Con Emilio Solfrizzi un divertente vaudeville al Teatro Duse. Tra colpi di scena comici ed equivoci, tradimenti,malintesi e matrimoni complicati, sul palcoscenico una commedia ambientata a Parigi che è lo specchio deformato della belle epoqué scritto dal grande drammaturgo Feydeau.
Scambi d’identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti sono gli elementi base di ‘Sarto per signora’ un divertente vaudeville di Georges Feydeau con Emilio Solfrizzi, dal 4 al 6 dicembre al Teatro Duse di Bologna per la regia di Valerio Binasco.
La commedia è ambientata a Parigi e narra del dottor Molineaux, fresco di matrimonio ma dai dubbi comportamenti coniugali. Il protagonista, avendo un animo libertino, tradisce la moglie con un’avvenente signora, e per poter incontrare la sua amante senza destare alcun sospetto si finge sarto, creando così una serie di simpatiche gag che coinvolgono tutti i protagonisti della piéce.
Una comicità amplificata dal virtuosismo tecnico dell’autore capace di assommare colpi di scena comici ed equivoci con la precisione di un chirurgo. I personaggi dell’ opera sono quelli tipici della commedia degli equivoci. E in effetti, in ‘Sarto per signora’ le incomprensioni, casuali e volute, non mancano. Feydeau preparava i suoi testi secondo schemi geometrici in cui le uscite e le entrate, gli incontri impossibili, le false scoperte, i rimandi e le coincidenze, disegnavano figure impeccabili. In ‘Sarto per signora’ c’è già tutto il suo estro e il suo stile. La sua produzione di opere, tutte da ridere, è uno specchio deformato del suo tempo: la Belle Epoque, di quel periodo privo di preoccupazioni, e che sfociò, poi, tragicamente, nella Grande Guerra.
Al centro di molte opere di Feydeau c’è la coppia coniugale, in cui si consumano tradimenti, ipocrisie e malintesi. L’irresistibile comicità di Feydeau nasce dal dialogo serrato e dalle battute brevi e pungenti dei personaggi, ma anche dalle situazioni irreali che derivano da equivoci e malintesi.
“E’ talmente pura l’arte comica di Feydeau – ha spiegato Binasconelle note di regia – che molti miei colleghi ne restano imbarazzati. Io invece ritengo Feydeau uno dei più grandi autori del mondo. Il fatto, poi, che abbia scritto soltanto esilaranti commedie di situazione, che già alla sola lettura fanno ridere perché stimolano irresistibilmente l’immaginazione scenica, lo colloca nel ristretto numero degli autori teatrali ‘puri’, che non fanno letteratura, ma grande Teatro. C’è una poesia tutta speciale, nell’arte di far ridere. Ed è la poesia dei ‘caratteri’. Dell’umanità stramba. Che si ficca in situazioni impossibili, e ne esce all’ultimo secondo con un impossibile balzo. E’ il balzo che tutti vorremmo saper fare”.
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SARTO PER SIGNORA Di Georges Feydeau
TRADUZIONE, ADATTAMENTO E REGIA: Valerio Binasco
CON: Emilio Solfrizzi
E CON: Viviana Altieri, Anita Bartolucci, Barbara Bedrina, Fabrizio Contri, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Simone Luglio, Elisabetta Mandalari
SCENA: Carlo De Marino
COSTUMI: Sandra Cardini
LUCI: Pasquale Mari
PREZZI
Platea intero € 28 ridotto € 25,5 mini €22,5
Prima galleria intero € 24 ridotto € 22 mini €19,5
Seconda galleria intero € 19,5 ridotto € 17,5 mini €15,5
Incluso negli abbonamenti: 6socio Coop – 7Blu e DUSEprosa
Informazioni e prenotazioni
Ufficio di biglietteria, Via Cartoleria, 42 Bologna
051 231836 – biglietteria(at)teatrodusebologna.it
dal martedì al sabato dalle 15 alle 19
teatrodusebologna.it