ARRIVA la nuova edizione di UNIVERCITY – Expo Città degli Studenti, a BolognaFiere l’1 e il 2 marzo 2016, Insieme ad Alma Orienta e Career Day per FAR incontrARE i futuri studenti
con l’Università e le città che la ospitano, e i futuri professionisti con il mondo delle imprese.
Quest’anno, con il contest “#UNIBOsound”, LANCIATO DA BOLOGNAFIERE CON UNIBO E IL COMUNE DI BOLOGNA, UNIVERCITY CERCA le migliori storie che, attraverso la musica, raccontino l’esperienza di vita universitaria a Bologna.
INSIEME a musicisti come Fede Poggipollini, Suz, lo Stato sociale, BEATRICE ANTOLINI E FRANCESCA BONO DEGLI OFELIADORMe, testimonial di come gli anni universitari siano l’occasione per unire studio e creatività.
Arriva la quinta edizione di UNIVERCITY – Expo città per gli studenti, l’appuntamento annuale per incontrare gli studenti di domani dell’Università di Bologna. La manifestazione, realizzata da BolognaFiere in collaborazione con i Comuni di Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini e l’Alma Mater Studiorum, si terrà nel quartiere fieristico cittadino i prossimi 1 e 2 marzo. Assieme ad essa si svolgeranno Alma Orienta, l’evento che l’Università dedica all’incontro con i ragazzi provenienti da tutta Italia che si apprestano a scegliere il loro percorso di studi universitario, e Career Day, rivolto allo scambio domanda-offerta tra laureandi e neolaureati e il mondo delle imprese per porre la basi dei futuri rapporti di lavoro.
L’accoglienza sarà il tema dell’edizione di quest’anno di UNIVERCITY che racconterà di come Bologna e la sua Università sappiano ricevere e coltivare i talenti – dalla musica, alle arti, allo sport – facendoli crescere ed esprimere la loro creatività e passione attraverso lo studio e le tante esperienze offerte sotto le Due Torri. A testimoniare questa vocazione, con le proprie storie ci saranno tra gli altri artisti come Beatrice Antolini, Federico Poggipollini, Suz, Lo Stato Sociale, Francesca Bono che incontreranno e suoneranno il 1° marzo, alle ore 13, sul palco di UNIVERCITY con i partecipanti selezionati per il contest “#UNIBOsound”. Con loro, si racconteranno ai tanti giovani di UNIVERCITY anche importanti sportivi che a Bologna hanno potuto esprimere e coltivare con successo il proprio talento come Erika Morri (atleta del rugby femminile), Davide Morri (Ultimate frisbee CUS Bologna e Nazionale Italiana), Matteo Montano (Fortitudo Bologna e CUS Bologna), Ester Balassini (atleta del lancio del martello).
UNIVERCITY è una vetrina che presenta l’Università di Bologna e le città sedi del suo Multicampus – Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini – le loro istituzioni, i luoghi di cultura, di sport e di spettacolo e i tanti servizi a disposizione degli studenti che vi abitano e che verranno a viverci e a frequentare l’Ateneo. Lo fa assieme ai Comuni e a Ergo, l’azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia-Romagna. Gli espositori presenti, oltre ai Comuni coinvolti e al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentano fra gli altri Teatri, Residenze universitarie, Associazioni di volontariato, Scuole specialistiche di tutto il territorio dove ha sede l’Alma Mater (* scheda allegata). Con questa piattaforma rivolta agli studenti – dall’ultimo anno delle superiori alla laurea – i Comuni e l’Università, assieme a BolognaFiere, offrono un innovativo format fieristico che in un’unica occasione racconta le città sedi universitarie con tutto ciò che offrono, assieme ai percorsi formativi delle Scuole dell’Ateneo e di ricerca e selezione per il primo impiego nel mondo del lavoro. Si tratta di un grande evento nazionale che nelle passate edizioni ha coinvolto sotto le Due Torri oltre 30.000 giovani in arrivo da tutta Italia.
UNIVERCITY 2016 è nel segno della musica, dunque, del talento e delle occasioni da cogliere per costruirsi il futuro, in contesti cittadini che offrono tanto, accolgono e accompagnano nella crescita professionale, culturale, artistica, sportiva e umana. Così, accanto a convegni, incontri e seminari che illustrano l’offerta didattica, UNIVERCITY cerca le migliori storie di vita universitaria in musica. Invitando a partecipare tutti i ragazzi capaci di realizzare una canzone inedita che celebri ed esalti l’esperienza universitaria, con il coinvolgimento di personaggi che la loro occasione l’hanno già colta – i citati Beatrice Antolini, Federico Poggipollini, Suz, Lo Stato Sociale, Francesca Bono – e che vivono e lavorano a Bologna, legati all’Ateneo bolognese e che saranno i testimonial dell’iniziativa. È il nuovo contest “#UNIBOsound”, lanciato da BolognaFiere con Unibo e il Comune di Bologna per creare l’Univercity Sound, offrendo ai partecipanti l’occasione di mostrare la propria vena artistica in un video della durata massima di 150 secondi. I più originali, selezionati dai testimonial, si esibiranno dal vivo in occasione dell’inaugurazione di UNIVERCITY2016. Il contest – le clip dovranno essere caricate sulla App di Facebook UNIVERCITY – sarà rilanciato dai social del Comune di Bologna (Facebook: Comune di Bologna Iperbole Rete Civica, Twitter: @Twiperbole) e dell’Alma Mater (https://www.facebook.com/almaorientaunibo/?fref=ts; Twitter di Unibo magazine).
PERCORSO ESPOSITIVO
UNIVERCITY nasce dalla consapevolezza che la presenza dell’Università a Bologna è una grande risorsa per il territorio sia in termini culturali che economici. E questo vale per tutte le città che in Regione sono sedi dell’Alma Mater.
La manifestazione si propone così di essere un tramite tra i giovani che si apprestano a scegliere il Corso di Studi e l’istituzione universitaria attraverso incontri e conferenze sull’offerta formativa e sulle modalità di accesso, e molte altre occasioni di approfondimento offerte dalle 11 Scuole, dal Collegio Superiore e dai servizi agli studenti dell’Alma Mater. Ma, soprattutto, UNIVERCITY offre una visione dell’Università come un luogo non soltanto legato allo studio, ma alla formazione completa, secondo il modello dei Campus in cui gli studenti possono integrarsi con facilità, grazie al sistema che Istituzioni, Associazioni, Enti Culturali, imprese private spontaneamente creano sotto il segno dell’accoglienza, della responsabilità civica e del vivere bene insieme all’interno di una città universitaria.
UNIVERCITY si sviluppa attraverso le eccellenze che la Città di Bologna può vantare e che costituiscono un’offerta straordinaria, unica in Italia per un ragazzo che decide di scegliere per i propri studi l’Ateneo emiliano. Un insieme di occasioni di alto livello qualitativo utili per completare il piano di studi intrapreso. Bologna si racconta attraverso le proprie eccellenze: il Teatro Comunale, la Cineteca, i musei, le biblioteche, i Teatri, i numerosi festival dedicati alle arti e alla creatività, impianti sportivi per tutte le più svariate discipline, la vocazione alla musica, con centinaia di concerti di rilievo ogni anno, il carattere di città sostenibile con i T-Days, le biciclette, il car sharing, i mezzi e lettrici, il Progetto Giovani, con decine di servizi di accoglienza, di sostegno, di orientamento come l’Informagiovani Multitasking. E con la presenza di importanti punti informativi come Bologna Welcome, che aiuta a scoprire la mille identità della città e a orientarsi tra le sue proposte, la rete civica Iperbole, la web/app bolognagendacultura.it che offre una panoramica completa dell’offerta culturale cittadina e Incredibol! che facilita la nascita e la crescita di start-up di imprese culturali e creative.
Intorno al capoluogo si presentano i quattro Comuni della Romagna, ciascuno con le proprie peculiarità:
– Cesena si presenta con “Cesenalab”, un incubatore di imprese in ambito digital, web e new media, per aiutare i giovani con idee innovative a cerare la propria startup; con il suo “Cantiere Giovani”, un vero e proprio contenitore espressivo che con il coinvolgimento di Università, scuole e associazioni, promuove e alimenta l’espressione artistica e il protagonismo giovanile, dando grande sostegno alla valenza aggregativa; con l’Informagiovani, servizio di informazione e consulenza per i giovani su incrocio domanda/offerta di lavoro, formazione universitaria e professionale, servizio civile, volontariato, partecipazione;
– Forlì è città della cultura, del saper vivere e della sostenibilità sociale e ambientale. E’ circondata da una ricca campagna ed è snodo di tre vallate, le cui colline sono impreziosite da borghi ricchi di cultura, tradizioni e ospitalità. E’ un distretto culturale di alto livello, grazie alla presenza dei Musei San Domenico che ospita esposizioni di caratura nazionale e alle esposizioni permanenti di Palazzo Romagnoli con la Collezione Verzocchi, alla Casa museo del Risorgimento Villa Saffi nella frazione di San Varano, alla galleria d’arte a cielo aperto in via G. Regnoli. La cultura vive nel quotidiano grazie anche all’offerta del Teatro Diego Fabbri con le sue sette rassegne annuali. Completano una offerta di rilievo internazionale i percorsi legati al progetto ATRIUM, Rotta Europea della Cultura. Forlì e l’Università di Bologna stanno investendo importanti risorse sia in termini di strutture che di servizi: il nuovo Campus Universitario “Teaching Hub” con aule e sale studio di ultima generazione, la nuova mensa studentesca. La Romagna Forlivese vanta una profonda tradizione eno-gastronomica che si identifica nei suoi prodotti tipici: il Sangiovese, la piadina, le tagliatelle, gli strozzapreti, i cappelletti, lo squacquerone. Le città del comprensorio offrono un’ampia scelta di ristoranti e cantine da visitare;
– Ravenna vanta l’eccezionale presenza di un patrimonio monumentale prestigioso inserito dall’Unesco nella World Heritage List e una produzione culturale, artistica e musicale di livello internazionale con RavennaFestival e Museo d’arte della città (MAR). Grazie ai progetti rivolti ai giovani vengono offerti numerosi servizi: biblioteca di Campus aperta anche di sera, punto ristoro, cineforum, laboratori teatrali, abbonamenti gratuiti alla stagione teatrale e la university card con sconti per l’acquisto di beni e servizi, che favoriscono l’inserimento degli studenti universitari nella vita cittadina;
– Rimini, da sempre capitale del Turismo, negli ultimi decenni è anche importante città universitaria, con 19 corsi di laurea. Possiede una biblioteca (la seicentesca Biblioteca Gambalunga, la prima biblioteca civica d’Italia) con 300.000 volumi di cui 60.000 antichi, una Cineteca Comunale che documenta e promuove la cultura cinematografica, in particolare quella riminese. (9.000 titoli in videocassetta e DVD, oltre 15.000 volumi, collezione di manifesti e locandine, fondo fotografico e riviste); il Museo della Città, con un’importante pinacoteca e sezione archeologica, e il Museo degli Sguardi, un museo etnografico delle culture extraeuropee. Con la CULT Card offre ai giovani mille agevolazioni per vivere la vita culturale della città.
CAREER DAY
La sezione di Career Day (pad. 31), riservato a laureandi e laureati dell’Alma Mater Studiorum fino a cinque anni dalla laurea, darà la possibilità a migliaia di giovani alla ricerca del primo impiego di incontrare numerose aziende italiane e internazionali. Per partecipare è necessario registrarsi a www.careerday.unibo.it o direttamente in fiera l’1 marzo. Un check point presso lo stand di Alma Mater offrirà l’opportunità ai giovani partecipanti di far controllare il proprio CV prima di consegnarlo alle aziende e presentarsi ai colloqui individuali con i responsabili delle risorse umane nell’area box.
ALMA ORIENTA
Nell’area Alma Orienta (padd. 25 e 26) l’Università presenterà tutte le opportunità formative offerte dalle 11 Scuole dell’Ateneo (33 Dipartimenti e oltre 200 corsi di Laurea) e i servizi che l’Ateneo offre agli studenti. Per partecipare ad Alma Orienta è necessario registrarsi su www.almaorienta.unibo.it oppure direttamente in Fiera nei giorni della manifestazione.