Due delle più intense attrici italiane, Daria Deflorian e Monica Piseddu (Premio Ubu 2015 come miglior attrice) sono in scena all’Arena del Sole, da mercoledì 4 a venerdì 6 maggio, assieme ad Antonio Tagliarini e Valentino Villa, in Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni, un progetto di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini. Lo spettacolo, che affronta con sensibilità e intelligenza il tema della crisi, è valso a Deflorian e Tagliarini il Premio Ubu 2014 per la ricerca drammaturgica.
Lo spunto è un’immagine forte tratta dalle prime pagine del romanzo L’esattore (2011) dello scrittore greco Petros Markaris. Nel pieno della crisi economica greca, vengono trovate le salme di quattro pensionate. «Abbiamo capito – spiegano in un biglietto – che siamo di peso allo Stato, ai medici, ai farmacisti e a tutta la società. Quindi ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni. Risparmierete sulle nostre pensioni e vivrete meglio». Segno tragico, tanto disperato quanto altruistico, il loro gesto mette in evidenza le devastazioni provocate dalla depressione economica nei margini più vulnerabili della società.
Sul palco quattro attori conducono un’inchiesta umanistica sulle ultime ore delle quattro anziane signore, spossate dagli imperativi di utilità e di riuscita della società contemporanea.
Come rendere sulla scena questo gesto politico? Cosa può l’arte davanti alla crisi? Un gioco attoriale puro, diretto, pronto a incrinare il presente, restituisce con il dramma il paesaggio che lo circonda: il caos, la povertà, lo sgretolamento sociale, la mancanza di una visione del futuro.
Lo spettacolo parte dalla dichiarata impossibilità di tradurre in azione scenica una materia così complessa. Ma è proprio da questa ammissione di impotenza che, mescolando vita e finzione, si cerca «di trovare una risposta costruttiva allo sfacelo prima di tutto morale che ci circonda».
Daria Deflorian e Antonio Tagliarini sono autori, registi e performer. Dal 2008 cominciano un’intensa e assidua collaborazione dando vita a una serie di importanti progetti teatrali: il primo lavoro nato da questa collaborazione è Rewind, omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch (2008), che è stato presentato in molti festival italiani ed europei. Nel 2009 hanno portato in scena un lavoro liberamente ispirato alla filosofia di Andy Warhol, from a to d and back again. Tra il 2010 e il 2011 hanno iniziato a lavorare al Progetto Reality che, a partire dai diari di una casalinga di Cracovia, ha dato vita a due lavori: l’installazione/performance czeczy/cose (2011) e lo spettacolo teatrale Reality nel 2012, lavoro per il quale Daria Deflorian ha vinto il Premio Ubu 2012 come miglior attrice protagonista. L’anno successivo, il 2013, ha debuttato al Romaeuropa Festival Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni. Tre dei loro testi sono stati raccolti in un volume, Trilogia dell’invisibile (Titivillus 2014). Con il medesimo titolo hanno presentato a novembre 2014 al Teatro India di Roma la retrospettiva di tutti i loro lavori. Nell’autunno 2015 lo spettacolo è stato ospitato al Théâtre National de la Colline di Parigi nell’ambito del Festival d’Automne.
Info e prenotazioni ARENA DEL SOLE, BOLOGNA
Biglietteria Arena del Sole: dal martedì al sabato ore 11-14 e 16.30-19
Via Indipendenza 44 Bologna – 051.2910910
Biglietteria telefonica: 051.656.83.99 (dal martedì al sabato ore 10-13)
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