elettrico e inizia a suonare il contrabbasso. Qui si dedica completamente al
jazz e nel giro di pochi anni arriva a collaborare con artisti di fama internazionale come Steve Grossman, Piero Odorici, Carlo Atti, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, John Webber, e tanti altri.
Classe 1975, nato a Potenza e bolognese d’adozione, Valerio Pontrandolfo si è formato musicalmente nell’ambiente felsineo in cui ha potuto conoscere il suo mentore Steve Grossman. Insieme al sassofonista statunitense, Pontrandolfo ha fatto parte del Two Tenors Quintet per cinque anni, durante i quali ha partecipato ai più importanti festival europei.
Ecco quindi che Zola Jazz&Wine torna nelle cantine: nella sua tradizionale veste di rassegna estiva, promossa dal Comune di Zola Predosa (BO), 6 appuntamenti dedicati alla buona musica e all’ottimo vino dei colli bolognesi. Dopo un anno in cui tutto si è concentrato in un solo fine settimana, si torna alla sperimentata formula che vede un appuntamento serale settimanale nei mesi di giugno e luglio, ai quali si aggiungono l’ormai consolidato concerto in vigna domenicale, con degustazione e picnic, all’ora del tramonto, e un evento off presso il Centro Socioculturale Pertini.
Quest’anno il tema intorno al quale si sviluppano i concerti è quello dei diversi accenti della pratica jazzistica: accenti strumentali, ma anche accenti melodici, ritmici e timbrici che fanno del jazz… il jazz. Un’edizione che punta a valorizzare alcune delle maggiori eccellenze nel panorama musicale nazionale, molti dei quali di provenienza locale, e a sottolineare gli accenti e le caratteristiche dei vini D.O.C e D.O.C.G dei Colli Bolognesi, in particolare il celebre Pignoletto.
Ancora due appuntamenti con la musica emiliana sono quelli del 21 e del 29 giugno. Il flautista Marco Coppi porta il suo spettacolo “Train Bleu” all’Azienda Gaggioli (
Marco Gualandi sarà all’Azienda Manaresi (
Il cartellone si conclude poi il 5 giugno all’Azienda Bortolotti (via San Martino 1 – Zola Predosa) con due ospiti speciali che arrivano da oltreoceano, James&Black. Bruce James, leader della band texana, tastierista e vocalist di talento, è accompagnato dalla voce della cantautrice americana Bella Black. Il risultato è una miscela di southern soul e moderno hip-hop, consapevole e di grande impatto emotivo.
Agli appuntamenti infrasettimanali si aggiungono due fuoriprogramma: l’ormai sperimentato concerto in
vigna e un vero e proprio off.
Domenica 26 giugno, alle 19.30, comodamente sdraiati sull’erba fra un bicchiere di vino e un cestino da picnic si potrà godere il tramonto accompagnati da un’esibizione completamente in acustico, fra i filari della vigna dell’Azienda Manaresi (via Bertoloni 14-16 – Zola Predosa).
Il Rocco De Rosa Quartet ci accompagna attraverso stili, modi e mondi diversi con un carattere riconoscibile e assolutamente originale fatto di tradizioni mediterranee, influenze di sonorità ancestrali, pillole di musica colta, Jazz e improvvisazione. Un genere non genere, insomma, che accoglie suggestioni di sonorità inter(tradizio)nali, musica tradizionale immaginaria.
Per l’occasione l’Azienda Manaresi si potrà anche raggiungere in bicicletta con un itinerario eno-musicale per bikers intenditori: quindici km quasi interamente su piste ciclabili e strade secondarie per raggiungere la cantina e gustarsi il concerto.
Infine, venerdì 17 giugno al
Predosa), si terrà la serata Incursioni Jazz tra Pignoletto e motori  sesta edizione del “Raid del Pignoletto”, evento enomotoristico per auto d’epoca che si terrà domenica 19 giugno sui colli bolognesi.
Dalle 19 ci sarà un aperitivo con degustazioni di Pignoletto, crescentine e prodotti tipici del territorio, mentre alle 21 l’atmosfera si farà jazz con la Little Washington Orchestra.
Grande novità di quest’anno è che l’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera con l’ormai sperimentata modalità del Chi più offre più riceve!
Dal bicchiere di vino, alla bottiglia intera, dalla musica all’aperitivo fino anche alla cena in cantina con i prodotti del territorio a cura di Proloco Zola Predosa.
via Raibolini il Francia 55 – Zola Predosa), mentre Gian
via Bertoloni 14-16 – Zola Predosa).
Guidati dagli esperti del Monte Sole Bike Group alle 16.30 ci si trova da Zoo, in strada Maggiore 50, per una
merenda energizzante, alle 17.30 si parte dalle Due Torri, alle 18.30 si fa tappa a Casalecchio per arrivare alle
19.30).
Centro Socio Culturale Sandro Pertini (Via Raibolini il Francia, 44 – Zola
, un’anteprima della
Per il concerto in vigna è possibile anche prenotare il cestino completo di aperitivo–picnic realizzato anche quest’anno in collaborazione con Zoo.
Per le cene e i cestini la prenotazione è obbligatoria. Per info contattare la segreteria organizzativa ComunicaMente allo 051-6449699 o via email: zolajazzwine@comunicamente.it.
L’ingresso alle cantine per le serate di concerto è consentito dalle ore 20, per il concerto in vigna dalle ore 19. In caso di pioggia tutte le serate di svolgeranno comunque nel luogo previsto.
Programma
Mercoledì 15 giugno, h. 21.00
Azienda Terre Rosse
via Predosa 83 – Zola Predosa (BO)
www.terrerosse.com
Jimmy Villotti Quartet
Jimmy Villotti (Chitarra)
Fabio Grandi (Batteria)
Mirko Scarcia (Contrabbasso) Valerio Pontrandolfo (Sax tenore)
Zola Jazz&Wine OFF
Venerdì 17 giugno, h 19 apritivo, concerto h 21
Centro Socio Culturale Sandro Pertini, via Raibolini il Francia, 44 – Zola Predosa (BO)
Incursioni Jazz tra Pignoletto e motori
Little Washington Orchestra
Vonn Washington (Voce e Basso) Ronc (Piano)
Daniele Fabbri (Sax)
Lorenzo Assogna (Chitarra)
Manuel Dimba Montero (Percussioni)
Martedì 21 giugno, h. 21.00
Azienda Gaggioli
via Raibolini il Francia 55 – Zola Predosa (BO)
www.gaggiolivinit.it
Le Train Bleu
Marco Coppi (Flauto)
Daniele Faraotti (Chitarra elettrica) Tiziano Barbieri (Contrabbasso)
Concerto in vigna
Domenica 26 giugno, h. 19.30,
Azienda Manaresi
via Bertoloni 14-16 – Zola Predosa (BO)
www.manaresi.net
SONOARIA – Rocco De Rosa Quartet
Rocco De Rosa (Composizioni e Pianoforte) Pasquale Laino (Sax Tenore, Contralto e Clarinetto) Danilo Avolio (Contrabbasso)
Antonio Franciosa (Batteria e Percussioni)
Mercoledì 29 giugno, h. 21.00
Azienda Manaresi
via Bertoloni 14-16 – Zola Predosa (BO)
www.manaresi.net
“Telefoni bianchi” (…prima della bufera)
Gian Marco Gualandi (Pianoforte/Arrangiamenti) Gastone Guerrini (Voce e Contrabbasso) Alessandro Fariselli (Sax Tenore)
Claudio Bonora (Batteria)
Martedì 5 luglio, h. 21.00
Azienda Bortolotti
via San Martino 1 – Zola Predosa (BO)
www.mariabortolotti.it
James&Black
Bruce James (Tastiere e voce) Bella Black (Voce)
Si rinnova ormai per il quarto anno il gemellaggio tra i festival jazz&wine di Cormòns, nel Collio goriziano, Montalcino, patria del Brunello, e Zola Predosa con il Pignoletto DOCG del Colli Bolognesi.
Un binomio quello Jazz&Wine che a diverse latitudini contribuisce a svelare la meraviglia di terre di suggestiva bellezza, i cui vini sono apprezzati in tutto il mondo.