SetUp Contemporary Art Fair 2016
La quarta edizione della fiera d’arte contemporanea indipendente di Bologna è già sui binari, pronta a dirigersi verso l’Autostazione di Bologna, location simbolo dell’evento e ormai sede del quartier generale di SetUp, che anche quest’anno, dal 29 al 31 gennaio 2016, accoglierà collezionisti, professionisti del settore e grande pubblico nella consueta fascia oraria serale, con un entusiasmante progetto fieristico tutto dedicato al tema dell’Orientamento.
SetUp 2016, con le sue gallerie aderenti, un programma culturale rinnovato, gli eventi dedicati ad ogni tipologia di pubblico, dai VIP ai Bambini, nonché gli Special Project d’eccezione e i prestigiosi premi, si propone nuovamente nella veste di contenitore e promotore di nuove tendenze artistiche e culturali contemporanee, che confluiranno in una quarta edizione, non solo vetrina dell’arte contemporanea nella settimana bolognese ad essa dedicata, ma anche fucina creativa di nuove proposte e stimoli culturali, sempre attuali e di grande interesse.
L’Orientamento, ovvero la facoltà di riconoscere dove ci si trova e sulla base di ciò capire come muoversi e dove andare, è il tema scelto per questa edizione da Simona Gavioli, Presidente di SetUp Contemporary Art Fair e del Direttore Alice Zannoni, sin dalla prima edizione, attente a cogliere nuove tendenze in ambito artistico che rivelino un legame con l’attualità e il contesto storico e sociale contemporaneo.
Mantenendo dunque l’abituale format che punta sulla partecipazione di progetti curatoriali concepiti da un curatore under 35 in tandem con almeno un artista under 35, è stato chiesto a espositori, curatori e critici di presentare la complessità espressiva dei tempi contemporanei per capire come impostare il domani, essendo l’orientamento una facoltà imprescindibile che rende possibile la piena espressione dell’identità di una persona rispetto alla realtà in cui vive.
La domanda alla quale gli espositori dovranno rispondere è proprio “Qual è l’idea di orientamento che definisce la tua identità all’interno del panorama artistico culturale contemporaneo? Ovvero quale è il tuo sistema di riferimento e come ti poni di fronte ad esso?”.
Una proposta di riflessione su una tematica dalle mille sfaccettature, che può essere di natura sociale, politica, economica, sessuale, geografica, di formazione e scoperta, alla quale gli espositori risponderanno con un progetto che contribuirà a tracciare una mappatura del presente e, come auspica questa quarta edizione, a tracciare una rotta per il futuro.
Drawing the world – Focus Santander
Tra le novità di questa edizione una menzione speciale va al progetto Drawing the world – Focus Santander, a cura di Mónica Álvarez Careaga, pensato e realizzato proprio per SetUp Contemporary Art Fair, con il sostegno del governo della Cantabria e della città di Santander, punto di interesse privilegiato per l’arte contemporanea spagnola e internazionale, che presenta un ricco tessuto di gallerie d’arte che quest’anno verranno rappresentate a SetUp da quattro eccellenze: JosédelaFuente, Creative Space Alexandra, Siboney e Estela Docal.
Rispondendo all’invito di SetUp, la curatrice ha selezionato quattro progetti di artisti spagnoli: Antonio Diaz Grande, Hondartza Fraga, Daniel R. Martin e Nacho Zubelzu, rappresentati dalle gallerie sopra citate, che condividono la presenza del disegno come medium fondamentale per la progettazione o la cristallizzazione dell’opera artistica.
Special Project
Non potevano mancare anche per questa edizione 2016 i coinvolgenti Special Project firmati da grandi gallerie nazionali e internazionali e altre realtà e istituzioni culturali presenti sul territorio, che daranno vita a sorprendenti centri di interesse all’interno dell’Autostazione.
Primo fra tutti lo special Project proposto dalla Galleria D406 – fedeli alla linea di Modena, ospite sempre gradito e garanzia di interventi di grande qualità che, insieme a Lorenza Roverato, presenterà “Un grande disegno”, a cura di Valerio Dehò.
Un progetto ironico e d’impatto per il quale va ringraziata anche la Fondazione Zinelli.
I due protagonisti coinvolti sono, il celebre pittore italiano Carlo Zinelli (1916-1974), esponente dell’Art Brut e Gilberto Giovagnoli (1953), pittore e scultore contemporaneo.
Verranno esposte otto magnifiche “carte” realizzate da Carlo Zinelli negli anni ‘60, disegnate e dipinte su ambo i lati, messe a confrontano con l’opera monumentale di Gilberto Giovagnoli datata 1998, composta da migliaia di disegni assemblati, dal titolo “Crepa Carlo, tutto va bene”, che l’artista sanmarinese ha voluto dedicare proprio a Zinelli, tributandogli così, nel suo stile irriverente e inconfondibile, un sincero omaggio di riconoscenza.
Area Talk
Per questa edizione SetUp rivoluziona gli spazi dell’Area Talk, gestita in collaborazione con Algoritmo Festival, da un’idea di Serena Achilli e Massimiliano Capo.
All’Area Talk è stato assegnato l’intero piano terra dell’Autostazione, permettendo così di regalare un ricco e curato programma culturale alla città intera e a tutti i visitatori dell’art week. I talk, gli incontri, le conferenze e la rassegna performativa, a cura di Giovanni Gaggia per Sponge ArteContemporanea, si svolgeranno infatti nell’atrio dell’Autostazione, o nella piazza coperta antistante, e saranno ad entrata libera e svincolati dal pagamento del biglietto d’ingresso alla fiera.
Un ulteriore importante passo verso la fruizione gratuita della cultura alla quale SetUp 2016 vuole portare un apporto concreto.
Special Area 2016
Kinder SetUp
SetUp Contemporary Art Fair dedica da sempre particolare attenzione alla presenza dei bambini all’interno della manifestazione, accogliendoli in uno spazio creato appositamente per loro, per nutrire il loro interesse verso l’arte con laboratori creativi stimolanti e giocosi.
Ancora più significativa, in questa edizione dedicata all’orientamento e di conseguenza al futuro, la presenza di un caposaldo della fiera, ovvero l’Area Kinder SetUp, dedicata ai bambini da tre anni in su, sempre a cura di Beatrice Calia, chef “erbana”, in collaborazione con ReMida Bologna Terre d’Acqua.
Il progetto laboratoriale proposto quest’anno, dal titolo L’ARTE di Orientarsi, prende spunto dal tema di SetUp 2016, l’Orientamento, proponendo ai più piccoli attività che attraverso la sperimentazione, l’ascolto e il gioco, permetteranno loro di conoscere le molteplici sfaccettature del concetto di orientamento.
I laboratori, della durata di un’ora, si svolgeranno in tre turni a partire dalle 17.30.
L’atelier è un servizio gratuito incluso nel prezzo del biglietto d’ingresso, offerto da SetUp ai piccoli visitatori della fiera, per prenotazioni scrivere all’indirizzo mail: bea(at)beatricecalia.it.
Bookshop e Area Editoria
A seguito del successo registrato nella scorsa edizione SetUp Contemporary Art Fair dedica anche quest’anno una Special Area al Bookshop, uno spazio curato da Agenzia Nfc, in cui poter trovare cataloghi e libri d’arte, collane editoriali e ultime novità del settore, e che già lo scorso anno offriva ai visitatori più di 300 titoli di piccoli e medi editori italiani ed esteri ed edizioni alternative in tiratura limitata.
Paolo Castelli Vip Lounge
SetUp ha da sempre fatto dell’accoglienza uno dei propri punti di forza e quest’anno ha introdotto una novità che procede ulteriormente in questa direzione, con la creazione della Paolo Castelli Vip Lounge, che per l’occasione ha progettato un ambiente esclusivo e accogliente riservato ai soli possessori di Centurion e White Card in cui poter godere del relax durante la fiera e poter usufruire dei servizi food e beverage personalizzati, regalandosi anche una piacevole pausa di lettura di quotidiani del giorno godendo della vista su Piazza XX Settembre.
Vip Program
Dedicato a chi vuole sfruttare a 360° l’esperienza che SetUp Contemporary Art Fair può offrire, con diversi ritmi e maggior comfort, l’organizzazione ha appositamente predisposto l’esclusivo Programma Vip, riservato ai possessori di Centurion Card. Un programma che contempla l’ingresso il 28 gennaio alla vernice di SetUp Art Fair 2016, l’ingresso gratuito alla fiera nei giorni a seguire, l’accesso alla Vip Lounge, colazioni mattutine all’interno della fiera, visite guidate per collezionisti, visite guidate ad alcune delle più importanti istituzioni bolognesi, l’ingresso gratuito alle Terme di San Petronio (Centurion) e agevolato per Whitecard, nonché l’esclusivo concerto di fine fiera presso l’oratorio di San Colombano.
Circuito SetUp+
Dopo il successo riscontrato nel 2015, con più di 25 appuntamenti tra happening, mostre e allestimenti, torna SetUp+, che porta con sé valore aggiunto alla già vivace e frizzante atmosfera che si respira all’interno degli oltre 2.200 metri quadrati dell’Autostazione, coinvolgendo la città attraverso un circuito di eventi culturali dislocati in vari luoghi di Bologna, che, sotto l’egida dell’arte, fanno pulsare il tessuto urbano.
SetUp+, contenitore degli eventi che si svolgono in città durante SetUp Contemporary Art Fair è organizzato e coordinato dalla manifestazione fieristica stessa, nell’intento di coinvolgere la città di Bologna e tutte le realtà interessate a far vivere la propria galleria, associazione, spazio espositivo o locale con interventi artistici, mostre e progetti, durante l’art week.
I progetti selezionati entreranno a far parte del circuito SetUp+ che dal 25 al 31 gennaio 2016 promuoverà la nascita di queste nuove sinergie creative.
INFORMAZIONI UTILI
Inaugurazione:
28 GENNAIO, SU INVITO
Date e orari:
29 E 30 GENNAIO 2016 – DALLE ORE 17.00 ALLE 01.00
31 GENNAIO 2016, DALLE ORE 12.30 ALLE 22.00
Ingresso: € 5.00 intero € 3.00 studenti